Death Note II-2

Capitolo 2 Loop Infinito

Eh già! Chi non muore si rivede, scusate la mia assenza!

L andò scattando in cucina. Era tutto uguale a la mattina di qualche ora fa.
"amore ma va tutto bene?"
" scusami, devo aver fatto uno strano sogno."
L mangiò salutò la moglie e si recò al lavoro.
Svoltò al primo incrocio quando una macchina passando con il rosso gli andò addosso.
Ripresosi dall'impatto L  uscì.
Anche l'altro conducente uscì.
"Cosa diavolo sta succedendo"
Light li andò incontro
"scusi ero di fretta,stavo"
"stava portando sua moglie all'ospedale giusto? "
" e lei come diavolo fa a saperlo? "
Light fece una simpatica risata
" legge forse il futuro? "
" non lo so"
"L svegliati! È Kira, te ne stai rendendo conto? "
" si sente bene? "
L aveva avuto un altro di suoi mancamenti
"si devo aver preso una botta più forte del previsto"
Come L si ricordava, il giovane li prestò la penna e successero le stesse cose del giorno prima.
L era arrivato allo studio dello psicologo:
"buongiorno, so che è la prima volta per lei doc, ma le devo fare una domanda;è possibile sognare quello che succede prima che succeda? "
" vuole forse dire prevedere il futuro? "
" si esatto,doc"
"faccio questo lavoro da 40 anni, ho avuto ogni tipo di paziente e studiato ogni genere di libro sul campo.
La mia risposta è no è impossibile."
"vede doc, io ho già vissuto questa giornata."
Lo psicologo stava cominciando a prendere L come un pazzo
"non mi guardi così, per esempio, lei voleva chiedermi cosa voglio io dalla vita."
"é vero ma.. È la prassy.."
"ok vediamo. "
L si alzò e ispezionò tutte le carte dello psicologo"
"che diavolo sta facendo? "
" scusi doc cercavo una penna.".
"temo che il nostro tempo sia scaduto. "

" Sveglia L! "
" giorno caro! Già sveglio?"
L si alzò violentemente dal letto.
"che ti prende? "
" scusa devo scappare"
L corse in macchina e andò dallo psicologo, Questa volta, era in anticipo quindi mancò l'incidente con Light.
"doc lei deve aiutarmi. "
" tu devi essere L?  Ti aspettavo questa Sera"
"mi ascolti,io ho già vissuto questa giornata"
"scusi? "
" glielo posso dimostrare, non mi Prenda ancora per pazzo.
Le cartelle sulla sua scrivania, parlano di un caso specifico che sta studiando,
Una donna di nome Astesia, ha manie di dominio, così c'e scritto, in più diverse volte ha affermato di essere un alieno."
Lo psicologo si alzò di scatto.
"E tu come lo sai?  È impossibile, oggi erano lì perché proprio oggi ho iniziato a scriverli."
"doc lei mi deve credere... "
"d'accordo, hai detto che hai già vissuto la giornata. In media quando finisce?"
"lei mi dice;il nostro tempo è scaduto."
"ti ricordi l'ora? "
" no, non ci faccio caso, ma...penso che il tempo si restringa in base a quello che faccio.. "
"ok, prendi questo orologio, tieni d'occhio quando scade il tempo, probabilmente io non mi ricorderò più niente;quindi la prossima volta dovrai dire qualcosa che solo io posso sapere, in questo modo avrai la mia piena fiducia.."
Lo psicologo si mise a pensare..
"un giochetto che facevo da piccolo; dimmi..ziera, è una frase in codice che usavamo."
"ziera, capito! "
" come prima cosa dobbiamo capire se è soltanto un sogno o sei tu stesso il problema."
Il dottore si alzò e andò alla scrivania.
"tieni questo!" Lanciò un indelebile a L.
L sorrise
"uh! Uh! Ho capito! Lei è un genio doc, in questo modo potremo sapere se quello che mi succede rimane o svanisce."
"esatto!"
L si fece un segno sul polso. Una V gigante.
"ah, e dobbiamo anche scoprire se vale anche per gli oggetti materiali, porta con te anche quell'orologio!"
Poi il professore sparì e ricomparí sul divano, davanti agli occhi increduli di L.
"L il nostro tempo è finito! "
L fece appena in tempo a guardare l'ora.

" L, sveglia! Ti rimane poco tempo!  Sveglia!"

" giorno caro, già sveglio?"

A presto!
E Speriamo, con questo libro sto rischiando, potrebbe anche non piacere!
Andatevi a leggere il capitolo P, del primo libro e fate le vostre supposizioni se vi va!