Death Note II-2

Capitolo 57 Pulizia

L pensò
Sto in piedi per miracolo, c'è solo un modo per assicurarsi di fare il lavoro in tempo.
Tornerò indietro a pochi secondi prima del teletrasporto mio e di Light, aspetterò che il me passato usi il quaderno, e poi pulirò tutto, senza rischiare di creare un paradosso..
L a fatica scese fino al vicolo,lasciandosi dietro una scia di sangue.
Poi aprì il quaderno del tempo.  Si guardò il polso.  Si era aggiunto uno strano simbolo.
Ma non c'era tempo, guardò l'ora del suo precedente viaggio e la trascrisse. Precisò che il luogo d'arrivo, doveva essere a pochi passi dall'entrata segreta.
Si sentì un tuono e pochi secondi dopo L venne scaraventato al suolo lasciandosi dietro una scia di sangue.
Cercò in tutti i modi di rialzarsi, era stato fortunato, i due non avevano sentito niente, erano troppo concentrati.
In quello stesso istante si sentì un altro tuono.
L si appiattì alla parete e sbirciò.
Roba da mal di testa, era la scena che aveva vissuto poche ore fa.
I due sparirono lasciandosi dietro una striscia di fuoco.
Era il momento di muoversi. 
L si slanciò. 
Mello si sedette sul tavolo dove prima giaceva legato il presidente e si mise a parlare:
Sei stato fortunato, Light aveva già impacchettato tutta la stanza con questi teli, quindi non ci sono macchie di sangue.
A parte le tue la fuori ovviamente.
Dovresti pensare  a te stesso, prenditi tutte le ferite che vuoi, ma un altro colpo del genere con la tua spada e ci potresti anche rimanere secco. 
Dovresti riposare, aiutare il tuo corpo a curarti"
"L hai sentito vero? Se l ho sentito io l hai sentito anche tu.  Per forza"
"il cuore di Light che batteva?  Si ovvio"
"com'è possibile"
"forse la sua trasformazione...  Non lo so ancora.  Ma meglio così, nutrirà meno sospetti in ryuzaki.  Anche se preferisco tornare il prima possibile.  Meglio non lasciarlo solo con loro..   E poi ho così tante domande...  Quando ha ucciso il presidente...  Quella scarica che ci ha colpito entrambi e ha riattivato il quaderno...  E se avesse avuto ragione lui fin dal principio?"
"uccidere è sbagliato L.  E lo sai, fa parte del codice che ti hanno insegnato...  Le regole che tu hai deciso di seguire"
Un flashback colpì L, che si immobilizzò mentre stava strappando i teli superflui.
C'erano lui e watari, lui gli teneva una mano sulla testa.
"hai superato tutte le prove...  D'ora in poi, prenderai il nome di L!
Dovrai diventare un fantasma, se nessuno saprà chi sei, nessuno arriverà mai a te.
Hai un compito importante davanti a te, fai del tuo meglio per assolverlo.  E ricordati L, non dovrai mai uccidere, se non per autodifesa, non è così che ti ho insegnato a lavorare,
Non è così che tu hai insegnato a me a lavorare...
Promettimelo"
L si scrollò di dosso i suoi pensieri.
"hai ragione... "
"forse dovresti sbrigarti,potresti svenire. Sei molto debole."
L guardò.
Uno spettacolo macabro, il corpo era sparito, ma aveva generato una gigantesca pozza di sangue, per fortuna essiccata sui teli.
"c'è solo una soluzione..."
Poi guardò i secchi della spazzatura di Light.
"dovrò impacchettare tutto."