Believe

Playing with Destiny 3

Jelena POV

Stiamo facendo le squadre per giocare a basket e io sono con Annica, Logan, Madison, Joshua e Asher, mentre l'altra squadra è composta da Jace, Maya, Nate, Ander, Jack e Saul.
Quando finalmente ci accordiamo per il campo e per chi deve iniziare, mi sembra il momento giusto per fare una piccola confessione alla mia squadra.

"Vi avviso che non so giocare e sono troppo bassa per fare canestro, se sbaglio non vi arrabbiate," dico, alzando le mani e cercando di ridere per stemperare l'imbarazzo. Tutti, compreso Asher, ridono, ma noto che lui mi guarda in modo strano, come se fosse infastidito da qualcosa che non capisco.

"Non ti preoccupare, Gigi, ti aiutiamo noi," mi rassicura Logan, dandogli una pacca sulla spalla. Asher, però, continua a guardarmi per un attimo, e poi ritorna serio, distogliendo lo sguardo.

Mi domando: sarò davvero così brutta da non meritarmi nemmeno uno sguardo? Ma non dico nulla, cercando di concentrarmi sulla partita.

La partita inizia e io rimango ferma, a fare il palo. Madison, che è altrettanto imbranata nel gioco, si mette a fianco a me. Siamo praticamente inutili, ma almeno non siamo sole.

La palla è in mano a Logan che subito schiva Maya con grande agilità e poi passa ad Asher. In un attimo, Asher fa canestro, come se fosse la cosa più naturale del mondo. La mia squadra esplode in un'esultanza che non mi riguarda, ma per un momento mi sento parte del gruppo, anche senza aver fatto nulla.

"Yesss, abbiamo segnato!" Madison esulta accanto a me. Logan ci guarda, sorridendo, e il suo sorriso è davvero fantastico. Ha delle fossette che mi fanno impazzire. Sono così adorabili.

"Le sue fossette sono... troppo carine," sussurro a Madison che annuisce con un sorriso complice.

La partita continua e la mia squadra sta vincendo, grazie soprattutto ad Asher e Logan. Mi stupisco a vedere quanto siano bravi; Asher ha un'agilità e una mira incredibili e Logan non è da meno. Mi chiedo perché non entrino nella squadra della NY.

In questo momento, la palla è tra le mani di Joshua, che schiva Jace e Saul, correndo verso il campo avversario. In un lampo, passa la palla ad Asher che fa un altro canestro.

Asher mi guarda e inizia a correre verso di me. Mi fermo, cercando di capire se sta venendo davvero verso di me o se c'è qualcun altro dietro. Non c'è nessuno.
Sono sola.

Si avvicina e mi sussurra nell'orecchio:
"Mettiti sotto il canestro e aspetta che
Logan ti passi la palla." I suoi occhi sono così intensi che quasi mi perdo in quelle due fosse nere. C'è
qualcosa di magnetico in lui, e mi sento come se stessi per cadere in un abisso.

"Ma sono troppo bassa per arrivare al canestro," rifiuto gentilmente, cercando di non sembrare troppo imbarazzata. "Non sprecare questa possibilità. Gioca tu."

Lui scuote la testa, sorridendo. "Lascia fare a me," dice, e in un attimo si lancia di nuovo in campo, come un fulmine.

Io però non faccio come mi ha detto. anzi mi avvicino verso gli spalti per sedermi. Non ce la faccio più a stare in piedi. Maya urla dalla distanza: "Ma che cazzo stai facendo?"

"Non voglio più giocare"" rispondo, alzando le spalle. Non ho il talento per stare in campo e rincorrere una palla

Nel frattempo Logan riesce a recuperare la palla e, mentre corre, Asher si mette dietro di me.
Non capisco cosa stia facendo, finché non mi mima di prendere la palla con le labbra.
Mi giro, vedendo Logan lanciare la palla verso di me, e miracolosamente la prendo, anche se in modo goffo. Non mi sono rotta nessun unghia e questo è l'importante

Poi, qualcosa che non mi aspetto: mi sento sollevare in aria. Asher mi solleva da terra con una forza incredibile e inizia a correre verso il canestro, con me in braccio. Non riesco a credere a quello che sta succedendo, ma non ho tempo per pensarci troppo. Prima che me ne accorga, Asher mi solleva fino al canestro e io tiro la palla, che scivola lungo la rete, facendo canestro.