Il mio posto preferito

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Ci baciamo, Dio sa da quanto volevo baciarlo!
Sentire il sapore delle sue labbra, sentire la delicatezza di quel bacio, volevo sentire quelle fottute labbra.
Lui si stacca, io resto ancora un po' stordita ma sono felice.
L: Eii, peperone ci sei o sei nel paese delle meraviglie?
F: No no ci sono...

Divento rossa, Dio santissimo lui sa l'effetto che mi fa e sa benissimo dove colpire con le parole.
L: Senti se non ti è piaciuto....
Non lo lascio finire che lo ribacio.
F: Parli troppo! E ti fai troppi problemi, quindi adesso zitto!
Ci baciamo ancora, come se tutto ciò ci fosse mancato.
Mi spinge verso la sua scrivania, mi mette le mani sul fondoschiena, mi alza e mi mette sulla scrivania buttando con nonchalance il fogli per terra.
L: Dio sei stupenda, e non sai da quanto ti volevo baciare!
Divento rossa di nuovo!
L: Sei bellissima quando diventi rossa!
Posso sotterarmi?
F: Grazie per tutto!
L: No devo essere io a ringraziare te, peperone tu sei stata la mia droga fin da subito, devo essere io a ringraziare te!
F: Io devo tornare a casa!
L: No resti da me e ti conviene che avverti i tuoi genitori e Peppe che dormi da me, e avverti anche le tue amiche sennò domani mi vengono a cercare tutti e mi ammazzano!
F: Va bene avverto tutti, però mi devi dare il tuo telefono o mi dai la spina e il cavo per caricare il telefono!
L: Okay piccola ti do il mio telefono, ah le tue amiche mi hanno dato il loro numero di telefono, le devi ringraziare e le dovrebbero fare sante.

Mi dà il telefono, lo accendo e vedo che come sfondo ha messo una nostra foto.
F: Mi scusi eh ma mi serve il PIN per sbloccare il telefono
L: Ah giusto, il tuo compleanno!
Rimangono un attimo sul dubbio, non pensavo che gli importasse così tanto di me fino ad adesso.
L: Che ho detto?
F: Nulla sono sorpresa, non pensavo che tenessi a me così tanto fino ad oggi.
L: Beh piccola ti devi abituare perché tengo troppo a te e guai a chi ti tocca sennò gli spezzo le mani!

Allora è vero che i ragazzi del Sud sono gelosi ma lui è anche protettivo.
Sblocco il telefono e mando il messaggio ai miei genitori, alle mie amiche e a Benny che però mi tocca scriverle su Instagram!
Dopo aver avvertito i tutti ridò il telefono a Luigi, che nel frattempo era andato a cambiarsi.
F: Luigi ho fatto ti puoi riappropriarti del tuo telefono
L: Okay va bene arrivo.

Esce dalla camera da letto, solo con i pantaloni. Ecco che divento rossa di nuovo.
L: Sei rossa di nuovo sai...
F: Grazie di avermelo fatto notare, come se non lo sapessi.
L: Sei bella anche quando diventa rossa, lo sai vero?
F: penso di sì!
Scendo dalla scrivania e mi dirigo verso Luigi.
L: La ringrazio per avermi dato il telefono signorina Zingaretti!
F: Sta sera sei particolarmente simpatico!
L: Io sono sempre simpatico!
Fa il suo solito sguardo da chi sa che ha già vinto.

Mi avvicino e gli do un bacio a brucia pelo sulle labbra. Mi stacco subito, amo fare la preziosa!
L: Eh no però così non vale! Vieni qui piccola peste!
Scappo non voglio dargliela vinta, ma lui è troppo veloce e mi prende subito!
L: Ho vinto!
F: Si ma solo per questa volta!
Mi bacia, come se gli fosse mancato l'ossigeno, appoggio le mani sul suo petto per poter avere più equilibrio anche perché in confronto a lui sono una nana!
L: Va bene piccola peste è ora di andare a letto!
F: Io non voglia però se devo!
Sono una pessima bugiarda anche perché stavo morendo di sonno.
L: Sei pessima a dire le bugie!
F: Ops...me ne sono accorta, però non ho nulla da mettermi!
L: Hai ragione, ti darò una mia maglia!
F: Va bene!
Andiamo nella sua stanza, mi da una sua maglia e vado in bagno per cambiarmi.
Esco da bagno solo con la sua maglia, e mi metto sotto le coperte vicino a lui.
F: Buonanotte, grazie per tutto!
L: Grazie a te invece, ora dormi piccola peste!

Metto la testa sul suo petto e mi addormento, lui mi abbraccia e così facendo si addormenta anche lui.

Metto la testa sul suo petto e mi addormento, lui mi abbraccia e così facendo si addormenta anche lui

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