Capitolo 90

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Lily
Iniziamo a correre verso il corridoio dei Tassorosso e ci fermiamo di fronte ad un quadro, James solletica la pera che apre un passaggio...mi fa entrare e una marea di elfi viene verso di noi
"Signorino Potter" dice uno e continua "che cosa posso fare per lei?"
"Potete prepararci velocemente un qualcosa per pranzo, come dolce mettete la torta di stamattina che era molto buona" dicd James sorridendo
"Grazie Signorino Potter" neanche 10 minuti che ci consegnano un cestino da picnic, James mi prende per mano e incominciano a correre verso la foresta.
"James?" Dico guardandomi intorno sospetta
"Calmati Lily...conosco questa foresta come le mie tasche...ed eccoci arrivati" si ferma in mezzo ad una radura dove passa il sole e ci mostra una bella vista del lago, tira fuori dalla cesta una coperta e ci sediamo sopra
"Mi vuoi raccontare i dettagli o preferisci il silenzio?" Dice
"Silenzio" dico, annuisce e continuamo a guardare il panorama, appoggio la testa sulla sua spalla e dico "come lo hai scoperto?"
"I primi anni Remus non riusciva ad entrare nella Stamberga quindi scappava nel bosco e noi lo inseguivamo, abbiamo fatto letteralmente il giro della foresta" dice ridendo, sorrido immaginandomeli e dico "grazie per avermi fatto parlare con Severus"
"Anche se è andata male" dice, sospiro e dico "me lo sono immaginata in realtà ma speravo che non fosse vero" restiamo ancora in silenzio quando si sente la pancia di James brontolare, io inizio a ridere mentre lui è in imbarazzo ed io rido più forte
"Il grande James Potter ha fame?" Dico ridendo e osservando la sua faccia rossa quanto i miei capelli
"Smettila" dice voltandosi, ma io gli sposto il viso verso di me e dico "non pensavo di poterlo mai dire ma sei carino quando arrossisci" e questo arrossisce ancora di più, ridacchio e prendo il cestino tirando fuori un sacco di cibo
"Lasciamolo anche per merenda" dico
"Vuoi ancora rimanere qui?" Dice sorpreso addentando un panino
"Si, non ne ho voglia di ritornare al castello" dico mangiando anche io.

Tre ore dopo il pranzo e di aver parlato di tutto tranne che delle guerra James si alza e dice "te lo promesso"
"Premesso cosa?" Dico confusa, lui chiude gli occhi e inizia a trasformarsi, mi alzo di scatto e ad un tratto ho un cervo davanti a me...si avvicina lentamente ed anche io avanzo e mi metto alla sua altezza, allungo piano una mano e lui avvicina il suo muso per essere toccato, gli accarezzo il muso, le corna e tutto il manto
"Non pensavo che il tuo animagus potesse essere una creatura così maestosa...nella tua forma umana non lo sei" dico ridendo e posso vedere chiaramente che mi rifila un'occhiataccia, si corica sulla coperta e mi fa con la testa il segno di coricarmi, poggio la mia testa sul suo corpo e dico "grazie James...è stato un bel compleanno" per poi chiudere gli occhi e addormentarmi.

"Lils" dice sicuramente James "Lils" ripete
"Che c'è?" Dico lamentandomi
"Dobbiamo andare si sta facendo buio" dice alzandomi, mi stroppiccio gli occhi e insieme usciamo dalla foresta
"Mi sto già organizzando per il tuo prossimo compleanno...sarà molto più bello" dice alzando le braccia per indicare l'enormità della bellezza, rido e dico "pensi che saremo ancora insieme il prossimo anno a quest'ora?"
"Io non penso...io sò che saremo ancora insieme" dice sicuro di sé
"Ti prenderò alla lettera Potter" dico sorridendo
"Non mi aspettavo niente di meno da te Evans" dice facendomi l'occhiolino ed entrano nel castello e poi direttamente in sala grande.

Hermione
Sono i primi di Febbraio e siamo pieni di compiti a causa dei Mago...siamo in sala comune e sto cercando di studiare ma c'è Sirius che mi sta distraendo ed io per poco non lo schianto
"Sirius" dico ad un certo punto facendo sobbalzare tutti quanti ed io continuo "se non la finisci ti faccio sparire dalla faccia della terra"
"Mi sto annoiando Herm" si lamenta
"Studia...come vuoi passare i Mago non facendo niente?" Dico girandomi verso di lui, sbuffa e dice "ma studiare è molto più palloso"
"Se non passerai i Mago dovrai affrontare un altro anno qui tutto da solo...te la senti?" Dico alzando un sopracciglio, lui sbarra gli occhi e dice "no" prende i libri e incomincia a studiare, gli altri ridacchiano e poi entra la Mcgrannit
"Potter, Black e Granger venite con me" oh no...il mio cuore si ferma e il mio respiro si fa più pesante...è successo... è successo l'inevitabile...ci alziamo e seguiamo la professoressa che si dirige verso l'ufficio del preside
"Professoressa non siamo stati noi ad addobbare il Platano Picchiatore...okay forse si...ma mi sembra esagerato mandarci dal preside...si è scocciata di noi?" Dice James sorridendo, io prendo il braccio di Sirius tenendomi per non cadere dalla disperazione, fra poco istanti non vedrò più quel sorriso
"Tranquilla Herm...il preside non se la prenderà con te" dice Sirius baciandomi la testa...non è questo, purtroppo per me non è questo, preferisco di gran lunga la punizione che a quello che sta per succedere
"Entrate" dice la Mcgrannit seria e dispiaciuta...Silente la mani intrecciate sotto il mento e dice "Sedetevi" fa comparire tre sedie, i ragazzi si siedono mentre io preferisco rimanere in piedi
"Hermione non c'entra niente con il Platano Picchiatore" dicono insieme, nessuno sorride per la simbiosi o per il fatto che mi stanno proteggendo... guardo Silente negli occhi e cosi fa anche lui, stringo con forza la sedia e il professore inizia a parlare
"Non è questo James...io vi devo comunicare che vostro padre è stato ritrovato morto vicino al Ministero della Magia"
L'urlo di James mi spezza l'anima, mi ricorda quello di Harry alla morte di Sirius, chiudo gli occhi e lacrime escono percorrendo le mie guance...riapro gli occhi per vedere James a terra che picchia il pavimento e si sfracella le mani, guardo Sirius che è completamente di pietra e guarda il vuoto...

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