Vado nell'ufficio di Luigi. Busso, e dopo aver ricevuto conferma di poter entrare, apro la porta ed entro. Inutile dire che come ogni volta sono diventata rossa, e penso che questa volta se ne sia accorto anche Luigi. L: Eii sei diventata rossa come un peperone ahahah! Inutile dire che sono diventata ancora più rossa! Che imbarazzo! L: Comunque sei bellissima anche quando diventi rossa! F: Grazie Gli rispondo con un filo di voce, sono troppo imbarazzata e lui lo sa, sa l'effetto che mi fa! Penso che come se ne sia accorto adesso e anche tutte le volte precedenti!
Lui è vestito con una camicia senza la cravatta, e la giacca del completo nero. Inutile dire che è molto figo! Io invece in confronto a lui sembro quasi una barbona, non sono riuscita a passare a casa per cambiarmi e quindi sono rimasta con la maglia a mezze maniche, i jeans, e un giacchetto leggero! Bene morirò di freddo! L: Dai su peperone, andiamo a cena! F: Ahahahah grazie! Va bene andiamo
Usciamo e andiamo verso un ristorante da tutti i giorni. Ringrazio il cielo che non siamo andati in un ristorante elegante anche perché non mi piacciono! Ci mettiamo seduti, lui da bravo gentiluomo mi sposta la sedia per farmi sedere.
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Wow ogni volta quest'uomo mi sorprende sempre di più! Ordiniamo entrambi una carbonara. Usciamo dal ristorante e andiamo a fare un giro. Mi offre il gelato anche se ero piena per la cena, però non ho rifiutato, ho preso fragola e melone i miei gusti preferiti, che prendevo e prendo tutt'ora, anche perché mi ricorda la mia infanzia e mi ricorda che dentro di me c'è sempre una bambina.
Saliamo in macchina e Luigi mi riporta a casa, prima di scendere mi da un pensierino, lo apro, è un libro, non un libro qualunque, il suo libro. Pieno del suo profumo, c'è anche una dedica. "Grazie, perché stai rendendo le mie giornate più belle, piene di gioia, luce e spensieratezza. Con affetto, tuo Luigi!"
Vedo che c'è anche un'altra cosa, prendo la scatolina, e vedo che c'è una collana, con il mio nome.
L: Girati che ti metto la collana.
Mi giro e sposto i capelli in modo da facilitare i suoi movimenti per mettermi la collana.
L: Fatto! F: Grazie mille, per tutto, per la cena, per i pensieri anche se non dovevi. Grazie anche perché rendi anche tu le giornate migliori.
Gli do un bacio sulla guancia e scendo. Entro in casa, mi metto il pigiama e vado a letto felice, perché sono stata con lui, felice perché lui rende veramente le mie giornate migliori. Con in testa questi pensieri, mi addormento.
