Black Roses

Capitolo 129

Hermione
"Poniamo fine a questo assurdo combattimento" dice Silente, annuisco e ritorniamo all'ingresso dove vediamo ancora combattimenti, non sono tranquilla...per niente...vago con gli occhi sul campo per vedere cosa ci fosse di sbagliato ed ecco cosa era... Felix che combatte con un uomo troppo simile a lui, scuoto la testa e corro verso di lui

Ci sono alcune morti che è meglio non cambiare

Le lacrime mi scendono...ti prego no... sento Silente bloccare tutti i mangiamorte con un incantesimo a me sconosciuto, ma il loro combattimento non finisce...il loro è un sentimento troppo personale

"Perche rischi così tanto? Non ne vale la pena" dico
"Si che vale la pena...vale sempre la pena rischiare per un qualcosa in cui credi ed io credo in questa causa"

Vedo il padre disarmare il figlio, qualcuno urla il suo nome e credo di essere io...Felix si gira verso di me e mi sorride...mi mima una frase e poi il padre urla "Avada Kedrava" e vedo i suoi occhi perdere la sua luce

"un giorno dimostrerò a tutti il mio valore e morirò sapendo che ho combattuto per le mie idee e per i miei valori e non quelli dei miei genitori"

Cado sulle ginocchia piangendo mentre intorno a me c'è solo silenzio, qualcuno appoggia una mano sulla spalla, mi giro con la bacchetta alzata ma vedo Lily che mi guarda con le lacrime agli occhi e poi guarda Felix, vedo dietro di lei Sirius correre verso di me...mi alzo e gli vado incontro...mi abbraccia e piango nel suo petto...piango ancora di più quando sento l'urlo di Pandora...ci avviciniamo a lei che sta dicendo prendendo il viso di Felix
"Felix...svegliati...ti prego...non mi lasciare" mi inginocchio accanto a lei e lei mi dice "chi è stato? Lo so che hai visto"
"Vostro padre" dico monotona, lei urla e piange ancora di più, la avvolgo nel mio abbraccio e lei si lascia consolare... piango anche io e cosi anche i nostri amici.

Siamo nell'ufficio di Silente, sono seduta con la testa tra le mani, l'unica cosa che mi fa stare tranquilla è la mano di Sirius che mi massaggia la schiena...ci siamo tutti compresa Pandora che ha uno sguardo vuoto
"Felix...Felix ti ha detto qualcosa?" Dice lei con voce rotta dal pianto, stringo le labbra e chiudo gli occhi
"Mi ha detto...mi ha detto grazie...è riuscito a dirmi solo questo" dico con voce stranamente ferma, Pandora piange e credo che qualcuno la stia consolando...io ripenso allo sguardo di Felix...si è sentito così Harry per Cedric? Fa terribilmente male...le lacrime finiscono sulle mie mani e poi per terra, la porta si apre, ma non ho la forza di alzare la testa
"Mi dispiace per la sua perdita Signorina Edevane" dice Silente
"Grazie" dice Pandora
"Le volevo parlare anche se è troppo prematuro, ma mi interessa adesso la sua protezione" dice lui e continua "la possiamo proteggere attraverso l'ordine della fenice..."
"Accetto" dice senza lasciarlo neanche finire
"Ne è sicura?" Dice Silente
"Per mio fratello" dice fiera
"Si vada a riposare parleremo meglio quando starà meglio" dice il professore
"Andiamo mia cara" dice la Mcgrannit, sento la porta aprirsi e chiudersi, restiamo in silenzio e dico non alzando ancora la testa "ad Hogsmeade si vedeva il Marchio Nero... chi è stata la prima vittima"
"Un ragazzo mezzosangue" risponde tranquillo Silente e continua "Signorina Granger deve riposare...ha combattuto contro due mangiamorte potenti" mi irrigidisco e alzo la testa lentamente, tutti mi guardano timorosi, sò quello che intende Silente, ma la rabbia e il dolore sono più forti
"Riposarmi? Abbiamo appena iniziato... la scuola è finita...che dobbiamo fare?" Dico alzandomi
"Dobbiamo trovare il medaglione" dice Silente pacato
"Appartiene a Serpeverde...strano che non lo abbia Tu Sai Chi in persona" dico facendo avanti e indietro
"Che ha in mente?" Dice Silente, lo guardo...non posso dirlo davanti agli altri...lui capisce e dice "vorrei parlare da solo con la Signorina Granger" tutti si guardano confusi ed escono
"Casa Riddle" dico subito
"Allora stavamo pensando la stessa cosa...ma è il primo posto che controllerebbe" dice Silente alzandosi e continua "oppure..." ma non finisce di parlare perché poi dice "riparliamone meglio domani...dobbiamo riposare"
"Io non posso riposare" dico
"Lei deve riposare...è in lutto" dice poggiandomi una mano sulla spalla e portandomi fuori dove ci sono gli altri, mi stringe un poco e dice "venite da me domani mattina alle 8:30" quando mi lascia andare scendo spedita per le scale...quando ormai sono fuori Sirius si posiziona davanti a me
"Parlami" mi dice
"Che cosa ti devo dire?" Dico mezzo urlando e sorpassandolo, lui mi ferma e dice "sei la mia metà ricordi? Parlami Herm"
"Mi sento...mi sento come se fosse colpa mia" dico piangendo e continuo "potevo aiutarlo...invece sono rimasta a guardare...ho visto i suoi occhi che si spegnevano e mi...mi manca così tanto" Sirius mi abbraccia ed io piango...ci sediamo per terra e mi stringe a sé, mi lascia sfogare e solo quando ho smesso mi dice "È morto combattendo...lui voleva questo"
"Come lo sai?" Dico
"Abbiamo parlato una volta...la nostra prima conversazione civile" dice, alzo lo sguardo e dico "lui...lui non provava dei sentimenti per me...ma per te" sbarra gli occhi e dice "ah"
"Mi sono sentita così male quando mi ha detto che gli piacevi, ma lui mi ha sorriso e ha detto che era più importante la mia amicizia" altre lacrime escono e Sirius mi stringe a sé, non dice niente, mi abbraccia e basta e forse è meglio così.