Solo sesso. Con il ragazzo che amo

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La mattina seguente mi svegliai...
Lui non c'era.
-Che bello-Pensai.
Mi alzai ed andai in bagno. Appena aprii la porta trovai lui che si acconciava i capelli in una cresta all'insù.
《Che cazzo ci fai nel mio bagno. Guarda, adesso asciuga tutto che è bagnato e cogli i tuoi cazzo di vestiti da terra》Lo sgridai appena trovai il Lago di Garda dentro il mio bagno.
Lui si girò verso di me e finì a poci millimetri dalle mie labbra.
《Mi sto solo preparando per andare a lavoro, tranquilla. Me ne vado》Rise per poi ritornare a spalmare quintali di gelatina sui suoi capelli biondi.
《A lavoro ci vai così ben vestito? Fai l'avvocato?》Cercai di prenderlo in giro.
《No, il ragazzo immagine, o modello, chiamami come ti pare》Rispose sorridendo.
-Cazzo... un modello, porca puttana- Pensai...
Ma in effetti tanta bellezza non poteva andare sprecata così.
《Si... e posi nudo per PlayBoy》Feci un brutta smorfia prendendolo in giro.
《Non ancora, ma miro a queste riviste. Per ora poso solo in abiti casual o eleganti, oppure in intimo da uomo con modelle che tu ti sogni ad essere così bella come loro》Rise ...
Credeva di essere spiritoso, ma in realtà mi fece solo male.
Io uscii sbattendo la porta del bagno ed andai in cucina a fare colazzione.
《Buongiorno》Disse mia madre mentre riscaldava del latte sul pendolino.《Stavo per venire a chiamarti》
《Mamma. Io lo odio, il mio bagno è allagato, ha lasciato i suoi boxer a terra, ha usato le mie spazzole e la mia pinzetta per togliersi i peli dalle sopracciglia, e lui è un uomo. E poi si è pure fatto la barba》Gridai isterica.
《Amarsi da morire per poi odiarsi a morte. Non te lo ricordi davvero Marco? Da piccola avevi una cotta per lui》Rise mia madre mentre Giorgio mi guardava male.
《È il figlio di Lina, la nostra vicina. E tu nemmeno te lo ricordi》
《È Lina quella che è in ospedale?》Cercai di capirci qualcosa in quel momento.
《Si scema... e chi poteva essere, io sono una sociopatica come te, è già tanto se ho lei》Rise.
《È Marco? Proprio lui?》
《Quello che fino a undici anni ti faceva da fratello maggiore. E poi ce ne siamo andati via e ci siamo trasferiti quì...》
《E perchè si è fatto un viaggio di sei ore per venire quì? Mamma non ci credo cazzo. E ora fa il modello, è un bonazzo mamma. Non ci credo》Dissi confusa... La mia prima cotta era ritornata per tormentarmi.
《Ma lui conosce Giorgio, sono amici... Come può...》
《Quando tu stavi con il tuo ex del cazzo , Lina e Marco venivano spesso quì da noi》
《Hai detto cazzo?》
《Si. Dai ora siediti e fai colazzione o ti tiro il latte caldo in faccia》Scherzò mia madre.
Io andai a sedermi e guardai l'ora... erano le 08;00, cazzo ma era prestissimo.
Mentre bevevo il latte scese Marco tutto compiaciuto di se stesso.
《Wow, che bel figurino che abbiamo quì》Ridacchiò mia madre.《Sai che Giulia credeva che tu fossi solo un maiale e invece ha scoperto che tu sei il ragazzo di cui aveva una cotta a cinque anni?》
《Mm... alla buon ora. Ci arrivi sempre dopo tu, eh?》Rise.
《Ma... è impossibile, tu sei un porco, un... un...》
《Giulia》Mi sgridò mia madre.《Basta. Mangia e stai zitta》
Cazzo... era riuscito a rovinarmi la colazzione, che stronzo.
《Io comunque devo andare a lavoro ok? Ci vediamo dopo. Ah, e Marco? Portatela con te , perche io non torno per pranzo, e Giorgio va a pranzare con amici e Christopher con la sua ragazza》
《Ok sergente. Detto fatto》Rise.《Buon lavoro》.
Appena mia madre se ne andò Giorgio cominciò a farmi il terzo grado.
《La tua prima cotta? Io non lo sapevo...wow》
《Avevo cinque anni, e lui undici, ed era pure brutto》
《Senti, brutta ci sei tu, ti sono cresciute solo le tette, che poi sei restata la stessa bambina di sempre》Ridacchiò.
《Io purtroppo devo andare a lavorare cazzo...》Si alzò e venne verso di me dandomi un bacio sulle labbra, salutó Marco e se ne andò.
《Ti porto con me per qualche foto, qualche scatto, nulla di che》Disse calmo《È in intimo》Disse, ed io per poco non mi soffocai con il latte. 《Sta volta non ci sono le modelle, solo io, tre truccatrici, cinque parrucchiere e i tre fotografi, e poi tutto il cast...》
《Io posso stare benissimo a casa》
《Non sei curiosa di vedermi in intimo?》Provocò.
《No》Risposi fredda.
《Ok, andiamo. Ti aspetto in macchia, fatti bella e sbrigati che già sono in ritardo di un'ora》Prese le chiavi e scese giù.
Io mi preparai, mi truccai, piastrai i capelli, e misi dei pantaloncini con una canottiera.
《Pronta? Andiamo》...
***
Arrivati lì in una specie di magazzino entrammo ...
《Tesoro, ti fai attendere come le star》Disse un uomo con tentenze dell'altra sponda salutandolo.《Vai in camerino e ti prepari. Poi sassa dalle truccatrici e fatti aggiustare quel gatto morto che hai in testa》
《Certo Piero, che palle che sei però. Lei è Giulia, una mia amica,e viene con me in camerino, sono scandalizzarti, io amo le donne》Rise Marco... che stronzo che era.
Entrammo in camerino e lui si spogliò.
《Ma che fai?》
《Mi spoglio... se vuoi non guardare》
《Io esco...》Mi voltai dall'altra parte per non guardarlo.
《Ecco ho finito...》
Io mi girai e lo vidi mezzo nudo... con quel suo corpo perfetto, quel tatuaggio sulla coscia... Era la perfezione in persone.
Uscì da lì in boxer e passò dalle truccatrici e poi i cinque parrucchieri gli sistemarono i capelli.
《Oh tesoro, sei perfetto, non ti montare. Vai a sdraiarti sul letto e inizziamo》Disse piero con voce femminile... non saprei come descriverlo... era gay si, gay.
Io restai in un angolo a fissarlo, era perfetto.
《Si; bravo, così. La fotocamera ti ama. Sorridi, di più, ora fammi una posa sexy, bravo. Più uomo, bene, così》Sembrava stessero facendo sesso da quello che diceva il fotografo... ma lui era stupendo.
Quando finì gli scatti e rivide le foto ce ne andammo di nuovo a casa , e lui cominciò a parlarmi delle foto, di se, e delle modelle.
Era abbastanza montato, ma a me piaceva la sua presunzione... mi affascinava parecchio...

Ciao ragazze. Cosa ne pensate del nuovo arrivato Marco?
E di Giorgio ?
E di Gabriele e del suo comportamento? Fatemi sapere il vostro personaggio preferito fino ad ora. Continuo a 30 voti e quanti commenti riuscite a fare....
Buona lettura. Bacii :*