Vieni A Riprendermi - | Steve Harrington |

capitolo 19

DEVON

Si mise a parlare del fatto che la maggior parte di quel gruppo quell'anno si sarebbe diplomato e che sarebbero stati loro il futuro del club
"Hai detto così anche l'anno scorso"
"E l'anno prima"
"Oh ma quest'anno è diverso. Me lo sento, è il mio anno" venne verso di me "è l'86 bellezza" sorrisi. Mi piaceva quel ragazzo, non in quel senso, insomma non era il mio tipo, ma era uno spirito guida. Paragonò i due ragazzi a due pecorelle e li mandò a cercare un sostituto per quella sera.

Eddie mi aveva dato appuntamento al solito tavolino nel bosco, dietro al campo da atletica. Non doveva esserci nessuno ma quando arrivai trovai sia lui che Chrissy
" che-che ci fai qui?" Mi chiese terrorizzata
"Che ci fai tu qui?" Risposi acida. Io ero lì per comprare dell'erba, lei? Si erba. Avevo ricominciato a fumare ma dopo la morte di Billy mi ero data alle cose più forti della nicotina.
"Tranquille ragazze, c'è un po di Eddie per tutte" disse lui. Non mi piaceva quella situazione. Non mi importava se la gente sapeva che fumavo, ma lei non doveva esserci
"Siediti" mi sedetti a fianco a lei. Era terrorizzata, si vedeva da lontano un chilometro.
"Se hai la mia roba io me ne vado" dissi
"Tranquilla ho tutto" presi la mia bustina e gli lasciai i soldi, gli arruffai i capelli con la mano e poi me ne andai. Quella sera sarei andata alla partita e per sopportare una tale cosa avevo bisogno di un po di supporto. Non era roba forte, ma mi tranquillizzava.

La partita stava per cominciare ed io ero completamente sballata. Eddie doveva avermi dato quella sbagliata perché non mi sentivo come di solito. Ero comunque ancora un po lucida quindi entrai. Steve era con una ragazza. Vederlo con una tipa mi fece uno stano effetto: non avrei mai ammesso a me stessa che ero gelosa, assolutamente. Ma forse, egoisticamente, avrei preferito venisse da solo.
Non ce la facevo già più a stare lì dentro, era caldo e la partita poco emozionante, così decisi di uscire a prendere un po d'aria. Barcollando uscii dalla palestra. Nel parcheggio c'era un gruppo di ragazzi che fumavano ed io decisi di cambiare strada, andai diritta alla macchina di Steve. Non mi importava se era con una ragazza, stavo di merda e volevo solo tornare a casa. L'auto era chiusa così mi sedetti davanti a essa e rimasi lì, con un mal di testa atroce.
Dovevamo aver vinto perché uscirono tutti festeggiando. Mi alzai in piedi. Si Eddie aveva decisamente sbagliato. La mia vista si annebbiò, iniziai a vedere sfuocato. Non capivo più nulla, ero terrorizzata.
"Steve? Steve!" Iniziai a chiamare Steve ma vedevo solo il buio più totale.