- ANDROMEDA POV -
Venerdì mattina. 3 novembre.
La luce che entra dalla finestra mi sveglia dal sonno prima del suono della sveglia, come quasi tutte le mattine da un paio di settimane a questa parte.
Non ho lezioni questa mattina dato che riprenderanno direttamente lunedì, ma a prescindere non potrò partecipare dato che inizierò finalmente il mio stage.
Ho sentito Holden ieri sera che stranamente mi ha chiesto come stessi. È molto carino con me, ma credo lo faccia solo per stringere una sorta di rapporto. In fin dei conti sarebbe dura lavorare con una persona con cui non si ha un minimo di confidenza.
Mi alzo dal letto soffermandomi a guardare Stefanie e Vladimir che dormono mezzi abbracciati. La sera non si mettono mai così. Di solito iniziano a litigare e finiscono per dormire schiena contro schiena. La mattina però li ritrovo sempre in questa posizione.
Scuoto la testa sorridendo e prendo i vestiti che mi servono prima di andare verso il bagno.
Mi infilo subito sotto la doccia e inizio ad insaponare i capelli con il mio classico shampoo alle more e muschio, cercando di non pensare a Noah.Sta rispettando quello che gli ho chiesto. Starmi lontano.
Anche se lo vedo.
L'ho visto quando siamo andati a prendere un caffè che mi guardava da lontano.
L'ho visto quando sono scesa a scattare delle foto a Stefanie dato il bellissimo tramonto.Ma non si avvicina mai. Rimane sempre lontano a guardarci, la sigaretta incastrata tra le labbra.
Inquietante detto così, ma forse devo ammettere che da un lato il saperlo lì mi fa stare più tranquilla, data tutta la situazione che stiamo attraversando. ù
E non parlo di noi due.Esco dalla doccia avvolgendomi nell'accappatoio e prendo un asciugamano per tamponare i capelli prima di chiuderceli dentro.
Una volta creato il turbante, passo alla crema viso. Ultimamente il freddo si è fatto molto più pungente e la mia pelle ne sta risentendo molto.
Proprio mentre finisco di stendere il velo di crema, sento il mio telefono vibrare.
Un messaggio.
Un messaggio di Elijah.
Hey, come vanno le cose?
Volevo chiederti di venire alla festa di
questa sera alla confraternita.
Passano pochi secondi prima che ne arrivi un altro.
So che non ti piacciono molto le
feste ma... è il mio compleanno e
stasera festeggiamo. Mi piacerebbe
molto se ci fossi anche tu
Merda. Come gli dico di no ora?!
Decido di rispondere dopo, devo parlarne prima con Stefanie.
Scorro la rubrica in cerca di una persona in particolare e faccio partire la chiamata.
«Sid! Da quanto tempo» risponde subito con voce squillante Chris.
«Scusa se non mi sono più fatta sentire... avevo bisogno di tempo per metabolizzare e... scusa»
«Ma che, tranquilla. So che è stato uno shock. Dovevi prenderti il tuo tempo ed è anche per questo che non ti ho scritto. Ho provato a lasciarti lo spazio di cui avevi bisogno»Annuisco rumorosamente lasciando andare un respiro di sollievo. Sapevo che avrebbe capito.
«Senti... ti va di andare a prendere un caffè?» chiedo sperando di non essere troppo azzardata, ma mi manca il nostro rapporto.
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DIFFICULT: help me dream
ChickLitAndromeda Hood è una ragazza di 20 anni tormentata dal passato. Non si fida di nessuno se non dei suoi due fratelli e del suo migliore amico, ed ha sviluppato un carattere molto forte per proteggere ciò che è rimasto della sua anima. Il suo passato...