I love you

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Dopo aver fatto la festa, ognuno torna a casa propria, io e Luigi restiamo a cena a casa dei miei insieme a Benny e Gigio.

F: Allora quanto restate?
B: Una settimana!
F: Bono oh!
Nel frattempo che parliamo io e Benny ci dirigiamo verso la sala da pranzo per sistemare la tavola.
L: No signorina, ci penso io!
F: Ma...io volevo dare una mano!
L: Con tutto l'amore che ho, adesso ti chiedo di stare ferma, per favore!
F: Va bene! Ma così mi sento inutile!
Vado in sala da pranzo sconsolata, mi raggiunge Gigio poco dopo!
F: Che è successo, mia madre ti ha vietato di darle una mano perché sei l'ospite?
G: Si! Tu perché sei qui?
F: Il medico ha detto a Luigi che devo rilassarmi per un paio di giorni senza fare sforzi e quindi mi ha gentilmente obbligata ad andarmi a sedere.
Parliamo per un'altro po'.
Mamma: ragazzi è pronto!
Io e Gigio ci alziamo dal divano e raggiungiamo la tavola.

Mi metto seduta, sono tra mio padre e Luigi, di fronte ho Gigio e Benny e la mamma è al capotavola.
Iniziamo a mangiare.

L: Quanto restate?
B: Vi siete messi d'accordo tu e Fabiana?
L: Perché?
F: Perché gli ho fatto la stessa domanda io prima! Restano una settimana!
L: Chiedo venia! Ahahah
Alza le mani in segno di arresa.

Finito di mangiare sparecchiano, l'unica cosa che ho fatto di utile è stato passare i piatti.
L: Avete prenotato l'hotel?
B: Si!
Papà: Li accompagno io, tu riporta Fabiana a casa tua, poi per i prossimi giorni vi organizzate tra di voi!
L: Va bene! Amore andiamo!
F: Okay! Benny poi mi devi raccontare tutto!
B: Ovvio non devi nemmeno chiedere!
G: Ah perché ci sarà da raccontare qualcosa? Ahaha
B: Cretino!
G: Ma ei, come ti permetti?
Si baciano.

Saliamo in macchina e torniamo a casa.
L: Amore siamo arrivati.
Usciamo dalla macchina, faccio per prendere il borsone con la mia roba ma vengo fermata.
L: Giù ste mani piene di dita!
F: Uffa, però così non vale!
L: Amore il medico ha detto che devi stare a riposo!
F: Uffa!
Gli faccio la faccia da offesa.
F: Non è giusto!
L: Amore non iniziare a lamentarti!
Andiamo verso l'entrata, Luigi apre la porta.

L: Sorpresa!
Mi ritrovo un sacco di palloncini e la scritta Bentornata!
F: Grazie! Quando l'hai fatta?
L: Quando mi hai gentilmente buttato fuori dall'ospedale obbligandomi ad andare a dormire!
F: Sei matto!
L: Forse!!
Mi giro lo bacio.
F: Grazie! Non dovevi!
L: Dovevo, mi ti devo ringraziare, per tutto!

Si allontana da me, non sto capendo!
Mette la musica.
L: Vuole ballare con me, signorina Zingaretti?
Mi porge la mano.
F: Accetto molto volentieri, onorevole Di Maio!
Metto la mia mano sopra la sua, lui mi tira a se e iniziamo a ballare.
Finita la canzone mi fa girare su me stessa.

L: Sei bellissima! E ti amo!
F: Ti amo anche io!

L: Sei bellissima! E ti amo!F: Ti amo anche io!

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