Il giorno dopo i medici visitano Alba e le fanno alcuni esami per valutare al meglio la situazione.
Tommy ha ricominciato a lavorare,ma solo tramite telefono o via Skype per assistere alla riunioni.
Francesco invece è lì con lei e fa giusto qualche telefonata per assicurarsi che alla Oppynscar vada tutto bene.
E proprio mentre è occupato in una conversazione lavorativa vede Lorenzo che sta si sta dirigendo all'entrata.
Francesco lascia subito il collega e chiama Tommy con la massima urgenza.
Dopo vari squilli Tommy risponde...
"Ehi Fra!"
"Ce ne hai messo di tempo!"
"Avevo il telefono lontano scusa."
"Fa niente. Ci sono cose più urgenti a cui pensare adesso!"
"Perchè? È successo qualcosa alla mamma?"
"No,lei sta bene!"
Francesco ammutolisce per qualche secondo...
"Fra,allora!"
"Tuo padre è qui!"
A Tommy si gela il sangue a quelle parole,si sente svenire e per non cadere si siede sul divano.
"Tommy ci sei?"gli chiede Francesco
"Si,si ci sono Fra. È che sono shockato."
"Vuoi dirlo a me!"
"Ma che cosa vuole ancora da nostra madre?"
"Non lo so,ma devi venire subito!"
"Faccio più in fretta che posso! Tu intanto proteggila e cerca di non farlo avvicinare a lei! Non deve toccarla ok!"
"Certo. A dopo."
"A dopo Fra."
Tommy si prepara ed esce di fretta e furia lasciando un messaggio a Tommaso per avvisarlo della situazione.
Dopo un breve viaggio in taxi,Tommy arriva e raggiunge di corsa la stanza di Alba.
Nel frattempo lì...
"Ciao Alba."
Alba si gira e appena lo vede si agita e si irrigidisce.
Quasi le viene da piangere,ma non lo fa perché quell'uomo non merita le sue lacrime.
"Tu? Che ci fai qui?"gli chiede nervosa
"Sono venuto a vedere come stai."
"Sto bene. Adesso puoi anche andartene!"
Lorenzo non ascolta e continua parlare...
"So che Tommy ti ha donato il suo midollo. È stato un gesto nobile da parte sua."
"Beh almeno lui non è uno stronzo come suo padre! E poi scusa chi ti ha detto che sono malata e del midollo?"
"Nessuno,lo saputo leggendo su internet. Mi dispiace per la tua situazione."
"Ah si? Ti dispiace! Però quando mi hai impedito di vedere Tommy e mi hai fatto stare male non ti dispiaceva affatto!"
"Per quanto me lo rinfaccerai ancora Alba!"
"Per sempre! Non posso dimenticare ciò che mi hai fatto!"
"Alba..."
Lorenzo sta per toccarle il braccio,ma Francesco entra appena in tempo.
"Non ti azzardare a toccarla Lorenzo! Non ti avvicinare!"esclama pieno di rabbia
"Non voglio farle del male Francesco!"
"Si certo,come no! Stai bene mamma?"
"Si amore,non ti preoccupare."dice toccandogli la mano che ha appoggiato sulla sua gamba.
"Sono venuto qui solo per parlarle e sapere come sta. Tutto qui."
"Tu non dovresti neanche essere qui dopo il male che hai fatto a lei e a Tommy!"
"Non sei tu che mi devi dire quello che devo o non devo fare! Tu per me non sei nessuno hai capito!"
"Per me si! È mio fratello e non ti permetto di parlargli in questo modo!"
Tommy entra in stanza ed interviene con molta fermezza,determinazione,ma soprattutto con gli occhi pieni di rabbia.
"Ciao Tommy."dice sorpreso rivedendolo dopo tutto tempo
"Ciao un cazzo papà. Come osi presentarti qui come se nulla fosse successo!"
"No, ti sbagli. Io non dimentico niente di quello che sono stato capace di farvi e mai lo farò. Nè tanto meno fingo. Sono qui solo perché ho letto in giro della sua malattia e del grande gesto che hai fatto per lei."
"Per mia madre farei questo ed altro. E rsparmiati le congratulazioni o frasi sdolcinate,da te non le voglio!"
"Va bene,come vuoi. Ma sappi ancora una volta che io ti voglio bene,che te ne vorrò sempre e non smetterò mai di essere tuo padre,anche se adesso siamo lontani anni luce e tu non mi vuoi nella tua vita."gli dice con gli occhi lucidi
"Domandati il perché!"
Detto questo Tommy evita il suo sguardo e si stacca subito.
"Non riesci neanche a guardarmi in faccia,a guardarmi negli occhi! Pur di farmi sentire un verme e farmi star male sei arrivato a questo Tommy!"
"Si e non avrei mai voluto! E sai perché? Perchè tutto questo non sarebbe successo se avessi concesso a mamma Alba di vedermi!"dice piangendo
"Lo so,ma l'ho fatto..."
"Ti prego non tirare fuori il discorso della protezione che non ti credo più!" "E poi sai una cosa? Tu sei solo un'egoista Lorenzo e non ti importa di niente e di nessuno!"esclama Alba
"Questo non è vero Alba! Ho cresciuto nostro figlio insieme ad Armanda con amore, rispetto e tanto effetto non facendogli mancare niente!"
"Si,ma togliendolo a me! Alla sua vera madre!"esclama piangendo
Tommy e Francesco si mettono subito ai suoi lati, le stringono le mani e le accarezzano le spalle.
"Sshh,mamma calmati! Non devi agitarti nelle tue condizioni!"le sussurra Francesco baciandole la fronte
"Scusate io..."
Alba continua a piangere e Tommy a quel punto non ce l'ha vede più dalla rabbia!
Non si deve permettere di trattare così sua madre!
"Tu cosa eh! Cosa! Prendi quei cazzo di fiori e non farti più vedere!"
"Tommy non diamo spettacolo ti prego! Cerca di rilassarti!"gli dice Francesco dividendolo dal padre
"Francesco ha ragione."
"Non mi serve che tu mi dia ragione Lorenzo! Esci subito da questa stanza,ora!"
Lorenzo fa come stato detto da Francesco,ma prima di andare...
"Mi dispiace,davvero."
"Non ce ne facciamo niente del tuo dispiace Lorenzo."dice Alba con gli occhi rossi e gonfi e con lo sguardo basso
Lorenzo fa per andarsene,ma Tommy esce un attimo dalla stanza e lo blocca...
"Papà?"
"Si?"dice Lorenzo girandosi
"Tu prima hai detto di volermi bene..."
"L'ho detto si."
"Beh vuoi sapere la verità?"
"Ti ascolto."
"La verità è che ti voglio bene anch'io e probabilmente non smetterò mai di farlo,di volertene."
"Tommy..."
"Ma non posso dimenticare e cancellare quello che hai fatto passare a mamma Alba, a mamma Armanda,a me e a Francesco! Non posso proprio e il perdono da me non lo avrei mai perché non posso perdonarti! Hai rovinato la vita a delle persone a cui tengono molto,l'hai rovinata a me e non c'è niente che possa cambiare tutto questo e farci tornare indietro perchè è impossibile. È meglio che tu sparisca dalle nostre vite,per il bene di tutti!"
Dopo queste ultime parole Lorenzo se ne va e Tommy rientra in stanza in lacrime.
Appena incontra lo sguardo di Francesco scoppia a piangere buttandosi tra le sue braccia,mentre lui lo stringe forte forte, ci bacia i capelli e lo accarezza.
Alba li guarda con tanta tristezza,ma allo stesso tempo le piace vederli così uniti.
Una volta composto Tommy si siede vicino ad Alba,le stringe la mano e le bacia la fronte.
"Mi dispiace mamma Alba!"le dice con la voce inclinata
"Non ti preoccupare tesoro. Tu non sei responsabile delle azioni di tuo padre." dice accarezzandogli la guancia
"Si,ma..."
"Tommy nostra madre ha ragione. Lorenzo ha fatto tutto di testa sua,tu non centri nulla!"
Tommy annuisce sorridendogli,ma non con un sorriso felice perché non c'è niente di cui essere felice e gioire quando si tratta di suo padre.
"Ma come gli è venuto in mente di venire qui!"
"Non chiederlo a me! Me lo sono ritrovato davanti e l'unica cosa che riuscivo a provare era rabbia mi sta a dolore. Per fortuna poi è arrivato tuo fratello o non avrei resistito!"
"Mamma dirgli cosa stava per farti!"le dice Francesco tranquillamente
"Beh ecco..."
"Mamma Alba cosa è successo? Ti ha toccato?"
"Stava per farlo Tommy. Mi si è avvicinato e mi stava toccando il braccio,ma Francesco è intervenuto e per fortuna non l'ha fatto."
"Sei stato grande Fra!"esclama sollevato
"Si,ma credimi è stata una scena che mi ha fatto diventare una iena! Comunque tra poco dovrebbe arrivare il dottore con i risultati degli ultimi accertamenti e dobbiamo calmarci un po'."
"Si,direi che è la cosa migliore da fare in questi casi."dice Alba
Passano i minuti e il dottore finalmente arriva ed entra in stanza con la cartella clinica di Alba in mano.
"Buongiorno."dice
"Buongiorno dottore."dice Alba
"Che ci dice su nostra madre?"chiede Francesco
"Beh dato che non ha avuto crisi di rigetto direi che come primo segnale positivo ci siamo."
"Bene!"esclama Tommy
"Poi vedendo e leggendo il risultato degli accertamenti insieme ai miei colleghi abbiamo notato che i valori che prima erano sballati,ora sono nettamente migliorati!"
"Davvero?"chiede Alba piena di gioia
"Si signora Parietti! E tutto grazie al midollo donatogli da suo figlio Tommaso!"
"Sono fiero ed orgoglioso di averlo fatto dottore! E lo rifarei se fosse necessario!"esclama felice
Alba lo guarda e gli bacia la guancia sorridendo.
"Ma ci dica dottore: possiamo sperare in una seconda guarigione e di sconfiggere di nuovo questo cancro?"
"Si,possiamo sperare Signor Oppini! E le dirò di più! Può tornare a casa oggi stesso!
A quella risposta si abbracciano tutti e tre piangendo dalla gioia.
Il dottore li lascia soli senza dire niente perchè di fronte ad alla felicità,alla gioia di una madre e dei suoi figli dopo una notizia del genere e di fronte a tanto amore ogni parola è superflua.
Tommy manda subito un messaggio a Tommaso per comunicargli la bella notizia,mentre Francesco riprende parola.
"Sei la nostra guerriera mamma,la nostra supereroina!"esclama Francesco commosso
"Si,ma non sarei arrivata fin qui senza di voi! Non mi avete lasciata sola un attimo!"
"Siamo i tuoi figli e ti vogliamo bene." le dice Tommy sorridendo
"Nonostante tutto?"
"Nonostante tutto."
"E mamma,adesso non pensare al nostro perdono. Di quello nè riparleremo,ma non ora. La tua salute viene prima di tutto sia per me che per Tommy. Prima di qualsiasi altra cosa."
"Si,concentrati su te stessa,ora più che mai! Noi stiamo accanto!"
"Grazie! Con voi non paura di niente e di nessuno! Venite qui!"
Si riabbracciano,poi Alba si prepara e può tornare a casa con i suoi figli.
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Una verità nascosta
Fiksi UmumTommy,ragazzo di 27 anni felicemente sposato con Tommaso,poco più piccolo di lui e Francesco,ragazzo,ormai uomo di 40 anni,fidanzato e figlio di Alba sono due carissimi amici,che scoprono qualcosa che cambierà per sempre le loro vite e li sconvolger...