Johnny Depp Il prima, durante e dopo il processo

XII

- Credo di essermi innamorato di te - la sua voce era così calma - o meglio sono fottutamente innamorato di te dal primo momento che ti ho visto
Gli accarezzai i capelli sorridendo
- Da quel  sorriso capisco  e' una buona notizia
Sorrisi ancora mordendomi il labbro inferiore
- Si
Mi bacio'
Un bacio appassionato, carico d'amore
Mi voltai e presi il flûte di champagne che aveva riempito pochi minuti prima. Aveva ragione, l'avrei bevuto. E tutto ....
- Ehy ehy vacci piano con questa roba. Non sei abituata
E mi tolse il bicchiere dalle mani
- E' buono !
- Si tanto, ma fa brutti scherzi agli astemi
- Mi ami ?
- Si - rispose serio
- Perché ?
- E' una strana domanda da fare
- Mi conosci appena
- Conosco quel che mi basta
- E se rimanessi  deluso.
- Di una sola cosa potrei essere deluso- Giocherello' con una ciocca dei miei capelli - se non fosse lo stesso per te
Ovvio che ricambiavo. Da sempre,  ma quello che era successo nell'ultimi due giorni andava oltre ogni logica. Incontrare Johnny Depp,  passare la notte con lui e poi ritrovarsi qui su un isola con lui che reclamava il tuo amore  era qualcosa neanche nelle mie fantasie più ardite  avevo mai vissuto.
Ora mi chiedeva se anch'io lo amavo.
Dovevo mettere a nudo i miei sentimenti ma avevo paura di rovinare tutto perché in realtà non ci credevo. Poteva essere solo una infatuazione momentanea la sua. Non avrei retto. Non volevo illudermi.
- Johnny non sono pronta. Per quanto lo voglia con tutto il mio cuore, ma ho paura di svegliarmi e di ..
- Cosa posso fare per convincerti ?
- Ammetti che è difficile per me. Tu sei .. tu .. ed io
- E tu sei la donna che voglio al mio fianco.
Sembrava così sincero.
- Loreinne, ti amo e ho paura anch'io sai
- Paura di cosa ?
- Paura che tu possa scapparmi via
Abbasso' lo sguardo, sembrava così disperato. Stava dicendo ancora che mi amava e che temeva di perdermi. Volevo con tutto il cuore credere alle sue parole
Fece un gran respiro.
- Tu sarai la donna della mia vita. Voglio passare il resto degli anni che mi restano con te. Voglio la pace, la serenità e sento che tu sei quella giusta. Sei semplice, sei sexy, sai tenermi testa,tranne quando rischi di affogare - sorrise - sei dolce, sensuale e sono qui a convincerti del mio amore quando ci sarebbero donne pronte a stare al tuo posto senza darsi troppi problemi. Ma voglio te. - mi prese il viso fra le mani - con tutto me stesso. Ho amato ogni tua espressione, ogni tuo gesto, impazzisco se penso che qualcun altro che non sia io ti tocchi, sono geloso anche se qualche coglione posa gli occhi su di te. Voglio essere il tuo tutto. Non so cosa sia, non è solo amore, e' qualcosa di più. Improvviso, del tutto inaspettato e inappropriato per quello che sto per affrontare. Ed ho già paura di perderti quando .. non riesco a pensare ad altro se non al processo. Ho paura che tu possa scappare sapendo cosa ho fatto.
Sgranai gli occhi. Non avevo mai avuto nessun dubbio sull'innocenza di Johnny. Ed ora se ne usciva con questa affermazione
- Non parlo degli abusi.
Sospirai di sollievo anche se in realtà ero già convinta che non stavamo parlando di questo
- Parlo di tutta la merda che verrà fuori. Ma io sono questo. Sono ancora il ragazzo che cercava di pagarsi le bollette con i lavori più assurdi e tutto questo e' solo arrivato, credo con la fortuna di essere al posto giusto nel momento giusto, ma non ho mai avuto tali ambizioni. Quello che volevo era vivere nell'anonimato della gente comune. Ma va bene, voglio dire, e' successo e poi piano piano ci fai l'abitudine e impari ad accettarlo. Ma mi mancava l'amore. Quello vero. Quello incondizionato. Voglio un amore che mi ami conoscendo il peggio di me, cose di cui mi vergogno ma che hanno fatto parte di un periodo della mia vita
Johnny si stava aprendo. Non sarebbe stato facile lo sapevo. Muoveranno delle accuse che faranno male
Ricordo di aver sentito Amber parlare della violenza subita nel processo britannico. Sicuramente l'avrà ampliata con particolari scabrosi. Senza contare il passato di johnny, alcol,  droga.
Sarà' tutto enfatizzato. Non sarà facile per nessuno .
Per i suoi figli, la sua famiglia, i suoi amici, e per se stesso sarà crudele.
Volevo davvero vivere tutto questo ? Amavo così tanto johnny da affrontare questa cosa con lui ? Lo conoscevo davvero poco. Come avrebbe reagito ? Come mi sarei comportata quando, se tornando a casa dopo la udienza, avesse bisogno di stare da solo, o quando il dolore e la rabbia erano così forti da far si che cercasse la compagnia dell'alcol e non la mia ? Era un uomo distrutto e impaurito quello che avevo davanti. Ma l'amavo con tutta me stessa.
- Sono pronta ad affrontarlo con te
Lui sollevo' gli occhi. Mi guardò per qualche istante senza dir niente. I suoi occhi cercavano di leggermi, ma sono sicura che ci lesse solo amore
Poi avvicino' il suo viso al mio.
- Ti amo - appoggio' la fronte sulla mia - ti amo più di qualsiasi cosa al mondo. Non rinuncerò mai a te. Farò di tutto per renderti felice.
Mi bacio'
Un bacio dolce, lento. Ci gustammo,
Stuzzicando le nostre lingue ... ansimando
Poi improvvisamente si stacco' e mi abbraccio' forte
Fino quasi a farmi male
Il mio seno premeva forte sul suo petto e potevo sentire il battito del suo cuore
Lo senti tremare
Gli presi il viso fra le mani e lo baciai. Un bacio a stampo. Delicato, di quelli che dai quando vuoi dimostrare che ci tieni a una persona
In risposta mi ritrovai sdraiata sotto di lui. Affondavo nel materassino fra cuscini e fiori.
Ero la sua donna adesso. Johnny era mio
Era ancora una sensazione strana alla quale non so se mi sarei mai abituata.
Si teneva sui gomiti per non schiacciarmi con il  suo peso, ma dalla vita in giù lo potevo sentire affondare contro i miei fianchi
- Ti amo
In così pochi minuti l'avevo sentito da lui più di quanto l'avessi sentito da altri in tutta la mia vita
Lo attirai a me. Volevo sentirlo, volevo essere sua, lo amavo, mi amava e volevo fare l'amore con lui.
E successe
Mi abbasso' le bretelline del copricostume che mi aveva regalato, lasciando liberi i grossi seni.
Chiuse gli occhi e sospiro' profondamente
Mi bacio' il collo. Scese piano verso i seni. Senza staccare le labbra dai capezzoli lo senti armeggiare con lo slip del costume.
Non so quando ma aveva tolto anche la sua bermuda
Mi riempi con il suo membro duro e caldo.
Piano
Resto' fermo per un po'
Tremava
Sentivo tutto il suo corpo scossò da brividi
- Non mi lasciare mai
Era una supplica
- Mai
Lo senti quasi singhiozzare mentre mi baciava
Inizio' a muoversi piano, gustando centimetro per centimetro la mia intimità. Era una sensazione bellissima, la prima volta in vita mia che facevo l'amore con la persona che amavo così tanto .. e che mi amava così tanto. Perché adesso sapevo. Johnny mi amava davvero
Raggiungemmo l'orgasmo insieme
Johnny crollo si di me baciandomi il naso, la guancia, la fronte le mani e dicendomi quanto mi amava
- Ti amo .. ti amo ... ti amo da impazzire
-'Ti amo anch'io Johnny .
Si immobilizzo' poi sorridendo nel modo che mi faceva impazzire... - Ridillo
Sorrisi anch'io
- Ti amo
- Ancora
- Ti amo
- Ancora
Scoppia a ridere più forte
- Ti amo Johnny
Mi strinse forte a se
Era davvero diverso da come lo immaginavo. Era felice. Il suo viso era così bello, gli occhi brillavano di felicità, pura felicità, di quella che leggi negli occhi dei bambini. E un po' Johnny lo era
Un bambino che era cresciuto troppo in fretta
Un bambino che chi è attento osservatore può scovare in tutti i suoi film.
Si alzò' e mi porse la mano.
- Vieni
- Dove ?
- In acqua
- Johnny ho paura non so nuotare
- Pensi davvero che permetterò che ti succeda qualcosa
Ero nuda, anche lui lo era
- Non ci pensare ... siamo soli
Così raggiungemmo l'oceano
L'acqua era fredda e un leggero venticello accentuava quella sensazione
Johnny mi schizzo'
- Dio e' fredda
E lo schizzai a mia volta
Si tuffò verso di me
- Brucio così tanto che non ho sentito niente
- Ah si ? - e cercai di alzare più acqua possibile
Ma lui mi immobilizzo' e mi spinse giù giusto il tempo di bagnarmi completamente
- Così andrà meglio.
Lo abbracciai intrecciando le braccia dietro al suo collo. Lo baciai. Il sapore dell'oceano unito al suo era così eccitante
I seni galleggiavano a pelo d'acqua
- Dio sei bellissima, ti voglio ancora.
E così facemmo l'amore
Tra le correnti, avvinghiati l'un il porto sicuro dell'altro.
Si poteva essere più felici ?