Capitolo 57

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Hermione
Sirius è strano stamattina, non ci ha neanche salutate quando è arrivato, di solito lo fa ogni mattina...scuoto la testa e finisco di fare la colazione.
Arriva la posta e sul mio piatto cadono due lettere, le guardo confusa e Marlene che stava litigando con Sirius per la sua pessima scrittura, presta tutta la sua attenzione a me e dice "oh oh mia bella Hermione stai facendo veramente colpo" arrossisco di colpo e dico "ma cosa dici? Sono solo Reg e Felix"
"I purosangue che appartengono a casate più importanti di Hogwarts tra virgolette" dice lei avvicinandosi particolarmente vicino a me fino a sfiorarci i nasi e dice "dimmi la verità... fino a quanto ti sei spinta con loro" arrossisco di colpo e le tiro un leggero colpo sul braccio "smettila...siamo amici"
"Si si certo ed io sono innamorata di Sirius...a proposito cosa stai ascoltando? Sono discorsi tra donne" dice puntando il dito contro il ragazzo, mi giro verso di lui che ha uno sguardo di pietra e dice "stai urlando quindi per me è difficile non ascoltarti"
"Forza apri le lettere" dice Lily, apro quella di Reg dove c'è scritto: sabato alle 15, non tardare. RAB.
"Diretto il ragazzo" commenta Alice che si è messa dietro di me
"I Black vanno sempre dritti al sodo" commenta Marlene, noi la guardiamo e lei alza le mani dicendo "anche in quel senso"
"Non vogliamo sapere" diciamo tutti e tre insieme anche se sta nascendo la punta di gelosia quando mi è venuta per Ronald con Lavanda, stringo un pò la lettera e prendo un respiro
"Invece Felix?" Dice ancora Marlene, apro l'altra busta e c'è scritto: pomeriggio biblioteca e stasera dopocena spuntino notturno? Felix.
"Lui è molto più dolce" dice Lily
"Spuntino notturno?" Dice Marlene
"Per favore Marlene niente pensieri sconci" dico fermando la mente della ragazza, guardo il tavolo dei Corvonero che è proprio davanti a me e subito incontro gli occhi chiari di Felix, gli sorrido e scrivo la mia risposta sulla pergamena per poi incantarla e farla volare sul suo tavolo, le sue labbra si allargano in un sorriso appena leggono le mie parole
"Che cosa c'era scritto?" Sbotta Sirius alzando la voce e facendo voltare quasi tutto il tavolo
"Perché ti interessa?" Lo stuzzica Marlene
"Sai che non mi fido di lui" ringhia
"Mi ha chiesto di studiare ed io ho accettato" rispondo a Sirius facendo terminare quei battibecchi
"Da soli?" Continua lui
"Tra virgolette...andremo in biblioteca" commento mettendo a posto i libri e alzandomi, anche Sirius mette a posto la sua roba e come una furia si mette accanto a me mentre gli altri ci seguono
"Non puoi andare" dice lui
"Perché?" Dico sospirando, ogni volta è sempre la stessa storia
"Non sappiamo se lui è il nemico" dice abbassando la voce
"Non puoi giudicarlo per la sua casata Sirius" paroli taglienti le mie e adesso prendo le conseguenze, lui mi prende per un braccio e invece di farmi entrare in un aula continuamo a camminare e Sirius dice senza neanche girarsi "Dite alla Mcgrannit che Hermione ha avuto un leggero capogiro e che il sottoscritto la sta accompagnando in infermeria" per poi girare il corridoio.
Percorriamo un corridoio dove non passa quasi nessuno e poi mi sbatte al muro, le nostre borse finiscono a terra accanto a noi, le sue mani ai lati della mia testa mentre il suo viso è come il marmo
"Sirius" dico stranamente con la voce ferma
"Perché?" Dice invece lui stringendo i pugni
"Perché cosa?" Dico confusa
"Perché mi vai sempre contro in queste cose? Una sola buona volta puoi fare quello che ti dico?" Le ultime parole le dice urlando, ma io non mi scompongo perché so che lui non è così
"Ti vado sempre contro su queste cose perché hai torto...non tutti i purosangue sono persone orribili Sirius...tu non sei l'eccezione" gli urlo contro anche io
"Io sono l'eccezione, quindi questo significa che gli altri sono la regola e di conseguenza tu sei una preda troppo succulenta per non lasciarti stare" mi dice sempre urlando e discostandosi da me
"Felix non si è avvicinato soltanto perché sono una preda succulenta" ribatto facendo qualche passo avanti
"Sentiamo allora...perché mai ti si sarebbe avvicinato? Tra tutti i mezzosangue che ci sono in questa maledetta scuola proprio da te doveva andare" dice avvicinandosi nuovamente
"Si è avvicinato perché Bellatrix mi ha fatto rovesciare la roba e lui mi ha aiutata" dico avvicinandomi, ma chiudo gli occhi dopo aver detto queste parole, lui non sapeva questo piccolo dettaglio, nel senso sapeva che avevo incontrato Bellatrix, ma da lontano e che lei non mi avesse rivolto neanche una parola, Lily e Remus hanno deciso di tacere perché non è successo niente di che e sapevamo che Sirius o James avrebbero fatto qualche scenata e infatti...
"Cosa?" Dice Sirius avanzando e facendomi indietreggiare, io non rispondo cercando una soluzione per uscire da quella discussione
"Hermione rispondimi" dice prima calmo, poi vedendo che io non accennavo a spiccicare parola, sbatte i pugni contro la pietra dietro di me, sussulto d'istinto e dico "è acqua passata"
"Lo voglio sapere lo stesso" dice con voce bassa, non so neanche come è il suo sguardo visto che da quando abbiamo iniziato a litigare ho guardato il suo collo e sto facendo così anche adesso
"Il giorno dopo il mio compleanno, lei mi ha fatto cadere la borsa e mi ha insultata come sempre, come tutti i giorni" dico abbassando sempre di più la voce e continuo "non ha detto più nulla perché è arrivato Felix e...e il resto credo che tu lo sappia già" sto zitta e anche lui sta zitto e poi dice "andiamo in classe" alzo di scatto il viso e sussulto ancora di più vedendolo ferito, prende la sua borsa e inizia a camminare, ma io corro verso di lui e circondo il suo busto...

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