RAIN.

CAPITOLO 21

POV CASSANDRA.

Apro gli occhi facendo fatica a riconoscere il luogo in cui mi trovo, mi sembra familiare e l'odore che c'è intorno a me disveglia il mio basso ventre.

Questa è la camera di Rain, e profuma di sesso, di fantastico sesso.

Non so che ora sia del giorno, so solo che dopo aver scopato la prima volta lo abbiamo rifatto per più forte, credo di essere crollata al quinto orgasmo.

Rain è una macchina del sesso inarrestabile.

Perlustro con lo sguardo la camera ma non sembra essere presente, credo se ne sia andato come fa sempre.

Ho dolori al corpo, dolori piacevoli rispetto a quelli che ho provato pochi giorni fa.

Rain è riuscito ad allontanarmi per un attimo dal dolore che ho passato recentemente, la mia attenzione va al ciondolo di mia madre, il ciondolo che lui ora porta al polso.

È stato lui a trovarlo, e non mi aspettavo che lo custodisse in quel mondo, mi è sembrato sorpreso quando gli ho confesso che ero lì per lui. Non deve aver avuto una vita facile, un po' come la mia.

Nessuno ha mai avuto cura di me.

Una voce. Una voce maschile seguita subito dopo da una femmina attirando la mia attenzione. C'è qualcuno in casa.

<< Devi aiutarmi! Non verrei qui se non sapessi che è in pericolo! >> grida una voce femminile in lacrime, una voce femmine che io conosco bene. È Laila.

Mi alzo a mezzo busto guardando fisso verso la porta. Perché Laila è qui?

<< Rain, lei.. lei mi sta nascondendo qualcosa, odio tutto ciò per lei è sempre così chiusa e riservata.. quando sono stata male, ho avuto il suo completo supporto e so che lei ora ha bisogno di me.. >>

Oh Laila. Mi porto una mano al petto, abbiamo legato tantissimo nell'ultimo periodo e la considero parte importante della mia vita.

<< Non dovresti preoccuparti.. sta sicuramente bene.. >> risponde Rain mentendo << Farò qualche ricerca.. >> finge di nuovo e mi sento incredibilmente bugiarda.

Lei ha diritto di sapere la verità solo che non so come dirglielo e non so come potrebbe prenderla.

<< Me lo prometti? >> dice ancora Laila in lacrime mentre sento Daniel che la consola, devo.. devo intervenire

Mi guardo intorno e vedo che l'unica cosa che posso indossa è la canotta di Rain che però mi
arriva di poco sotto il sedere,meglio di niente.

Credo che i miei indumenti li abbia messi a lavare. Che ragazzo premuroso.

<< Dice di essere con qualcuno ma Cassy non farebbe mai in assenza a scuola, deve essere successo qualcosa.. deve.. >>

<< Sono qui Laila >> attraverso il corridoio e la mia voce fa girare tutti verso di me, guardo Rain che sembra essere appena uscito da un intesa seduta di sesso e sono certa di avere lo stesso aspetto << Sto bene >>

<< Ca - cassy ? >> balbetta con gli occhi fuori dalle orbite, Daniel credo che sia sbiancato.

Che sarai mai? Siamo i loro due amici che fanno sesso!

<< Si, sono io e sto bene.. devo solo metterti qualcosa addosso e ti spiegherò tut.. >>

<< Cosa ti è successo? Perché sei qui? Oddio cosa sono tutti quei lividi! >> grida sconvolta << Sei stato tu! >> si fionda sul ragazzo misterioso e lo colpisce sul petto << Cosa le hai fatto.. >> corro verso di loro intromettendomi nella discussione