Una verità nascosta

Una tregua complicata e difficile

Il pranzo procede senza alcun intoppo e si fa altro che ridere e scherzare.
Francesco non può desiderare niente di meglio in questo momento difficile per lui.
Tommy e sua madre,la loro madre anzi,gli hanno fatto una sorpresa bellissima e non li ringrazierà mai abbastanza.
Sono la sua famiglia e per stargli vicino stanno cercando di mantenere e far funzionare la tregua che si sono imposti tutti e tre,anche se non è facile,soprattutto per Tommy.
Durante il pranzo Alba ad un certo punto fa un discorso che non lascia indifferente Tommy...
"Sapete è bello essere,tutti qui riuniti come una grande famiglia che è quella che siamo in fin dei conti.
Ci vogliamo tutti bene,ci rispettiamo e proviamo tanto amore ed affetto l'uno per l'altro. Certo non tutto è rose e fiori ora come ora,me ne rendo conto (guarda Fra e Tommy),ma la nostra priorità oggi deve essere quella di stare vicino a Francesco e mettere da parte ogni tipo di situazione e problema..."
"Fosse facile!"
"Tommy..."
"Cosa Fra! Non posso dire quello che penso,quello che sento?"
"Certo,ma non adesso! Voglio godermi questa giornata con tutti senza altre tensioni. Quindi,riesci a fare questo sforzo per me e stare tranquillo? Per favore..."
"Si ok,va bene. Scusami."
"Non importa fratellino."
"È che quando sento certi discorsi mi innervosisco,ma mi trattengo. Lo faccio per te."
"Scelta saggia Tommy anche perchè siamo a tavola. Quindi se vuoi dirmi qualcosa lo fai dopo ok?"dice Alba mantenendo la calma visto che ha capito perfettamente la frecciatina
Tommy sente il nervoso salirgli e deglutisce e sospira cercando di mantenere la calma e il controllo.
Tommaso lo guarda,mentre cerca la sua mano e gliela stringe.
A quel gesto Tommy gli sorride e si tranquillizza un po' riuscendo a mantenere il suo proposito e facendo passare una giornata tranquilla a suo fratello.
Arrivata la sera però,questa tregua viene messe a dura prova...
"Hai fatto proprio bel discorso a tavola oggi. Non c'è che dire!"
"So bene che ti ha dato fastidio Tommy,non serve un genio per capirlo."
"Si mi ha dato molto fastidio Alba,ma per il bene di Fra non ho detto nulla! Lui ci tiene a questa tregua e non farò nulla per rovinarla!"
"Quindi continui a tacere senza dirmi nulla?"
"No,una cosa te la voglio dire: tu hai parlato di amore,affetto e rispetto e non hai idea di come mi sono sentito! Non ne hai la minima idea!"
"Invece si Tommy perché ti ho guardato negli occhi e sapevo dentro di te provaci dolore e sofferenza."dice toccandogli la guancia
Tommy però si stacca subito e si allontana.
"Tu non mi hai mai dato amore,affetto e rispetto in tutti questi anni."
"Ti ho accolto subito in questa casa,dal primo momento che Francesco ti ci ha portato! Come puoi dire una cosa simile?"
"Si,questo è vero,lo devo riconoscere. Ma quando sono nato non l'hai fatto lo hai fatto e questo niente e nessuno potrà cambiarlo e farmelo dimenticare Alba. Se veramente mi volevi bene,e veramente provavi quelle cose che hai detto oggi e volevi vedermi e farmi da madre avresti lottato con tutte le tue forze contro papà e la sua cattiveria!"
"Credi che non ci abbia provato! Tu sai com'è tuo padre quando si mette in testa una cosa!"
"Si,lo so ed è proprio per questo che avresti potuto lottare di più per fargli cambiare idea! Lottare per me,per tuo figlio!"
"Tommy non era semplice come situazione..."
"E hai preferito lavartene le mani! Non ti è più importato niente di me!"dice con le lacrime agli occhi
"No,a me è sempre importato di te e ti pensavo ogni giorni ed ogni notte. Poi chiamavo tuo padre per sapere come stavi,mi mandava delle tue foto,ma non voleva che venissi a casa e non c'è sofferenza più grande per una madre."
"Ma ti sei comunque accontentata di questo!"
"Non potevo fare altro Tommy."
"Queste solo le classiche parole di chi vuole pararsi culo e di chi non ci ha tenuto abbastanza."dice uscendo dalla cucina
Sta per andare in salotto,ma si volta ancora una volta verso Alba che ha gli occhi lucidi.
"Sai cosa mi fa più male? Che nonostante io non voglia escluderti dalla mia vita,perché mi è impossibile,io non riesco a perdonarti! Non ce la faccio!"
Detto va in salotto da Francesco e Tommaso che si preoccupano vedendolo asciugarsi il viso.
"Amore che è successo?"
"Hai discusso con nostra madre?"
"No Fra discusso no,ma ho avuto un confronto difficile e pesante. Continueremo con la tregua,anche se per me sta diventando piuttosto dura."
"Lo so Tommy e detesto vederti così! Mi fa sentire così in colpa per averti imposto una cosa che per te sta diventando impossibile! Non dovevo spingerti a fare qualcosa che ti fa stare solo male! Scusami tanto Tommy!"esclama tristemente
"Non sentirti in colpa,non voglio! Stai già soffrendo abbastanza!"
"Ok,ma resta il fatto che così non posso vederti fratellino!"
"Neanche io fratellone posso vederti con questa faccia! Vieni qui."
Si abbracciano forte forte sotto gli occhi di Tommaso che sorride leggermente  e accarezza la schiena al marito.
"Amore quello che stai facendo per tuo fratello va oltre la tua volontà lo sappiamo bene!"
"Non lo farei se non gli volessi così tanto bene amore mio,credimi!"
"Ti credo e ti amo per questo."
"Anch'io ti amo!"dice dandogli un bacio
Poi si volta verso Francesco che li guarda sorridendo.
"Bello vedervi così innamorati!"esclama
"Fra scusa,non dovevo baciarlo davanti a te! Scusa!"
"Ma scusa di cosa! Io sono felice se tu sei felice!"
"Lo so,ma non vorrei che vedendoci sentissi ancora più dolore!"
"No Tommy,vedervi non mi provoca dolore,ma solo gioia e serenità. Mi fate stare bene."
"Non potevi dirci parole più belle fratellone!"
"Ci fa piacere sapere che nel nostro piccolo possiamo alleviarti ciò che senti dentro, che bello non è."dice Tommaso
"Non per niente,il destino in amore non ha fatto altro che recarmi contro! Ma sapere che almeno con il mio fratellino ha fatto un buon lavoro e che ha la fortuna di avere accanto una persona come te Tommaso mi solleva. Quanto a me non so cosa mi riserverà il futuro,il destino,so solo che sto a pezzi e che non so se riuscirò ad innamorarmi di nuovo."
"Francesco adesso ti sembra tutto buio,ma vedrai che con il tempo riuscirai a rivedere la luce."
"Grazie Tommaso. Speriamo che l'amore vero esista per me! Anche se ripeto la vedo dura ora come ora."
"Credevi che Cristina fosse quella giusta invece..."
"Invece si è rivelata l'ennesimo fallimento. Pensavo di avere al mio fianco la persona e di poter contare su di lei e sul suo appoggio sempre,soprattutto in questa situazione particolarec che stiamo vivendo. Non solo devo sopportare il peso di questa tregua complicata e difficile,ma anche quello che di essere stato lasciato!"dice mettendosi le mani sul volto per nascondere le lacrime
Tommy si siede vicino a lui e lo attirà a sè stringendolo.
"Ha scelto il momento meno opportuno per rompere con te Fra,nel momento in cui avevi più bisogno! Ma noi resteremo uniti,anche se è difficile per abbiamo una faccenda in sospeso,ma ce la faremo! Giusto?"
"Si giusto amore. Tutti insieme possiamo farcela!"
"Fratellone?"
"Certo,dopo tutto l'unione fa la forza!"
"Esatto!"esclama Tommy
Si sorridono tutti e tre a quella sorta di promessa che si sono fatti.
"Stasera che pensi di fare? Dormi qui?"
"Non lo so Tommy. Nonostante abbia bisogno di lei,stare qui e guardarla in faccia mi fa pensare solo al male ci ha fatto."
"Lo capisco..."
"Se vuoi venire da noi non c'è problema lo sai!"
"Lo so Tommaso,grazie! Ma non vorrei disturbare!"
"Ma che disturbo Fra! Sei mio fratello!"
Francesco sorridendo gli accarezza i capelli.
"Francesco sei vuoi stare da tuo fratello fa pure. Qui rischieresti solo di annoiarti. E poi so che tollerate poco la mia presenza e non posso obbligarvi a stare qui,per quanto mi faccia piacere."
"Sei sicura mamma?"
"Si amore."
"Allora va bene! Prendo le mie cose e andiamo!"
"Ok. Ti aspettiamo qui."dice Tommaso
Francesco dopo pochi minuti scende con il borsone e lasciano la Villa per dirigersi a casa di Tommy e Tommaso. Appena arrivano ed accendono la luce i cuccioli gli vanno incontro facendo mille feste.
Non li vedevano da un giorno e per loro sembrava un'eternità!
"Ciao amore! Sei la mia piccolina? Si che lo sei!"esclama Tommy coccolando Gilda che lo lecca da per tutto.
Nicola,che simpaticamente fa il gelosone e viceversa ovviamente perché anche Gilda non è da meno,dopo è che stato tra le braccia di Tommaso,raggiunge Tommy.
"Eccolo qua l'altro bimbo! Ti sono mancato eh! Amore!"
Nel frattempo che Tommy coccola i cuccioli,Francesco sale in casa.
Ha fatto non so quanti giri per cercare parcheggio,ma alla fine ci è riuscito e li ha raggiunti.
"Metto il borsone nella camera degli ospiti."
"Certo,fa come se fossi a casa tua fratellone!"
"Grazie fratellino!"
Posa il borsone e torna in salotto da Tommy e Tommaso.
Vede che i cuccioli girano per casa e...
"Beh, voi tre! Non si saluta lo zio?"
Gilda e Nicola gli corrono incontro e Francesco si inginocchia per coccolarli e giocarci sorridendo con Tommy che li guardava quasi commosso.
"Ho capito che non lo vedete tanto lo zio,ma fate piano!"esclama poi ridendo
"Tranquillo Tommy,mi fa tanto piacere. Pri?"
"Il Signorino è sulla scaletta e sta facendo il pigro! Vero Priscilla?"dice Tommaso andando da lui ed accarezzandolo
Priscilla miagola e si muove alle carezze del suo papà.
"Priscilla con questa cosa che ha due scalette,noi che veniamo li e miagoli ti stai adagiando un po' troppo,ti devi muovere un po' eh! Si amore,si!"dice Tommy prendendolo in braccio e coccolandolo
Priscilla si lascia coccolare dal suo papà,gli piace molto e in tutta riposta lo lecca.
"Ciao Pri!"esclama Francesco salutandolo con altrettante coccole
Lasciati andare i cuccioli per casa,Francesco,Tommy e Tommaso si rilassano sul divano e fanno quattro chiacchiere.
"Sapete venire qui e rivedere i cuccioli mi ha fatto pensare al fatto che non più Lolita e Mirto con me,ma allo stesso tempo mi hanno fatto stare bene e mi ha reso felice."
"Tu puoi venire a trovarli quando vuoi! Non c'è migliore terapia quando si passano momento difficili che stare con gli animali,anche se non sono tuoi direttamente!"dice Tommaso
"È vero Tommaso e vi prometto che ogni volta che potrò verrò a spupazzarmeli!"
"Guarda che se non la mantieni loro se ne accorgono eh!"esclama Tommy ironicamente
"Lo so,lo so! Ma loro lo sanno che lo zio li ama tanto!"
"Certo. Che si fa? Film o gioco di società?"
Tommy e Francesco si guardano e sono subito d'accordo su cosa dire....
"Gioco di società!"
Passano una serata divertente e piacevole,poi ad una certa ora vanno a letto ed ovviamente Gilda e Nicola li seguono.
Durante la notte però,Tommy si alza e,preoccupato che possa di nuovo crollare, va a controllare suo fratello.
Piano piano si dirige alla camera degli ospiti ed entra.
Francesco sta dormendo tranquillamente e Tommy,sospirando e facendo attenzione nel fare alcun rumore,si china e gli accarezza i capelli.
Lo guarda per un po' con leggero sorriso ed è sollevato che stia bene e che non abbia pianto.
"Buonanotte fratellone!"gli sussurra baciandogli la fronte.
Rialzandosi con cautela esce dalla stanza e torna a letto da suo marito,che sentendolo si sveglia.
"Amore,come mai sveglio a quest'ora? Non riesci a dormire?"
"No,tranquillo amore mio,non è per quello. Sono andato a controllare Fra. Ero preoccupato che potesse crollare di nuovo,ma fortunatamente sta bene e sta dormendo."
"Sei un fratello così premuroso!"
"È che voglio che stia bene perché se è tranquillo e sereno lui,lo sono anch'io. Come con te del resto."
"Ti capisco,per me è lo stesso Leo e con te."
"Adesso vieni qui che dormiamo."dice Tommy aprendo le braccia
Tommaso si mette subito sul suo petto  e Tommy baciandogli i capelli lo stringe  e lo accarezza seguito Tommaso.
Quella bellissima,ma allo stesso tempo tempo tosta,giornata è finita e coccola dopo coccola si addormentano di nuovo.
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