Believe

capitolo 20

Jelena pov's

"Gigi mi stai ascoltando ?" richiama la mia attenzione Madison dopo aver notato che ero troppo assorta nei miei pensieri per ascoltare quello che mi stava dicendo riguardo la nostra vacanza accompagnati dall'ottima compagnia dei nostri genitori

Non vedo l'ora di annoiarmi in uno Yot sperduto nell'oceano

"scusa Mads, stavo pensando" ammetto ritornando ad ascoltare quello che aveva da dirmi

In quest'ultimo periodo non ho la concentrazione per fare niente, nemmeno le cose più semplici e basilari come ascoltare la propria migliore amica

Penso sempre ad Asher e alla nostra discussione. Ormai è passato un mese ma non riesco a cancellarlo dalla mia mente, è un pensiero costante. Mi dispiace aver chiuso, ma soprattutto averlo fatto nei peggiori dei modi. Ci evitiamo sempre come se fossimo estranei, come se tra noi non fosse mai successo niente. Non ho mai contestato la sua scelta di allontanarsi da me, ma forse avrei dovuto farlo, avrei dovuto fargli capire quanto tenevo a lui. Ma ormai è tardi, aggiungerò questa situazione alla mia lista di rimpianti. Non sono riuscita a spiegarmi, non è che non ho più voglia di amare, figuriamoci, l'amore è un sentimento universale che ci rende felici, ma non posso amare un'altra persona. Io credo che il vero amore sia uno solo, tutti provano dei sentimenti per persone diverse, ma c'è quella persona che ti fa provare cose diverse che nessun altro al mondo ti farà provare. E io credo che quella persona sia Ashton ma forse mi sbaglierò o forse ho solo paura di vivere, paura di soffrire. Non ho più voglia di stare male, di piangere fino ad addormentarmi e svegliarmi la mattina con gli occhi ancora rossi e gonfi. C'era una ragione se tempo fa pensavo che sarei stata meglio da sola, non pensavo che sarei stata felice ma è più facile esserlo. Se impari che hai bisogno dell'amore e poi ti viene strappato via potresti non sopravvivere a un dolore del genere. Perdere l'amore è come una lesione fisica, è come morire. Quel giorno,in cui Ashton se ne è andato, è morta anche una parte di me. L'unica differenza è che la morte dura un attimo invece questa sensazione può andare avanti per tutta la vita

"Jelena venite a tavola" mi richiama mio padre per avvisarmi che il cibo è pronto ed è stato appena servito

Mi alzo dalla mia sdraio seguita dalla mia amica e insieme ci avviamo verso la sala pranzo dove ad aspettarci ci sono tutti i genitori e i rispettivi figli. C'è anche Summer, la compagna di mio padre e la madre del suo terzo figlio.

Anche se non me lo sarei mai aspettata ho stretto un bellissimo rapporto con lei, e nonostante stessi a pezzi per la fine della mia storia con Asher, il giorno dopo l'ho comunque accompagnata in clinica per scoprire il sesso della creatura che porta in grembo

È una femminuccia e spero che cresca in un ambiente pieno di amore e non si trovi mai ad affrontare le cose che sono capitate alla sottoscritta

"siete felici di questa vacanza di gruppo ?" domanda euforica Amanda, la madre di Joshua

"non vediamo l'ora" risponde sarcastica Maya portando il calice di vino bianco alla bocca

"ci abbiamo messo tanto per progettarla al meglio quindi cercate di apprezzare e non rovinare tutto " annuncia minaccioso Lauren, il padre di Nate guardando severamente il figlio. Nate e Lauren non hanno mai avuto un bel rapporto ma d'altronde nessuno dei presenti ha legami soliti con i componenti del proprio nucleo familiare

"sono d'accordo. per la prima volta voglio godermi i mie figli, dedicarmi a loro e alla mia nuova compagna di vita" commenta mio padre prendono la mano di Summer e intrecciandola con la sua

"dopo 17 anni ce l'abbiamo fatta. grazie mille signore" ribatte Jace lanciando una frecciatina a mio padre mentre si fa il segno della croce per perdersi gioco di lui