Sirius
"Alla tua festa conoscerai una persona" dice mia madre sistemandomi la cravatta, era la festa per il mio undicesimo compleanno
"Chi?" Chiedo
"Lo vedrai...andiamo" dice mia madre accompagnandomi fuori, in salotto i miei genitori mi fanno conoscere una marea di persone e poi mia madre dice
"Sirius...lei è Marlene Mckinnon" una bambina con i capelli biondo caramello raccolti in un'elaborata acconciatura e uno sguardo che cute timore si presenta davanti a me...allungo una mano e dico "sono Sirius Black"
"Questo l'avevo capito" ribatte lei, la guardo sbalordito e la madre la richiama, la bambina sospira scocciata, prende la mia mano e dice "piacere"
"Sirius mostrale la casa" mi ordina mia madre, annuisco e la conduco in cucina
"È evidente che stanno organizzando un matrimonio" dice lei
"Questo l'avevo capito" ribatto ricopiandola, lei alza un sopracciglio e poi fa una cosa che mi stupisce...ride...si tiene addirittura la pancia e dice "allora non sei un damerino come Lestrange" faccio una faccia disgustata e dico prendendo due bicchieri d'acqua
"Se vuoi avere una vita semplice devi fingere e sottostare alle loro richieste" lei ghigna e dice prendendo il bicchiere
"Quella non è vita...è sopravvivenza... la vera vita, mio caro Sirius Black" si avvicina particolarmente a me tanto che posso vedere tutte le sfumature dei suoi meravigliosi occhi chiari e continua a parlare "la vera vita è quella in cui mostri chi sei davvero e combatti per questo"Mi sveglio di scatto, ma le mani di Hermione che mi stavano accarezzando i capelli mi fermano e dice nel mio orecchio "va tutto bene"
"Questa volta no" dico, mi metto a pancia in su per guardarla meglio e vedo che è piuttosto pallida con gli occhi gonfi...le accarezzo il viso e subito ricomincia a piangere, si inchina verso di me e appoggia il naso sulla mia guancia
"Lei...lei non può..." dice singhiozzando, piango silenziosamente anche io e dico "invece l'ha fatto...ci ha lasciati" Hermione continua a piangere ed io non posso fare altro che fare come lei... questa volta dirci che andrà tutto bene e che le cose miglioreranno non funzionerà.
Rimaniamo per un'ora in questo modo fino a quando non ci calmiamo tutti e due
"Amavi Marlene vero?" Dice Hermione ancora inchinata sul mio viso
"Si" dico sussurando, lei sorride e mi guarda dritto negli occhi e mi dice "lei lo sapeva?"
"Presumo di sì...tra me e Marlene non servivano parole, bastavano i gesti... quelli per noi erano molto più importanti" dico riguardando la spilla
"Contiene delle lacrime?" Dice Herm indicandolo
"Si" rispondo semplicemente
"Prova a metterle nel pensatoio" dice
"Tu dici che mi mostrerà qualcosa?" Dico guardando mia moglie
"Ne sono più che sicura" mi accarezza il viso e mi bacia dolcemente la guancia, ma io mi sposto e la bacio sulle labbra
"Non so se ho il coraggio di guardare" ammetto
"Magari ti farà ritornare la voglia di combattere" dice accarezzandomi l'angolo dell'occhio
"Spero che tu abbia ragione" dico alzandomi e aiutandola."Come va fratello?" Dice James venendo verso di me
"Sono stato meglio...mi serve il tuo pensatoio" dico, lui mi guarda confuso, ma annuisce lo stesso e mi porta nella sua camera dove apre uno scompartimento nascosto ed esce un piatto argenteo
"Sei sicuro?" Dice guardando la spilla
"No...ma non tiro indietro adesso" dico guardandolo sicuro, James annuisce e dice "noi siamo giu...prenditi tutto il tempo" mi batte una mano sulla spalla e solo con questo contatto mi fa sentire più coraggioso e sicuro...appena Ramoso mi lascia da solo prendo un bel respiro e verso le lacrime sopra il piatto per poi immergermi....Mi mostra i sorrisi della madre e la risata del padre
Mi mostra il nostro primo incontro, si sofferma particolarmente sui miei occhi
Mi mostra il primo giorno ad Hogwarts, vedo la meraviglia nei suoi occhi
Mi mostra il nostro primo battibecco che poi finisce in una risata
Mi mostra l'amicizia con Alice e in seguito con Lily...vedo la sua gioia di avere un qualcuno accanto
Mi mostra il nostro primo bacio
Mi mostra la nostra prima volta
Mi mostra la nostra prima litigata e anche la nostra pacificazione
E poi mi mostra quando ha conosciuto Hermione...il mio repentino cambiamento, sento e vedo il suo sollievo e la sua felicità
Sento il dolore della perdita dei suoi genitori e anche la speranza...si sofferma particolarmente sul nostro discorso avuto alla festa di Natale di Lumacorno:"Che cosa vuoi fare adesso?" Dico sedendomi sulla sedia di Hermione
"Non lo so...Sirius sono la prossima...il prossimo cadavere sarà il mio" dice con la mano che trema, gliela prendo e gliela stringo "non lo permetterò...mi hai capito? Non lo permetterò" lei mi sorride e dice accarezzandomi il viso "tu ti puoi salvare Sirius...ti puoi salvare dell'oscurità che ti sta mangiando il cuore...tu hai una possibilità di vivere felice"Avevi ragione...mi sta rendendo felice...
Le immagini cambiano e mi mostrano il mio matrimonio dove le chiedo di essere il mio testimone di nozze...e poi i ricordi vanno velocissime tanto che io non riesco a distinguerle...adesso è solo nero e solo una frase riecheggiaMostra chi sei e combatti per questo
Riemergo dal pensatoio e mi siedo sul letto stordito dalla marea di ricordi... guardo ancora la spilla e altre lacrime escono...non ho mai pianto così tanto in tutta la mia vita...questo dolore mi sta distruggendo dentro, forse preferisco essere torturato da mio padre piuttosto che affrontare questo dolore...questo strazio...mi manca il respiro se ripenso che lei...lei non è più accanto a me.
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Black Roses
FantasyNew story su Harry Potter di nuovo, spero che non vi stiate annoiando con le mie storie...comunque questa è una storia riguardante Sirius ed Hermione...vedo già le vostre facce schifate, ma vi prego provate a leggerla e spero che vi piaccia. Per i f...