Capitolo 54

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Hermione
Sono nella sala comune aspettando Sirius, James è andato a cercarlo ma ormai è tardi e tutti sono andati a dormire, inizio a giocare con l'anello e l'osservo...in questi giorni non ho avuto il tempo per analizzarlo e adesso che sono da sola ne approfitto...è un semplice anello, la fascia è in oro e dalla fascia partono alcuni filamenti sempre in oro che incastrano una pietra rettangolare nera...all'interno della fascia c'è scritto purezza, nobiltà, dovere
Parole con un peso enorme, le sfioro con le dita e subito mi bruciano...tolgo la mano di scatto e la guardo confusa, non ho tempo di formularmi nessuna domanda che dal quadro entra James serio, io infilo subito la collana all'interno della maglietta
"Hermione? Sei ancora in piedi?" Dice sedendosi accanto a me
"Certo che sono in piedi...non riuscirei a dormire. Dove è Sirius?" Dico
"È ancora sulla torre...non gli sono andate giù le parole di Marlene" dice togliendosi gli occhiali e stroppicciandosi gli occhi e continua "almeno sono riuscito a calmarlo...credo"
"Vai a dormire James...sto io qua" dico mettendogli una mano sulla spalla
"Ma anche tu devi dormire" ribatte lui, sorrido e dico "non chiuderei occhio... davvero vai" lui va anche se protestando e appena lui sale, io esco e raggiungo Sirius sulla Torre di Astronomia.
"Non hai sonno?" Dico e l'ho sicuramente spaventato visto che sussulta e fa volteggiare qualcosa che luccica, ma non riesco a vedere bene perché lui lo prende subito e se lo mette in tasca
"Hermione...mi hai di nuovo spaventato, ti dovrò regalare un campanello" dice mettendosi una mano sul cuore, sorrido e mi metto accanto a lui
"A cosa pensi?" Dico
"Un piano...a non far sposare Regulus" dice
"Ma magari la vuole sposare" dico incerta, lui alza un sopracciglio e dico "va bene va bene...ma Sirius questo accadrà fra due anni"
"Troppo poco tempo" dice e continua "i miei genitori potrebbero far anticipare le nozze e non posso permettermi che Reg soffra anche in tema amoroso" sorrido per quello che ha detto e dico appoggiando la testa sulla sua spalla "vedrai Sir che risolveremo anche questa" lui appoggia la sua testa sulla mia e sospira "spero proprio che anche questa avrai ragione".
Rimaniamo così per un tempo infinito fino a quando non vediamo l'alba e inizia ad illuminarci
"Non hai dormito" sussurra lui
"Nemmeno tu" dico ammirando il nuovo giorno
"Vuoi andare a lezione?" Ci prova lui
"Certo che si e anche tu" lo rimprovero e dico "però guardiamo ancora un pò l'alba"
"Come ordini" dice ridendo, rido anche io e dico "come sempre"
Ad un certo punto l'anello inizia a sfrigolare e non so come ho avuto molto autocontrollo a non urlare, con un gesto normale stacco l'anello dalla mia pelle e questo smette di sfrigolare... sospiro di sollievo...ma non capisco come mai faccia così...forse dovrei andare da Silente, lui sa sempre qualcosa
"Forza andiamo" dice Sirius
"Guardiamo ancora un pò l'alba" dico lamentosa
"Abbiamo tutta una vita per guardare l'alba" afferma convinto
"Me lo prometti?" Dico sorridendo
"Te lo prometto" dice avvolgendo la vita con un braccio e conducendomi nella sala comune.

La sera dopo le lezioni decido di andare da Silente e come ogni volta il gargoyle si sposta da solo
"Buonasera professore" dico sedendomi davanti a lui
"Buonasera Signorina Granger...come stanno andando le lezioni?" Dice sorridendo
"Alla grande...e a lei come stanno andando le giornate?"
"Niente di nuovo...sempre morti e scomparse, adesso il ministero vuole il mio aiuto" dice alzando gli occhi al cielo, sorrido e dico "tutto questo non cambierà"
"Che peccato" dice unendo le mani
"Ho scoperto una cosa riguardante l'anello" dico prendo la collana e mi avvicino al professore e dico "all'interno c'è scritto purezza, nobiltà, dovere ma non ho avuto il tempo di cercare cosa significhi e anche un'altra cosa...appena provo a toccare questa scritta mi brucio le dita come se fosse nel vivo fuoco"
Silente non sembra sorpreso dalle mie parole e dice "quello altro non è che il motto dei purosangue...viene insegnato ai ragazzi per imparare il loro status sociale e semplicemente brucia perché i mezzosangue non ne fanno parte"
Abbasso lo sguardo verso l'anello e dico "non ha senso...non spiega comunque il motivo per cui ce l'abbia io" lo rimetto intorno al collo e Silente dice "come le ho detto l'altra volta...ce lo dirà il tempo...adesso lei ha scoperto questo dettaglio, domani ne scoprirà un altro... non sappiamo cosa le riservi il futuro"
"Su questo ha proprio ragione" dico sconsolata, mi alzo e prima di andarmene dico "i ragazzi nuovi..."
"Gli Edevane?" Continua lui, io annuisco e dico "Sirius mi ha messo la pulce nell'orecchio, ma ci possiamo fidare di loro?" Mi sorride gentile e dice "lei cosa pensa?"
"Di stare attenta, ma di non giudicare troppo" rispondo
"Allora segua il suo consiglio" dice, gli sorrido e dico "la ringrazio professore"
"Grazie a lei signorina", ed esco dall'ufficio con le domande senza risposte.

Il tempo passa ed arriviamo a metà ottobre...mi sto dividendo tra Felix, Regulus e i miei amici e arrivo alla domenica esausta...non ho mai avuto così tanti amici in tutta la mia vita, di solito mi bastavano Harry e Ron e ogni tanto frequentavo altre ragazze, ma non ci avevo legato così tanto come con loro.
La domenica decido di dedicarla a me stessa dove leggo un libro babbano o in stanza oppure fuori in giardino ed è quello che sto facendo adesso.
"Ciao Herm" mi giro e vedo Remus sedersi accanto a me, ha un aspetto orribile
"Ciao Remus...come stai?" Dico guardandolo in viso
"Male...la luna è domani" dice facendo una smorfia di dolore e dice "ogni volta sembra sempre più doloroso, ma alla fine ci sono i miei amici accanto" sorride e continua "posso leggere con te?"
"Ma certo" dico sorridendo e sdraiandomi accanto a lui con la quiete che ci circonda...mi piace la compagnia di Remus perché ha bisogno delle stesse cose di cui ho bisogno io: amici, libro in mano e silenzio nella testa.

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