IDFC

-15- " non c'è nulla che non vada in te"

Stacy

11 anni prima

È arrivato il momento.
Ho indossato il vestito e nonostante sia molto scollato mi sento quasi a mio agio.

È un vestito di un azzurrino tenue con uno spacco vertiginoso alla coscia sinistra. Mi fa uno strano effetto indossarlo, solitamente quando è mia madre a scegliere i vestiti, quindi sempre, non mi fanno sentire a mio agio come fa questo.

Ho finito anche di truccarmi, benché io odi truccarmi sono costretta, "devi sempre apparire perfetta agli occhi degli altri, non puoi permetterti passi falsi" dice sempre mia madre, perciò non posso essere me stessa, non posso andare lì struccata, o con i capelli legati nella mia solita coda alta. No, devo farmi un trucco pesante per sembrare la ragazza bellissima che non sono, devo fare i boccoli e lasciare i capelli sciolti "per marcare la mia femminilità" come dice lei, quando sono lì devo semplicemente essere una persona che non sono.
Per questo odio questi eventi.

Vedendo che mancano pochi minuti all'ora prestabilita con Josh indosso le scarpe, dei tacchi non troppo alti bianchi, che si abbinano alla borsa.

Scendo al piano di sotto trovando già lì mio fratello e Eavy che discutono, e poi c'è Logan un po' lontano da loro intento a parlare al telefono.

<< Stacy ma sei pazzesca! >> mi viene incontro lei appena mi vede << beh anche tu non sei male >> le dico io, indossa un abito rosa con uno scollo a cuore, i suoi capelli d'orati le cadono sulla schiena, e il suo trucco, anche questo sui toni del rosa, è semplicemente favoloso, non è né troppo né troppo poco.

Poco dopo Logan riattacca la chiamata e viene verso di noi.

<< Jacob e Alexia ci raggiungono lì >> esordisce << Stacy oggi stai veramente male, sei proprio orrenda >> aggiunge rivolgendosi a me << anche tu sei orribile, la differenza è che lo sei sempre >> ribatto << calmatevi. Josh ha detto che sta arrivando >> mi dice mio fratello << da quando parlate? >> chiedo curiosa << da quando esce con mia sorella >> risponde, in quel momento sentiamo suonare il campanello. Ryan va ad aprire e poco dopo entrano entrambi in salotto, entrambi in smocking, come anche Logan e qualsiasi altro ragazzo partecipi a quest'evento probabilmente.

<< andiamo? >> chiede mio fratello porgendo il braccio a Eavy, lei accetta con riluttanza ed escono, subito seguiti da Logan.

<< sei sempre bellissima, ma oggi lo sei da togliere il fiato >> dice Josh venendo verso di me, divento subito paonazza
<< grazie, tu stai veramente bene vestito elegante >> dico imbarazzata << andiamo anche noi? >> chiede porgendomi la mano, la afferro e insieme usciamo da casa, entriamo in macchina e partiamo.

Il viaggio dura più o meno trenta minuti, e quando arriviamo ne impieghiamo almeno dieci per trovare un parcheggio.

L'evento si svolge in una delle tante ville dell'organizzatore. Questa è enorme e quando entriamo c'è già parecchia gente seduta a vari tavoli che bevono.

Noi individuiamo quasi subito il nostro, c'è nostra madre seduta e mio padre in piedi lì vicino che discute con un suo cliente.

Ci avviciniamo tutti a passo lento, io sono talmente in ansia da non accorgermi di star stringendo la mano di Josh, e lui fa altrettanto per rassicurarmi.

Quando arriviamo lì davanti mia madre si alza subito in piedi, e con la sua solita eleganza si avvicina a noi.

<< Log, Ryan, com'è bello vedervi! Come state? >> chiede abbracciando entrambi << Ryan non mi presenti la tua accompagnatrice? >> gli chiede << mamma, lei è Eavy >> risponde un po' seccato mio fratello, mia madre la saluta con un cenno del capo e poi si rivolge a me << ciao Anastasia spero che vada tutto bene a scuola >> dice con tono severo, di sicuro non lo stesso che ha usato con Logan e mio fratello << tutto bene >> annuisco << mh bene, anche tu non mi presenti il tuo accompagnatore? >> chiede incuriosita dal ragazzo accanto a me << piacere Josh Cooper >> mi precede lui << Amibeth Smith >> ribatte lei in tono altezzoso.

Si va a sedere e noi facciamo altrettanto.

Mi verso un po' di vino altrimenti questa serata non la supero, ma vorrei non averlo fatto perché subito mia madre dice:
<< Anastasia quante volte devo ancora dirti che una signorina non beve? >> e nonostante sia mia madre, in questo momento vorrei tanto che sparisse dalla faccia della terra.
<< da quando una signorina non beve? >> chiede Josh, cerco di fargli cenno di non dire niente, non è una cosa saggia rispondere a mia madre

<< da sempre. Che io sappia fin dal medioevo le ragazze non potevano bere alcolici >> ribatte lei

<< beh mi dispiace andarle contro signora, ma è malinformata. Le donne possono fare quello che vogliono, soprattutto in quest'epoca >> risponde lui, gli occhi di mia madre lo stanno fulminando

<< beh io sono sua madre, se dico che non beve lei non beve >> risponde con tono di sfida << penso che sua figlia sia abbastanza grande da decidere da sola >> risponde lui, e mia madre sta per rispondere ma viene interrotta dall'arrivo di Jacob e Alexia.

<< Jacob! Ma come sei cresciuto! E chi è questa bellissima ragazza che hai portato? >> si alza per abbracciarlo e cominciano a parlare, ma io sono troppo stanca per ascoltare la loro conversazione perciò mi alzo dal tavolo e farfuglio un "vado in bagno" allontanandomi da lì.

Vagando per i corridoi trovo quasi subito il bagno e mi ci chiudo dentro.

Prendo un bel respiro e cerco di ricompormi.

La verità è che nonostante ci sia abituata, quello che mamma dice mi ferisce comunque. Perché tratta bene Ryan, Logan e Jacob, li tratta come se fossero suoi figli, ma poi quando vede me, cambia completamente. Non è più dolce e simpatica, tutto il contrario.

Sento bussare alla porta e pensando che sia qualcuno che deve usare il bagno la apro, ritrovandomi Josh davanti che mi guarda preoccupato.
Entra e si chiude la porta alle spalle.

<< tutto bene? >> chiede avvicinandosi.
<< si >> dico.
<< non si dicono le bugie, mini Smith >> distolgo lo sguardo da lui, ma mi prende il viso tra le mani e mi obbliga a guardarlo negli occhi.

<< qual'è il problema? >> chiede.
<< mia madre. Per lei non vado mai bene >> rispondo esausta di queste situazioni.
<< e cosa importa? Tu sei perfetta, non c'è niente in te che non vada bene >> mi rassicura guardandomi intensamente negli occhi.

<< lo dici solo per consolarmi >> dico
<< lo dico perché lo penso. Mini Smith sei la persona migliore che io abbia conosciuto, sei solare, divertente, genuina e sei anche bellissima, sei veramente la ragazza più bella che io abbia mai visto. Perciò fidati se ti dico che non c'è nulla che non vada bene in te >> per qualche minuto mi perdo nella tempesta dei suoi occhi, credevo che fosse sincero, e me lo dimostra unendo le nostre labbra in un bacio, non è il solito bacio dolce e pieno di amore, è più un bisogno di entrambi.

Dopo qualche secondo ci stacchiamo per riprendere fiato e lo sento sussurrare sulle mie labbra: << che ne dici se ce ne andiamo da qui? >>

Ciaoo!

Finalmente è arrivato il primo bacio tra i due protagonisti, e magari voi starete pensando che è ancora troppo presto, ma fidatevi di me, ci sono ancora troppe cose che devono succedere, e poi la parte più bella è nella parte del presente!

Se volete qualche spoiler andatemi a seguire anche su Instagram, dove ci sono anche i profili di Stacy e Josh.

Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto, e ci si vede al prossimo aggiornamento.

Ciaooo

-A