Tra la musica e la politica

Le mie sorprese

Sono ancora sotto shock, sono felice allo stesso tempo perché si sia risolto tutto. E felice di avere Luigi accanto!

Tutti sono tornati a casa più tranquilli, compreso Luigi che deve recuperare il sonno di una settimana!
Sono passati dieci giorni da quando mi sono svegliata, oramai è settembre, e ho passato gli ultimi 17 giorni in ospedale.

Oggi due settembre dovrei uscire, devo ancora capire se esco la mattina o il pomeriggio.

Arriva Luigi in ospedale.
L: Allora come sta la mia malaticcia preferita?
F: Sto meglio.
L: Quindi oggi ti dimettono?
F: Si!
Ci guardiamo, quando dicono che gli occhi parlano è vero.
Entra il medico.

Medico: Scusate il disturbo, Fabiana ti volevo dare i fogli di dimissioni. Li devi solo firmare.
Li firmo.

Medico: È libera di uscire, mi raccomando Luigi,deve stare a riposo per altri due tre giorni!
Luigi: Va bene sarà fatto!
Il medico esce, io vado in bagno e mi cambio.
Esco dal bagno, devo solo infilare le scarpe.

F: Amore, mi dai una mano?
L: Arrivi...
Luigi mi allaccia le scarpe.
L: Sei pronta?
F: Con te al mio fianco si!

Mi alzo dal letto, gli metto le mani sul petto, lo bacio, riguardo le mie mani, manca l'anello!
F: Dov'è l'anello?
Sono in panico totale!
Luigi si toglie una collana dal collo.
L: È stata la prima cosa che ti ho tolto prima che ti portassi in ospedale, l'ho messa al collo! Tu sei tutto per me!
Ha gli occhi lucidi, si vede che ci tiene tantissimo e ha paura di perdermi.

F: Ti amo! Non ti avrei lasciato nemmeno per un secondo!
L: Lo so! Sennò sarei morto con te! Adesso torniamo a casa!
Ci dirigiamo verso l'uscita, Luigi ha il borsone dei miei vestiti in una mano e nell'altra ha la mia mano.

Le mani che si intrecciano, i suoi baci, i suoi sorrisi, i sui gesti, mi è mancato lui!
Ci dirigiamo verso casa dei miei.
F: Perché siamo a casa dei miei genitori?
L: Dovrai pur prendere i vestiti puliti e tutto il resto?
F: Giusto!

Scendiamo dalla macchina e ci dirigiamo verso la porta d'ingresso, entro accendo la luce
Tutti: Sorpresa!
F: Stronzo, mi hai mentito!
L: Era una buona causa!
F: Grazie a tutti!
Ci sono i miei genitori, Peppe, Nicco, Valentina, le mie migliori amiche, i miei nonni, ci sono tutti!
L: C'è un'altra sorpresa!
Si spostano, c'è una scatola gigante dietro di loro.
Mi dirigo verso la scatola, tiro su il coperchio della scatola.

Benedetta: Sorpresa!
F: Benny! Voi siete matti!
Benedetta esce dalla scatola, ci abbracciamo!
Benny: Mi sono preoccupata quando Luigi mi ha scritto che eri in ospedale! Mi ha informato tutto il tempo, hai un ragazzo fantastico!
F: Lo so me lo dicono in molti! Tu come stai? E Gianluigi?
B: Beh Gigio...
G: Sono qui!
F: Ciao Gigio! Come stai?
G: Beh piuttosto bene!
Noto una strana felicità...
F: Ma...non è che è successo qualcosa?
B: Ao non ti sfugge niente!
F: Quindi?
G: Quindi diventerò padre!
F: Come padre? Com'è è successo?
B: Beh dovresti saperlo! Ahahahah
Si mettono a ridere!

F: Fammi capire, quindi sarò zia?
B: Si! Te e Luigi diventerete zii!

Urlo, piango tutto insieme.
F: Cazzo, sono troppo felice!
L'abbraccio, una notizia come questa può arrivare solo dopo una tempesta!
F: Beh festeggiamo!