STEVE
Dallo specchietto vedevo Devon ed Eddie seduti sul divano a parlare e pregai che l'argomento non fossi io.
Ma solo dopo poco, quando incrociai lo sguardo di Eddie, vidi Devon completamente in lacrime, che nascondeva il volto tra le mani. Non riuscivo a vederla piangere, così presi una decisione drastica
"Nancy prendi il volante"
"Cosa?"
"Prendi il volante ho detto" quando lei fu lì scesi velocemente dal mio sedile e corsi da lei. Eddie si spostò lasciando me e lei soli. Le presi il volto e portai il suo sguardo si di me. I suoi occhi rossi e gonfi di lacrime mi fecero sentire male. Non disse nulla, si limitò a guardarmi mentre le lacrime continuavano a rigare il suo viso
"Che ti è successo.." sussurrai. Dopo il nostro discorso non ci eravamo più parlati, pensavo fosse tutto a posto ma evidentemente non lo era
"Steve...." sussurrò
"Sono qui dimmi"
"Voglio solo essere tua" mugulò "ma non come scorta perché lei non ti vuole, non voglio che ti convinci di amarmi solo per non restare solo, non voglio essere usata per dimenticarla, non voglio vivere nella bugia" disse. Ero stupito, non pensavo fosse così tanto insicura
"Come puoi pensare una cosa simile, come potrei usarti, tu sei un angelo. Sei piombata nella mia vita e mi hai fatto sorridere dinuovo, anche quando le cose con lei andavano male. Mi sono innamorato di te ancora prima che mandasse tutto a puttane. Non l'ho mai ammesso ma è così, quindi smettila di farti paranoie inutili e smettila di piangere, che sei bella quando sorridi" le asciugai le lacrime le la fissai ditta negli occhi poi me la avvicinai e la baciai. Un bacio splendido, avevo nostalgia delle sue labbra, dopo quei giorni stressanti, e quel contatto bastò a tranquillizzare me, e anche lei.
Mi staccai appena da quella meraviglia e sussurrai
"Quando sarà tutto finito, potremmo essere finalmente felici" le baciai la fonte e la strinsi tra le braccia.
Ebbi un sussulto, quando me la strinsi addosso, per colpa delle ferite causate dai pipistrelli
"Dovremmo darci un'occiata" disse preoccupata
"Non ora" tagliai corto. Appoggiò la testa alle mie gambe e chiuse gli occhi. Incrociai gli sguardi di tutti, ma uno in particolare mi sorprese, Nancy ci guardava dallo specchietto e nei suoi occhi riuscii a leggere un velo di tristezza. Pensai che per lei, magari era strano vedermi con un'altra, come per me era strano vederla con Jhonatan. Ma infondo a lei cosa importava? Era stata lei a mandare tutto in frantumi, e alla fine non mi dispiaceva nemmeno: se non fosse andata così non mi sarei mai accorto dei sentimenti che provavo per Devon, e avrei vissuto nella menzogna. Distolsi lo sguardo da lei e lo portai su Eddie.
Dev lo definiva il suo migliore amico. Loro due erano molto diversi, sotto tanti punti di vista, non capivo come la loro amicizia funzionasse.comprate le armi e ripassato il piano ci dividemmo: Lucas, Erica e Max alla casa di Victor, Eddie e Dustin a distrarre i pipistrelli e Noi altri a uccidere Vecna. Non volevo che Devon rischiasse così, ma nel sottosopra le sue abilità aumentavano ed era più forte.
"se le cose si mettono male, chiudete. Niente cose da eroi" dissi ad Eddie e Dustin prima di separarci
"guardaci Steve, non siamo degli eroi" rispose
"bene, se non lo siete non cercate neanche di diventarlo, capito?" intervenne Dev. In risposta si beccò un sorriso.
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Vieni A Riprendermi - | Steve Harrington |
Fanfiction[ Stranger Things ] La storia è ambientata a cavallo tra la 3 e la 4 stagione "Tra la gente vidi Steve correre verso di me. Si fermò a guardarmi a qualche centimetro di distanza, scoppiai in lacrime e in quel momento mi abbracciò. L'unica persona ch...