Da quella mattina niente è più lo stesso per Tommy e Francesco.
Sono sconvolti,distrutti e pieni di rabbia per una vita insieme nascosta o peggio ancora negata.
Come hanno potuto i loro genitori tacergli una cosa importante per anni? Come hanno potuto fargli vivere una vita senza sapere di avere un fratello,un'altra parte di sè?
Tutte domande a cui non trovano risposta.
Tommy è seduto sul divano stretto al petto e tra le braccia di suo marito, che non lascia un attimo e lo continua a stringere,ad accarezzare e baciare.
Francesco invece va avanti indietro dal camino...
"Mia madre ne ha fatte di cose che mi hanno fatto incazzare e l'ho sempre perdonata! Ma questo è troppo! È veramente troppo!"esclama pieno di rabbia prendendo il giubbotto dal divano.
"Dove vai Fra?"
"A parlarle Tommy! Questa non gliela faccio passare!"
"Ma dopo torni qui vero?"gli chiede con un tono che sembra quasi una supplica,anzi lo è.
Francesco vedendo suo fratello così fragile e vulnerabile si inginocchia davanti a lui e gli accarezza la guancia.
"Certo che torno fratellino! Non ti lascio solo!"
"Grazie."
Francesco lo guarda e gli bacia la fronte.
"Tommaso..."
Si scambiano uno sguardo intesa che è meglio di mille parole e Tommasonsa perfettamente che vuole dirgli e cosa deve fare,soprattutto perché si tratta di Tommy,di una persona che sta molto a cuore ad entrambi e amano,in maniera diversa ovviamente.
"Non mi staccherò un attimo da lui,sta tranquillo."
Francesco gli sorride leggermente
"Sei un ottimo marito per mio fratello. È molto fortunato!"
"Ti ringrazio. Anche io mi sento molto fortunato!"dice baciandogli i capelli e stringendolo a sè
"Ora vado. Ciao."
"Ciao Francesco."
"Ciao fratellone."
Tommy scoppia di nuovo a piangere e si stringe ancora di più a Tommaso che gli bacia i capelli e lo coccola.
"Va tutto bene amore,sfogati. Io sono qui."gli sussurra
La sofferenza di Tommy lo fa sentire impotente e lo fa stare molto male.
In una situazione del genere non può fare niente per farlo stare meglio e questo lo distrugge.
Intanto alla villa Alba apre un cassetto della scrivania e solleva il porta documenti.
Sotto di esso c'è la foto di un neonato,forse l'unica che ha e la guarda con le lacrime agli occhi e ricordi che si vanno avanti nella sua mente.
Lei che scopre di essere incinta e nasconde in tutti i modi la gravidanza,lei che dopo aver partorito affida questo bambino a Lorenzo,suo padre,e a sua moglie Armanda.
Quel bambino,a cui aveva rinunciato per la sua carriera, è appunto Tommy ed è una cosa che non si era non si è mai perdonata,ma è stata necessaria.
"Mamma! So che sei in casa,scendi subito!"
Le urla di Francesco la riportano alla realtà e rimette tutto apposto,poi scende.
"Si può sapere cos'hai da urlare?"
"So tutto!"
"Tutto cosa Francesco?"
"Non fare la finta tonta con me! So che Tommy è mio fratello!"
Alba a quelle parole capisce che prima o poi anche questa parte nascosta,quest'altra verità sarebbe venuta fuori e che tutto sarebbe cambiato,anzi lo è già.
"Come lo hai saputo?"
"Dopo il tuo racconto Tommy ha avuto il dubbio che la sua vera madre fossi tu e non Armanda. Così..."
"Ha fatto il test del DNA. Per questo sei venuto l'altra volta,per prende un mio campione ovvero la mia spazzola. Mi sono accorta che manca!"dice interrompedolo
"Si,ma non è questo il punto. Io ho sperato fino all'ultimo che fosse negativo e che tu non mi avessi mentito per bene 27 anni! Ho sperato con tutto io cuore che non mi avessi fatto una cosa del genere ed invece ... Come hai potuto mamma! Come hai potuto!!" esclama piangendo
"Francesco..."dice avvicinandosi e toccandogli il braccio
Francesco si scansa immediatamente.
"Non mi toccare!!"urla in lacrime
"Capisco che tu sia sconvolto,ma se l'ho fatto è per non farti soffrire e per proteggerti!."
"Quindi per questo che non mi hai detto niente per tutti questi anni! Per non farmi soffrire,per proteggermi!"
"Ti è difficile crederlo lo so,ma è così. Cerca di capirmi Francesco!"
"Non sai quante volte ho cercato di farlo e ti ho sempre capito,perdonato, ma questa volta no! Questa volta è diverso e sono stato tradito da colei che mi ha messo al mondo,che mi ha cresciuto e che dice di volermi bene! Sono stato tradito dalla mia stessa madre e non c'è cosa peggiore per un figlio!"
"Avevi solo 13 anni,eri solo un ragazzino,un adolescente Francesco! Come potevo dirti che avevi un fratello e che lo avevo affidato a suo padre perché io non ero in grado di prendermene cura,perché avevo un lavoro che mi sballottava da una parte all'altra! Come potevo!!"esclama con le lacrime
"Ma io avevo il diritto di saperlo mamma!!"
"Lo so..."
"Ma hai preferito fare la codarda! I miei complimenti! Hai anche lasciato che Tommy che si innamorasse di me durante il Grande Fratello! Ha lasciato che si innamorasse di suo fratello! E non te ne vergogni che neanche un po'!"
"Invece me ne vergogno eccome! E so che da adesso tutto è cambiato."
"Oh si,lo è eccome!"
"Ma c'è una cosa che non cambierà mai: il bene che voglio sia a te che a tuo fratello!"
"Se vi volevi bene veramente non ci facevi questo! E sai che ti dico? Che da ora in poi non ti credo più!!"
Esce dalla Villa ed appena entra in auto scoppia a piangere sul volante.
Poi una volta calmo,anche se ancora sconvolto, torna da Tommy e Tommaso.
"Ciao Tommaso."
"Dalla tua faccia direi che è andata malissimo."
"Non ne voglio parlare."dice con la voce spezzara
"Certo,lo capisco. Sappi che mi dispiace. Mi dispiace tanto! Per te,per Tommy,per tutto!"
"Grazie. Mio fratello dov'è?"
"Sono qui Fra. Hai parlato con nos ... con Alba?"
Francesco a quelle parole cammina verso di lui,lo guarda e lo abbraccia scoppiando di nuovo a piangere.
Tommy lo stringe forte,senza dire una parola perché a quelle lacrime non va aggiunta nessuna parola,sarebbe superfluo e lo lascia sfogare.
Quando si calma si siedono sul divano.
"Tieni,bevi un po' d'acqua."dice Tommaso
"Grazie Tommaso."
"Mi sento uno schifo Fra. Mi sento come se fossi spazzatura!"
"Non direi così Tommy!"
"E cosa dovrei dire? Non sono frutto di un amore Fra,ma di un tradimento!"
"Si,ma nonostante questo tu sei un ragazzo straordinario Tommy! Non dimenticarlo mai!"
"Io mi domando come fa!"esclama sorridendo leggermente
"A fare cosa?"
"A consolarmi,mentre stai una merda anche tu! Metti sempre gli altri al primo posto,in questo caso me,non pensando al tuo malessere. Proprio come facevi nella Casa!"
"Questo perché tengo molto te. Ed ora sei mio fratello ancora di più. Il tuo dolore non è niente in confronto a mio Tommy."
Tommy sente che da un momento all'altro sarebbe scoppiato di nuovo a piangere.
Ad un certo punto il suo telefono suona.
È Armanda,ma Tommy non alcuna intenzione di parlarle. Non ce la fa proprio,in questo momento poi...
"Sarà 100 volte che mi chiama!"esclama mettendo giù
"Armanda..."
"Si Fra. Non so come farò ad affrontare lei,mio padre ed Alba!"
"Ci saremo noi con te amore! Non ti lasceremo andare da solo! Dico bene Francesco?"
"Benissimo Tommaso,assolutamente! Siamo una famiglia e come tali resteremo uniti!"
Stavolta è il telefono di Tommaso a suonare e Tommy gli fanno di rispondere se vuole.
Tommaso annuisce e schiaccia la cornetta verde.
"Armanda."
"Ciao Tommaso. Sai dov'è Tommy? Sto cercando di contattarlo,ma mi mette sempre giù telefono!"
"Tommy è qui a casa,con me..."
"Me lo passeresti?"
"No,non è una buona idea!"
"Perchè?"
"Perchè sa tutto Armanda! Ha scoperto tutta la verità!"
Armanda sospira perchè anche lei sapeva che prima o poi sarebbe successo.
"Per questo ha preso il mio nastrino..."
"Si..."
"Non doveva scoprirlo così..."
"Ma è successo ed adesso non vuole parlare nè con te nè con Lorenzo e nè tanto meno con Alba. Mi dispiace."
"Ok,va bene. Comprendo questa sua decisione. Dirgli che se vuole parlare io sono qui."
"Non so se glielo dirò,ci penserò. Gli avete fatto troppo male e di conseguenza ne avete fatto anche a me. Ti saluto."
Tommaso mette giù senza farla replica e si volta verso il marito che con un piccolo sorriso gli stringe la mano.
"Grazie amore mio."
"Non dirlo neanche. Per te,per proteggerti fare questo ed altro!"
Tommy si sporge gli dà un bacio.
"Ti amo tanto,lo sai vero?"gli dice poi
"Ti amo tanto anch'io."
"Sentite ho deciso che me ne andrò via per qualche giorno..."
"Via? E dove?"
"A Nizza Fra. Mia cugina Giulia ha la casa quasi sulla spiaggia. Starò lì,respirerò aria di mare e rifletterò. Ovviamente amore mio tu e i cuccioli mi seguirete. Ce li teniamo a noi piuttosto che darli ai miei!"
"Ma certo!"
"E potete venire anche te e Cristina! Sarà una gita fuori porta in famiglia!"
"Più che gita un'occasione per stare lontani da Milano e dai nostri genitori. Ci sto,veniamo volentieri! Un po' di mare ci farà bene!"
Ebbene si,tempo tre giorni e tutti sono già pronti per partire.
Cristina si è presa qualche giorno di ferie per stare vicino a Francesco e così partono tutti insieme alla volta di Nizza.
Tommy e Francesco stanno per un po' lontani dalla città e dalle persone che li fanno stare solo peggio,ma vicini alla persone che amano e alla propria famiglia.
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Una verità nascosta
Ficção GeralTommy,ragazzo di 27 anni felicemente sposato con Tommaso,poco più piccolo di lui e Francesco,ragazzo,ormai uomo di 40 anni,fidanzato e figlio di Alba sono due carissimi amici,che scoprono qualcosa che cambierà per sempre le loro vite e li sconvolger...