Una verità nascosta

Scoperte e Decisioni

"Avete ragione ragazzi,vi devo delle spiegazioni. Tanto prima o poi sarebbe venuto tutto fuori."
"Ti ascoltiamo Alba e fa che siano plausibili!"esclama Tommy sedendosi vicino al marito
Alba fa una piccola pausa e sospirando comincia a raccontare...
"Quell'estate del 95 io ero a Forte dei Marmi per uno shooting fotografico. Avevo prenotato una stanza in un albergo di fronte al mare,lo stesso in cui soggiornarono anche i tuoi genitori Tommy..."
"Si,mia mamma mi ha detto che vi siete conosciuti li,ma non ha aggiunto altro..."
"Non l'ha fatto per non sapeva niente di ciò che sarebbe accaduto dopo..."
"Cioè? Mamma continua."
Quella è la parte più difficile da raccontare per Alba,ma decide comunque di farlo perché Tommy e Francesco meritano di saperla.
"Una sera ero al bar e vidi arrivare tuo padre Tommy. Era talmente nervoso che aveva trattato male il barista!"
"Cosi ti sei avvicinata a lui! Dico bene Alba?"
"Si,Tommy esatto. Mi sono avvicinata a lui,mi ha offerto da bere e abbiamo chiacchierato un po'. Se così si può dire perché continuava a bere fino ad ubriacarsi a non capire più nulla. Tant'è che ha cominciato a toccarmi e alla fine mi ha anche baciata..."
"Cosa?"
Tommy è sconvolto,ma non sa che la parte che lo avrebbe letteralmente distrutto sarebbe arrivata da un momento all'altro....
"Credimi Tommy ho cercato di fermarlo e di tirarmi indietro,ma purtroppo non ci sono riuscita e mi sono lasciata andare. Ci baciammo con passione in quel bar,fino a che tuo padre mi chiese di andare nella mia stanza e così ho pagato il conto,ho tirato fuori la tessera, siamo saliti ... eh si,siamo stati a letto insieme."
"Oh mio Dio!"esclama Tommy sconvolto,quasi in lacrime.
Non poteva crederci e Tommaso vedendolo in quello stato,per confortarlo, gli stringe la mano.
Anche Francesco è nella sua stessa situazione,non si capacità come sua madre sia caduta così in basso.
"Come ha potuto fare una cosa del genere mamma!"
"Non ne sono entusiasta Francesco credimi!"
"Crederti? In questo momento faccio un po' fatica sai!"
"E non ti biasimo."
Tommy è fermo immobile,impietrito e dalla sua bocca non usciva alcuna parola.
Ha solo voglia di andarsene da quella casa.
È comprensibile dopo tutto...
"Amore mio torniamo a casa!"
Tommaso annuisce si alzano.
"Tommy..."
"No Alba,ho già sentito abbastanza e non alcuna intenzione di stare ancora ad ascoltarti!"esclama nervoso
Alba annuisce e non preferisce parola.
"Vi porto io a casa. Ho bisogno di prendere una boccata d'aria!"
"D'accordo! Grazie Fra. Ciao Cristina."
"Ciao Tommy."dice sorridendo leggermente.
Ad Alba neanche un saluto,prova troppa rabbia per guardarla ancora negli occhi.
I tre escono dalla Villa,prendono la macchina e si dirigono a Milano.
Il silenzio fa da protagonista durante tutto il tragitto fino a quando arrivano a destinazione.
"Amore mio vorrei parlare un attimo con Francesco. Tu sali intanto."
"Ok amore!" esclama Tommaso dandogli un bacio
"Ciao Tommaso."
"Ciao Francesco."
Tommaso sale in casa e Tommy e Francesco cominciano a parlare di ciò che successo qualche istante prima.
"Tommy mi dispiace..."
"No Fra,non devi dispiacertene. Tu non centri niente e non ne hai nessuna colpa!"
"Beh una colpa ce l'ho eccome! Di avere una madre così...così... Non lo so neanche io come definirla!"
"Già,neanche io. So solo che il solo pensiero dei nostri genitori a letto insieme mi fa venire il voltastomaco!"
"A chi lo dici! Non riesco ancora a capire come abbia potuto farlo!"
"Ed io meno di te."
"Tommy ho bisogno di sapere una cosa e perciò voglio chiedertela,ma tu devi rispondermi con la massima sincerità!"
"Certo. Chiedi pure."
"Dopo tutto quello che hai sentito,cosa ne sarà della nostra amicizia adesso?"
Entrambi si guardando con gli occhi lucidi e dopo qualche secondo di silenzio Tommy risponde.
"Massima sincerità hai detto..."
"Si..."
"Fra tua madre,così come mio padre,hanno fatto una cosa inaccettabile ma non possiamo e non dobbiamo far si che questo rovini tutto."
"Si,gli errori dei nostri genitori non devono ricadere su di noi."
"Fra io ci tengo tanto a te! Veramente tanto!"
"Ed io a te Tommy!"
"Per questo questa cosa non deve dividerci,ma unici ancora di più! Siamo vittime entrambi e dobbiamo appoggiarci a vicenda perché ne stiamo soffrendo e ne soffriremo credimi."
"Già..."
"Quindi per rispondere alla tua domanda,ti dico che la nostra forte amicizia,continuerà. Siamo stati lontani per 6 mesi già e questo ci è bastato."
"E avanzato aggiungerei. Quindi tra noi e tutto apposto?"
"Certo. Io non ce l'ho con te Fra,assolutamente! Sta tranquillo! Ti voglio tanto bene!"
Tommy lo abbraccia forte forte e Francesco ricambia la stretta.
"Anch'io Tommy!"
Tommy quella notte non chiude occhio. Si gira e si rigira pensando ad Alba e alle sue parole e un dubbio lo attanaglia,lo assilla: e se fosse figlio di Alba e non di sua madre Armanda?
Ma poi cerca di allontanarlo da sè,con tutte le sue forze e di non pensarci,anche se gli riesce difficile ... molto difficile.
Anche Francesco non chiude occhio per i troppi pensieri,così dando un bacio sulla fronte di Cristina la stacca dal suo petto e piano piano va in salotto.
Stessa cosa fa Tommy,ma prima di andare gli accarezza i capelli e gli bacia ancora una volta la fronte.
"Amore!"esclama Tommaso con la voce assonnata
"Dormi amore mio,è ancora notte fonda!"
"È perché sei già in piedi? Non riesci a dormire?"
"No. Adesso chiudi gli occhi e continua a dormire ok? Io tra poco torno."
"Ok. Ti amo."
"Ti amo anch'io. Sogni d'oro!"
Si danno un bacio,poi Tommy va in salotto e si siede sul divano.
Sempre confuso dai pensieri decide di mandare un messaggio a Francesco.
"Fra sei sveglio?"
"Si. Non riesco a dormire." gli risponde subito
"Ti chiamo?"
"Va bene."
Poco secondi dopo il cellulare di Francesco suona.
"Ehi."
"Ciao Fra."
"Va tutto bene?"
"Non direi."
"Dimmi tutto,sono qui."
Tommy si zittisce per qualche secondo...
"Tommy?"lo chiama Francesco preoccupato
"Fra ho paura..."
"Paura di cosa?"
"Ho paura che mia madre che non sia la mia vera madre!"dice piangendo
Francesco non sopporta di sentirlo piangere..
"Perchè pensi questo Tommy! Non ha senso!"
"Invece ... invece potrebbe averlo! Se fossi stato concepito quella notte? Se fossimo veramente fratelli? Pensaci!"
"Tommy ti stai facendo prendere dalle tue solite paranoie."
"Può anche essere come dici tu,ma non sono affatto tranquillo!"
"Infatti lo sento. E se per questo non lo sono anche io."
"Scusa,dimenticavo che anche tu non riesci a dormire per questa storia!"
"Tranquillo."
Dopo qualche secondo di silenzio...
"Fra?"
"Dimmi Tommy."
"Ho preso una decisione..."
"Decisione? E di che tipo?"
"Voglio fare il test DNA con mia madre ed Alba."
"Sei sicuro che è ciò che vuoi?"
"Si,voglio togliermi questo dubbio, questo peso una volta per tutte!"
"Ok,va bene."
"Quindi sei con me? Mi appoggi? Dimmi di si!"
"Certo,come sempre! Ma sai che una volta che scopri la verità,poi non puoi più tornare indietro."
"Cosi si che mi sei d'aiuto Fra..."
"Voglio solo che tu sia consapevole di ciò che starai per fare Tommy,tutto qui."
"E lo sono Fra e so che una volta che scoprirò tutto,se c'è scoprire qualcosa ovviamente,poi dovrò continuare senza voltarmi indietro. Soffrirò,ma almeno saprò per cosa."
"Sei coraggioso Tommy!"
"Grazie Fra. Adesso torno a letto da Tommaso e vedo se riesco a dormire."
"Si,ci proverò anch'io. Buonanotte Tommy."
"Buonanotte Fra."
Appena toccano il cuscino si addormentano consapevoli che quella che gli aspetterà non sarà una giornata facile.