Believe

The Truth is Near 14

Jelena pov's

Mi trovo immersa nei miei pensieri quando, improvvisamente, sbatto contro qualcuno.

"Oddio, scusa!" esclamo rapidamente, chinandomi per raccogliere i libri che sono finiti a terra a causa del mio piccolo inciampo.

"Mi dispiace tantissimo," continuo, porgendole il materiale scolastico che caduto, ricevendo un sorriso di ringraziamento da parte sua.

Mi prendo un momento per osservarla meglio. Ha i capelli raccolti in una coda alta, un rossetto rosso fuoco che le dà un'aria audace, e un outfit che lascia poco spazio all'immaginazione.

"Sono nuova qui," mi dice, sorridendo sinceramente, e io rispondo con un sorriso tranquillo.

"Per farmi perdonare, ti farò fare un tour domani mattina, ti va?" propongo, cercando di rompere il ghiaccio.

"Ti ho già vista da qualche parte..." cambia discorso, assottigliando gli occhi mentre mi studia con attenzione. Mi sento un po' in imbarazzo, ma cerco di mantenere la calma.

"Non ricordo con precisione," continua, "Comunque, io sono Demi," dice, tendendo la mano verso di me.

"Gigi," rispondo, stringendo la sua mano.

"Quella Gigi?" domanda, incredula, mentre i suoi occhi si spalancano. "Ora mi ricordo, Annica parlava sempre di te," conclude, un sorriso sornione sulle labbra.

"Conoscevi Annica?" chiedo, curiosa. Non ho nemmeno avuto l'opportunità di salutarla prima che se ne andasse. Era una persona davvero speciale.

"Sì, conosco anche il fratello, Logan, e Ash—"

Ma non finisce la frase, perché viene interrotta da una voce che mi fa gelare il sangue.

"Demì, cosa ci fai qui?" Asher, il ragazzo che avevo visto poco prima nel cortile, appare improvvisamente accanto a noi. Abbasso subito lo sguardo, sentendomi ancora più in imbarazzo per l'incidente che è successo poco prima. Non voglio nemmeno guardarlo in faccia.

"Sono una nuova alunna di questa scuola," risponde Demi, con tono entusiasta, battere le mani mentre si assicura che i libri non cadano di nuovo.

"Dimmi che stai scherzando," dice Asher, in modo brusco. La sua voce è dura, e posso vedere che stringe la mascella e i pugni, visibilmente frustrato. Non è la prima volta che vedo un suo sbalzo d'umore, ma questa volta è diverso. Sembra davvero arrabbiato.

"Asher, amico mio!" Una voce allegra interrompe la tensione. Un ragazzo dai capelli ricci e scuri si avvicina al nostro gruppo, al fianco di una ragazza straordinariamente bella. Ha capelli a caschetto e un fisico da modella, proprio quello che avrei sempre desiderato.

"Tu saresti?" mi chiede il ragazzo riccio, guardandomi con gli occhi verdi.

"Oh, lei è Gigi," interviene Demi prima che possa rispondere, e subito sento gli sguardi stupiti di entrambi i ragazzi. Asher, nel frattempo, si passa una mano sulla fronte, frustrato.

"Quella Gigi?" chiede la ragazza, con un tono che marca il mio nome, e Demi annuisce, sorridendo.

Ok, questa situazione è davvero strana. La curiosità cresce in me, ma preferisco non entrare nei dettagli. Mi sento come se stessero pensando cose che non voglio sentire. Decido di tirarmi fuori dalla conversazione, come al solito.

"Beh, è stato un piacere conoscervi, ma ora devo andare," dico, con un sorriso forzato, cercando di allontanarmi.

"No, aspetta," mi ferma il ragazzo riccio, "Io sono James e lei è Kylie."

"Io sono Gigi," rispondo, cercando di mantenere la calma, ma con un sorriso ironico. "Ma immagino che sappiate già più cose di quanto possa immaginare," commento mentre inizio a camminare indietro, cercando di non fare altre figuracce.