Capitolo 44

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Lily
Il pomeriggio lo possiamo nelle tribune del campo di Quiddich visto che i ragazzi ci stavano rompendo l'anima.
Hermione ed io ovviamente ci portiamo avanti con lo studio e il tempo come sempre passa
"Credo che abbiano finito...non ho capito bene visto che James è ancora in aria" dice Marlene, ma io non le do retta sono troppo concentrata sulla relazione di Erbologia, ad un certo punto però vengo sollevata da James che mette a posto tutti i miei libri
"Potter che stai facendo?" Dico mettendo le mani sui fianchi
"Ti faccio respirare un pò" dice per poi prendermi i fianchi, farmi sedere sulla sua scopa e librarci in aria
"Fammi scendere immediatamente" dico girandomi verso di lui visto che è dietro di me, James sorride divertito e dice "Assolutamente no"
"Ho...ho paura dell'altezza...scendiamo" glielo sto praticamente ordinando, lui aumenta la velocità ed io lo abbraccio "ti prego scendiamo"
"Lils rilassati" sbarro gli occhi sentendo come mi ha chiamata...di solito mi chiamava così Severus...
"Guarda intorno a te e non giu" dice con voce pacata, faccio come dice e vedo le nuvole giocare con i nostri visi
"Siamo parecchio in alto" dico stringendo la maglietta di James
"Non importa...devi guardare su, non giù" dice sorridendo, vedo che si sta dirigendo verso il lago e il sole sta tramontando...rimango a bocca aperta per lo spettacolo, con l'aiuto di Potter mi metto dritta e mi godo il panorama
"Ti piace?" Sussurra nel mio orecchio provocandomi mille brividi di piacere
"Questo batte i fiori a San Valentino dell'anno scorso" dico ammaliata, lo sento ridere e allora mi appoggio al suo petto, la testa sulla sua spalla e mi rilasso mentre lui va lentamente per non far finire il tempo che abbiamo insieme
"Perché mi chiedi sempre di uscire con te ad Hogsmeade? Non credo soltanto perché sono bella" dico osservando il sole che sparisce tra le montagne
"Non solo perché sei bella...te l'ho detto...ti ammiro Lily, mi attiri a te come la luce con le falene...
Amo quando stropicci il naso quando una cosa non ti piace
Amo come ti attorcigli i capelli intorno al dito quando sei imbarazzata
Amo quando i tuoi occhi s'illuminano per una cosa che ti piace
Amo la tua risata, la vorrei sentire ogni giorno e vorrei che fossi io quello che te la procura
Amo la tua determinazione
Amo la tua gentilezza
Amo la tua forza
Semplicemente ti amo Lily Evans e sinceramente non volevo dirtelo in questo modo e non adesso ma..." ormai eravamo scesi nei pressi del lago e s'interrompe quando vede che sto piangendo
"Che...che ho detto?" Dice asciugandomi gli occhi 
"Non...non mi avevi mai detto questo genere di cose" dico tra le lacrime
"Non eri pronta...non credi che possa amarti sul serio perché hai paura che sei come le altre, ma non lo sei...non lo sei mai stata e mai lo sarai" mi asciugo le lacrime che non smettono di scendere e dico "io non ti ho detto il motivo per cui non dovrei accettare il tuo invito semplicemente perché non ne ho uno...almeno non ne ho più...non so cosa provo per te"
James mi abbraccia e dice "non me lo devi dire per forza...io volevo soltanto che tu sapessi cosa provo io per te...io ti aspetterò, anche tutta la vita se serve" rido alle sue parole e lo avvolgo
"Grazie James" mi stringe di più e mi bacia la testa.
Rimaniamo in questa posizione per un tempo che per me era troppo poco
"Andiamo al castello? Avrai fame" dice prendendomi la mano nel mentre io mi tolgo le lacrime.
Quando arriviamo davanti al portone della Sala Grande James mi lascia la mano e mi fa l'occhiolino per poi entrare...ci sediamo accanto ai nostri amici e mangiamo come se non fosse successo niente.

"Hermione sei sveglia?" Susssurro
"Si" dice lei spostando la tenda e vedendola leggere "cosa è successo?"
"James si è dichiarato mentre stavamo facendo un giro del lago sulla scopa" dico fissando le mie tende rosso scuro, lei non dice niente, la guardo e vedo che sta sorridendo e ha gli occhi che brillano "e tu?"
"Io mi sono messa a piangere" dico coprendomi la faccia con le mani
"Ti sei messa a piangere?" Ripete lei incredula
"Ragazze zitte" dice nel sonno Emmeline, Hermione salta sul mio letto e chiude le tende per poi fare degli incantesimi di sonorizzazione
"Perché ti sei messa a piangere?" Dice con voce normale
"Lo dovevi sentire Herm...era bellissima la sua dichiarazione che stentavo a crederci" dico con la voce incrinata ripensando a quello che mi ha detto e all'intensità dei suoi occhi mentre lo diceva
"Gli ho detto che non sapevo che cosa provassi realmente per lui e lui è stato gentile perché mi ha detto che aspetterà" dico guardando di nuovo Hermione
"Te l'avevo detto che ci teneva realmente a te...però hai fatto bene a dirgli che non sapevi quello che provavi per lui" dice sorridendomi per incoraggiarmi
"Tu dici? Non ho fatto la parte della stronza?" Dico massaggiandomi la testa
"Avresti fatto la parte della stronza nel momento in cui gli avresti detto che eri innamorata di lui quando invece non è vero...però Lils, gli dovresti dare una chance riguardo le uscite...si conosce una persona solamente parlando senza gli amici intorno"
"Quindi devo aspettare che mi chieda di uscire?" Dico, lei annuisce ed io dico "quel giorno passerà alla storia" Hermione ride e cosi anche io.

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