Una verità nascosta

Notizie Sconcertanti

Dopo quel giorno Tommy ha ricominciato a lavorare con grinta ed entusiasmo e anche incredulità perché deve ancora realizzare di essere presente a Drag Race 2!
È ancora tutto un sogno per lui!
Ma questi entusiasmo viene frenato da una notizia non proprio bella e paliacevole,anzi.
"Come sarebbe a dire che ha intaccato il midollo?"
"Non che dirti Tommy. Sono rimasto di stucco anch'io!"
"Immagino. Per caso il dottore vi ha detto se c'è bisogno di un trapianto?"
Francesco fa qualche secondo di silenzio...
"Fra,allora?"
"Si Tommy,ha parlato di trapianto e ci ha chiesto di fare gli esami per compatibilità."
"Fantastico!"
"Tommy credimi neanche io ne sono entusiasta,ma siamo i suoi figli,l'unica famiglia e non possiamo tirarci indietro!"
"No,certo che no. Quando hai intenzione di farli?"
"Domani penso."
"Ok,allora andiamo domani. Tanto ho il giorno libero."
"D'accordo fratellino. Poi ci risentiamo stasera per questo."
"Ok. Alba come sta adesso?"
"Così così."
"Siete alla Villa?"
"Si e l'ho appena accompagnata in stanza. Dopo questa bella notizia e la chemio ha bisogno di assoluto riposo."
"Hai fatto bene."
"Sai,sto valutando l'idea di farla stare da me. Così la tengo sotto controllo e non chiamo Margie ogni tre per due!"
"Si,sarebbe la cosa migliore,ma non sarà facile convincerla..."
"Non infatti. È un osso duro e non lascerebbe mai la Villa. La conosciamo nostra madre."
"Si,eccome. Ora devo andare fratellone. Pausa finita."
"Ok,ci sentiamo dopo. Ti voglio bene."
"Anch'io. Ciao."
Tommy riesce a stare concentrato per tutta la registrazione nonostante il pensiero costante di Alba che si fa sentire ancora di più quando torna a casa e racconta tutto a Tommaso.
"Quindi tu o Francesco dovrete donarle il midollo..."
"Si. E avrei potuto rifiutare, invece..."
"Invece la stai aiutando e potresti salvarle la vita!"
"Dopo che lei l'ha rovinata a me e dovrei odiarla per questo,ma..."
"Ma di fronte alla malattia e alla paura di poterla perdere non nel tuo cuore non c'è spazio per sentimenti come questo."
"No,perché nonostante tutto lei è mia madre,mi ha dato la vita e se c'è la possibilità che io possa salvare la sua io lo farò." dice con gli occhi lucidi.
"Sei così coraggioso amore!"
"Faccio solo il mio dovere di figlio perché in fondo le voglio bene e non l'ho mai negato."
"Lo so. Senti domani verrò anch'io con voi! E non accetto no come risposta!"
"Infatti non ti dirò di no. Ho bisogno di averti con me,di averti al mio fianco. Ti amo!"dice toccandogli la guancia
Tommaso gli sorride e gli tocca l'altra guancia.
"Anch'io ti amo Tommy."
Si danno un bacio e si stringono forte forte.
L'indomani mattina Francesco,Tommy e Tommaso vanno in ambulatorio per gli esami di compatibilità.
Aspettano per un po' di tempo,poi un'infermiera lì chiama.
"Buona fortuna amore!"
"Grazie amore mio!"dice dandogli un bacio veloce
"Buona fortuna anche a te Francesco!"
"Grazie Tommaso! Ci vediamo dopo!"
"A dopo!"
Gli esami sono lunghi e Tommaso li aspetta per quasi un'ora,fino a che non li vede tornare.
"Allora come è andata?"
"Tutto bene."
"Adesso aspettiamo i risultati. Sono così nervoso!"
"Lo siamo tutti Fra,ma dobbiamo pensare positivo. Uno di noi due gli salverà la vita dopo tutto."
"Chiunque sarà farà un bel gesto."dice Tommaso
"Quello senza alcun dubbio Tommaso."
Passa altro tempo e sono tutti in stanza da Alba,che è uscita dalla sala chemio.
È una fermata necessaria per farle prendere le forze e farla tornare a casa.
Nell'attesa fanno quattro chiacchiere...
"Sai Tommy non mi aspettavo che tu facessi questo per me o almeno ci speravo,ma non pensavo che avresti accettato subito."
"Sono tuo figlio,che cos'altro avrei potuto e dovuto fare!"
"Hai ragione,ma non vorrei che prendessi solo come dovere verso una madre che non ha fatto altro che farti del male e procurarti dolore!"
"Non parliamo di questo adesso."
"Si,ma non so se lo merito da te. Tutto qui."
"Ciò che conta adesso è la tua salute. Non chi merita cosa ok?"gli dice con tono tranquillo.
"Ok."
Che questa situazione li aiuti ad avvicinarsi ancora di più e alla riconciliazione?
Difficile a dirsi,ma qualcosa potrebbe smuoversi ancora...
Il dottore,nel frattempo arriva con i risultati.
"Eccomi. Scusate l'attesa, ma sono dovuto passare in ambulatorio."
"Si figuri."dice Francesco
"Ebbene ho qui il risultato dei vostri esami e vi comunico che abbiamo trovato il donatore tra voi due. Il che è positivo essendo in famiglia e non un estraneo."
"Certo,ma chi di noi due donerà il midollo a nostra madre?"gli chiede Tommy
"Lei Signor Zorzi."
"Io? Davvero?"
"Si. È risultato compatibile con sua madre."
Tommy e Alba si guardano,si sorridono leggermente e capiscono che forse non è un caso che sia proprio lui il suo donatore.
"Adesso vado a finire il giro. Ci vediamo domani per il trapianto."
"D'accordo dottore. Arrivederci."dice Alba
"Arrivderci."
Il silenzio regna in quella stanza per qualche minuto.
Nessuno sa cosa dire,fino a che..."
"Sembra che sia io a donarti il midollo..."
"Si,sembra si. Anche se non lo merito dopo tutto quello che ti ho fatto."
"Per favore mamma,ti ho già detto che non ne voglio parlare!"esclama un po' alterato
"Come mi hai chiamato?"chiede incredula
Tutti lo guardano stupidi per quella parola che gli è appena uscita dalla bocca,mentre Tommy rendendosene  conto ha il viso pieno di lacrime...
"Scusate. Io ... io..."
Coprendosi la bocca con la mano scappa in lacrime ... sconvolto.
"Tommy!"esclama Fra
"Ci penso io."dice Tommaso
Francesco annuisce,mentre Tommaso gli corre dietro fino a trovarli seduto su una panchina fuori dall'edificio nel pieno di una crisi pianto.
Si precipita subito da lui e lo abbraccia.
"Amore!"esclama stringendolo e lasciandolo sfogare.
Tommy è più calmo comincia a parlare...
"Non doveva succedere amore mio..."
"Perchè no? Hai solo fatto ciò che ti diceva il cuore da tanto tempo e che tenevi dentro per paura!"
"Ed adesso che è uscito così,dalla mia bocca,senza un perchè,non so cosa fare adesso! Non volevo ufficializzare così la cosa,non ero ancora pronto!"
"Ma lo hai fatto."
"Si,l'ho fatto. Sai ho sempre cercato di evitare che tutto ciò accadesse!"esclama asciugandosi le lacrime
Tommaso gli prende e gli stringe la mano.
"Non sempre possiamo avere il controllo su tutto amore. Le cose accadono e basta,senza chiederci il permesso. E poi,non si può evitare ciò che non si vuole in eterno. Sei d'accordo?"
"Si,certo. Adesso a casa però."
"Ok."
Tommaso lo guarda e lo bacia,poi prende il telefono e chiama un taxi.
Per tutto il giorno Tommy pensa e ripensa a ciò che è successo in quella stanza e nella sua mente riaffiorano tutti i ricordi legati ad Alba e sul suo viso scendono le lacrime.
Il telefono però incomincia a suonare e i suoi pensieri si interrompono.
"Ciao Fra."
"Ciao Tommy. Come stai?"
"Così. Tu?"
"Così..."
"Scusa se sono scappato via in quel modo."
"Perchè lo hai fatto?"
"Ero sconvolto,fragile e non ce la facevo a rimanere in quella stanza. Non so come spiegarti,so solo che sento come se avessi fatto qualcosa di sbagliato Fra!"
"Ma tu non hai fatto nulla di sbagliato Tommy!"
"E allora perchè ci sto così male!"esclama con la voce inclinata
"Perchè devi ancora realizzare. Hai chiamato "mamma" la tua vera madre! Nostra madre,a cui domani donerai il midollo e gli salverai la vita!"
"Sai,credo che è il destino che abbia voluto questo."
"Chi lo sa,può darsi! Tommy?"
"Si?"
"Non chiuderti di nuovo a riccio con nostra madre dopo quello che è successo oggi."
"Fra..."
"Ti prego! In questo momento è l'ultima cosa che serve!"
"Ok,va bene."
"Tommy so che hai sempre avuto paura di questa cosa,me lo hai sempre detto..."
"Ma..."
"Ma adesso devi lasciare che le cose facciano il loro corso e quello che sarà,sarà. Non so se oggi sarà l'unica volta che la chiami "mamma" o c'è ne saranno altre,ma non devi più ostacolare qualcosa che non vuoi che succeda. Lasciala andare,ok?"
Mentre parla sente Tommy piangere al telefono e a Francesco gli spezza al cuore tanto da avere gli occhi lucidi.
"Ehi..."
"E che non ero pronto Fra e non so neanche se lo sono adesso! E come se avessi accelerato tutto! Come se avessi fatto 100 passi tutti in colpo capisci?"dice cercando di ricomporsi.
"Certo che lo capisco. Adesso cerca di star tranquillo. Stai con Tommaso e i cuccioli,sorridi perché poi domani sarà un grande giorno."
"Già. Grazie Fra!"
"Di niente. Ciao fratellino."
"Ciao fratellone,ti voglio tanto bene!"
"Anch'io lo sai."
Dopo questa telefonata Tommy esce dalla camera da letto e raggiunge la sua famiglia in salotto.
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Che dite,seguirà i consigli di Tommaso e Francesco?