CAPITOLO 5

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POV CASSANDRA.

Sento la pelle bruciarmi al contatto dei suoi occhi su di me << Cassandra >> il bel tenebroso fa il suo ingresso in stanza togliendo per un attimo il respiro.

Rain è davvero incredibile esteticamente peccato per i demoni che si porta dietro, mi sorride e nel suo sguardo riconosco provocazione << Ci siamo lasciati in malo modo la scorsa volta permettimi di essere gentile adesso.. >>

Vuole giocare, e di certo non sarò io quella a perdere.

<< Nessun problema >> sorride << Nulla di importante >>

<< Ho detto a Rain che non deve fare il coglione e spaventarti >> interviene Daniel << Sembra un cattivo ragazzo ma non lo è.. >>

<< Sono un ragazzo tutto da scoprire.. >> continua il suo gioco perverso, poi mi fissa le gambe e so cosa sta pensando, stavolta ho indossato qualcosa che mi copre per intero

<< Non lo metto in dubbio >> rispondo continuando a mantenere il suo sguardo

Abbiamo appena fatto del sesso fuori dal comune ed ora siamo a casa dei nostri amici senza che nessuno sappia cosa è successo la notte precedente, sorrido al solo pensiero.

<< Perché di avere un dialogo? Cassy ti garantisco che Rain si comporterà davvero bene, amore >> Daniel allunga la mano alla sua ragazza << Mi aiuto con il pasticcio? Vorrei scaldarlo prima di servirlo.. >>

<< Scalderai il pasticcio o lei? >> interviene Rain facendo imbarazzare Laila che sgattaiola via

<< Sei sempre un coglione amico, comportati bene.. >> dice e si dilegua lasciandomi sola con il ragazzo misterioso

<< Avrei voluto spiegare a Daniel che a te non piacciono i bravi ragazzi ma mi hai chiesto di genere la bocca chiusa.. >> ammicca verso di me

<< La bocca potresti utilizzarla per fare altro.. >> rispondo alla sua provocazione e vedo i suoi occhi brilla, ha davvero gli occhi grigi e sono meravigliosi

<< Non posso qui bambolina, ti piace gridare e sono certo che Daniel e Laila si sconvolgerebbero delle cose che sono in grado di farti provare.. >>

<< Cose che ho già provato con altri, nulla di nuovo.. >> sorrido e gli do le spalle, vengo bloccata al muro. Il suo corpo sul mio. Sento la sua erezione sulla pancia.

<< E se ti facessi urlare qui? Mentre Daniel e Laila sono di la? >> ansima sul mio collo << mi basterebbe infilare una mano nella tua mutandina.. >> con le dita risale lungo la gamba e si infila sotto alla gonna << Proprio qui, sei calda.. lo so che vuoi che ti tocchi.. >>

Non mi sono mai sentita così scombussolata in tutta la mia vita, sono abituata ad usare ed ora mi sento miele tra le sue mani.

<< Sei bagnata.. >> sento il suo dito sfiorare la mia parte più sensibile mentre la sua bocca e premuta sul mio orecchio << Devo solo spostare questa.. >> sposta il mio intimo << Ed entrare.. >> le sue dita sono prima di me e poi dentro di me. Uno. Due. Chiudo gli occhi e mi mordo il labbra per non ansimare << Ti sei eccitata ragazzina vero? >> muove le sue dita ed io afferro la tua maglietta tirando il suo corpo su di me << Voglio sentire che ti piace..>> mi provoca

<< Ne ho provati di più belli.. >> ansimo ma lui mi fa quasi gridare spingendo le dita più affondo, più veloce

<< Dillo che ti piace.. >>

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