Solo sesso. Con il ragazzo che amo

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Intanto a casa...*
《Festeggiamo l'uscita dall'ospedale di Giulia e il quarto mese della mia dolce mogliettina》Ridacchiò Fabio... Era mezzo ubriaco, aveva esagerato con i brintisi, e non ragionava più.
Appena la serata finì io tornai a casa insieme a Gabriele...
Andai in camera per cambiarmi e il letto era ancora disfatto. Guardai le lensuila per terra e sorrisi, avevamo fatto l'amore così bene che ne avevo ancora voglia, ma ovviamente lui non ne aveva...
Ad un tratto, immersa nei pensieri non mi accorsi che lui entrò in camera.
Mi abbracció forte da dietro ed io sentivo la pressione del suo corpo sopra la mia schiena...
Sempre stando dietro di me mi aiutò a sfogliarmi lentamente, molto lentamente... e poi iniziò la sua lenta tortura. Mi sbattè faccia a muoro e mi fece divaricare un pò le gambe, e poi mi penetrò con forza. E cazzo fece un pò male ma non mi soffermai sul dolore, ero eccitatissima...
Con una mano mi stringeva forte il seno e con l'altra si faceva spazio in mezzo alle gambe e stimolandomi con due dita iniziò a farmi godere come non mai.
《Sei una bimba arrapante》Mi sussurrò pianissimo come solo lui sapeva fare e poi continuò a spingere.
Ad ogni spinta mi bagnavo sempre di piú, e stavo anche per venire...
Appena venni cercai ri resistere cercai di far venire lui, fino a che esplose e poi si tolse prima di venirmi dentro. Ci buttammo sul letto esausti...
《Tutto sto sesso mi uccide》Sorrise respirando a fatica.
《Ma io ne ho bisogno》lo strinsi forte sperando che lui mi consolasse.
《Non è il sesso che ti fará stare bene. E poi io sono con te sempre》
《Ma non così vicino come quando lo facciamo》Piangiucolai.
《Amore mio》Sospirò accarezzandomi i capelli.
《Amore mio niente... Io non ce la faccio più. Non vado più a scuola perche odio quelle persone, non dormo se non sono minimo le quattro del mattino, fumo come se fosse l'ultimo giorno che ho... E poi piango senza motivo, non so che dire e sparo cazzate che non centrano, sono brutta e l'unica cosa che potrebbe amare la gente è il mio corpo. E vorrei smettere di sparare cazzate, non ho motivi per sorridere ma a volte lo faccio solo per te. E adesso ho pure cominciato a scrivere per stare meglio... Vorrei solo essere piú sveglia, se parlo con la gente non riesco ad esprimermi, non riesco a lasciarmi andare, e sono noiosa. Sai cosa mi rende noiosa? Il datto di chiedere di essere noiosa, perche so di esserlo》Scoppiai a piangere sul suo petto caldo e duro.
《Hai detto "noiosa" un sacco di volte ho notato》Ridacchiò.
《Va bene, non mi capisci》Sospirai alzandomi e scendendo dal letto...
Lui mi afferró e mi trascinò verso di lui e mi baciò.
《Lasciami dai》Lo allontanai fingendomi annoiata.
Lui mi strinse forte per i polsi e mi sbattè a letto.
Non mi diede nemmeno il tempo di riflettere che fu subito dentro di me come nulla fosse.
Mi piaceva troppo, era così... così eccitante. Era l'uomo che avevo sempre desiderato accando a me, ma il brutto era che lui non era affatto un uomo nonostante avevvo vent'anni, ed io nonostante ne avessi diciassette ero solo una bambina.
Ma il suo corpo mi faceva impazzire. Le sue spalle larghe, i suoi pettorali scolpiti, la sua pelle calda e profumata, la forza e la cura con cui mi faceva godere.
Era cosí bello, unico...
Appena venne si tolse via da me e sorrise.
《Quando ti lasci fare tutto senza opporti in effetti sei meno noiosa》Scherzò.
《Sei un cretino》Misi il broncio e mi girai dall'altro lato.
《Dai scusa, è solo che cazzo, ho sempre voglia di te, e tu me la dai raramente adesso... non so nemmeno se hai un'altro e non ti ecciti più come prima》Confessò...
《Sai che sei uno stronzo?》Mi arrabbiai a bestia, e senza motivo, ma a lui cosa importava di me? Nulla, non riusciva a consolarmi nemmeno.
《Senti, io non ti capisco》Sosprirò.
Si alzò dal letto e se ne andò mentre io restai a pensare un pò a quella piccola discussione... mi mancava il vecchio Gabriele, tutto quì. Quello che ogni volta che piangevo piangeva con me, e quando sorridevo mi portava a MC Donal's... non il nuovo Gabriele che vuole farlo avunque e si arrabbia per ogni cosa...