Jelena POV
I dibattiti con gli studenti del quinto anno sono iniziati da circa un'ora e io e Nate siamo sdraiati sui nostri banchi da quando hanno iniziato a parlare di un libro di cui non ricordo né il titolo né la trama.
"Quanto manca alla fine di questo strazio?" sbuffa Nate, girandosi verso di me.
"Se non mi addormento prima, forse arrivo viva alla campanella," rispondo ironica, appoggiando la testa sul braccio.
Finalmente il suono tanto atteso della campanella mi risveglia dal torpore. Quei cinque ragazzi del quinto anno raccolgono le loro cose e se ne vanno. Probabilmente andranno a torturare un'altra classe. Mi alzo dal banco per sgranchirmi le gambe e mi avvicino ai miei amici.
"Sto morendo dal sonno e anche dalla noia," commento sedendomi sopra il banco di Maya e Nate.
"Anche io. Se devo subirmi altre quattro ore di questo strazio, me ne vado a casa," replica Nate, stiracchiandosi.
"Finitela voi due," interviene Madison, spuntando da dietro le mie spalle. Si siede sulle gambe di Maya, facendola gemere di dolore. "Invece di dormire, partecipate ai dibattiti e vedrete che vi passa la noia."
"Sì, certo, come no," rispondo sarcastica, incrociando le braccia.
Poco dopo, Jace, Joshua e Nate stanno cercando di convincere noi ragazze ad accompagnarli alla partita che hanno organizzato con altri ragazzi della squadra di calcio della NY.
"Per favore, Gigi, non puoi tirarti indietro anche stavolta," mi supplica Joshua, fissandomi con occhi da cucciolo.
Prima che possa rispondere, il professore di educazione fisica entra in classe, seguito da Asher, Logan, Ander e altre due ragazze che non ho mai visto.
"Buongiorno ragazzi. Oggi andremo in palestra per una lezione speciale accompagnati da questi alunni del quinto anno," spiega il professore con il suo solito tono deciso. A comando, tutta la classe si alza per andare in palestra, ma io vorrei solo tornare a casa a dormire. Odio fare attività fisica, perché sudo e poi puzzo.
"Bene, ragazzi, ora andate a cambiarvi, perché nella mia materia non ci saranno dibattiti. Faremo lezione normalmente," continua il professore, e non so se esserne felice o meno. Da un lato vorrei dormire, dall'altro sono stanca di non fare niente.
Per fortuna ho portato il cambio.
Dopo essermi cambiata, esco dallo spogliatoio insieme alle mie amiche."A me scassa il cazzo correre," sbotta Maya con una finezza disarmante.
"Non dirlo a me, preferivo annoiarmi con i dibattiti," aggiungo sbuffando.
"Ma dai, Gigi, sappiamo entrambe che non vedevi l'ora di fare i piegamenti davanti ad Anderson," insinua Camilla con tono malizioso, e io divento subito bordeaux per la vergogna.
"A me non p-piace Asher," balbetto cercando di mascherare il disagio.
"Non ci credi nemmeno tu. Abbiamo visto come ieri ti ha sussurrato cose sconce all'orecchio," continua Camilla, divertita.
"Le ha solo detto di mettersi sotto il canestro per aiutarla a fare un punto. Ha fatto un gesto carino," interviene Madison in mia difesa. Annuisco immediatamente per supportare la sua tesi.
"Ci credo ben poco," ribatte Camilla, socchiudendo gli occhi in un'espressione maliziosa.
"Come sei pesante. Asher è un bel ragazzo, su questo non ho nulla da dire, ma a livello caratteriale siamo incompatibili," ribadisco con fermezza, voltandomi per troncare la conversazione.
Siamo tutti in palestra e il professore ci ordina di fare dieci giri di campo per riscaldarci. Corro controvoglia, pensando solo a quando questa tortura finirà.

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Believe
RomanceDue anime opposte, destinate a scontrarsi o a completarsi? Luce e buio, angelo e diavolo: Gigi e Asher sembrano tutto ciò che il destino non avrebbe mai dovuto incrociare. Eppure, forse, gli opposti non si respingono. Forse, si attraggono. Gigi Mika...