Oggi era il giorno del controinterrogatorio Camille l'avevo conosciuta di persona alle Bahamas, quando, pochi giorni prima del processo il team di avvocato di Johnny venne in vacanza Camille e' una bella ragazza di 37 anni, uno degli avvocati di maggior successo degli Stati Uniti. Nessuno era al corrente della nostra relazione. Johnny ed io avevamo deciso di tenere per noi la storia, in modo da non aizzare i giornalisti che già erano pressanti, data la potenza mediatica del processo. Quindi tutti puntarono gli occhi su questa bella ragazza latina che stava conquistando il pubblico e il cuore di Johnny Depp E si, perché per tutti Camille e Johnny erano una coppia, si accarezzavano, si toccavano, sorridevano spesso, erano complici e in sintonia Johnny lo sapeva Sapeva che sarebbe andata così e ne parlammo una sera, poco dopo l'inizio del processo, quando le voci non avevano ancora preso piede - Non devi essere gelosa di Camille. Qualsiasi cosa si dica di noi. - Cosa mai potrebbero dire ? E' il tuo avvocato - Si ma sai come vanno queste cose. Inizieranno a ipotizzare che siamo una coppia, che c'è qualcosa di romantico fra noi. Devi essere pronta a questo. Conosco Camille da oramai due anni. Se avessimo voluto non c'era nessun impedimento, ne parte mia, ne da parte sua, voglio che tu ricordi queste mie parole quando avrai qualche dubbio
Qualche tempo dopo, uscirono delle notizie che riguardavano il rapporto fra Johnny e Camille Come effettivamente lui aveva anticipato. - La stampa non aspetta altro. Questo però concentrerà la loro attenzione su di lei e tu resterai nell'ombra, come volevi, giusto ? Ma non risposi - Cosa c'è che non va ? - Beh non mi fa piacere - Capisco benissimo, ma ne abbiamo parlato ricordi ? Non hai niente da temere. Camille e' solo un amica, uno dei migliori avvocati e ti garantisco che il suo interessamento e' solo professionale - Certo come no. - Ma davvero sei gelosa di lei ? - E' una donna. E tu .. sei tu. Non mi dire che davvero credi che non abbia subito il tuo fascino. - Dici ? Mah - Non fare lo sprovveduto. Chi può dire di non provare attrazione per Johnny Depp ? - Sean giura di no Riusciva sempre a farmi sorridere e farmi passare l'incazzatura. - Ti piace prendermi in giro - In realtà mi piace prenderti in altro modo - Non cambiare discorso I suoi occhi diventavano sempre più cupi, man mano che mi si avvicinava Potevo leggere il suo desiderio ... - Non sto cambiando discorso, ti sto dando ragione. Nessuno mi resiste dici ? Vediamo Inizio' a lasciare una scia di baci sul collo - Dico sul serio. - Uhmm anch'io E mi chiuse la bocca con un bacio. Ricordo vagamente che eravamo sulla spiaggia
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Mi sdraio' sul bagnasciuga e mi blocco' con le spalle sulla sabbia mentre seguiva il ritmo delle onde Devo ammettere che, quella sera mi convinse Ma restava il fatto che ero comunque gelosa di Camille. Il mio problema non era Johnny Non sopportavo che gli prendesse le mani, gli sorridesse... quei sussurri all'orecchio Una donna lo capisce quando c'è pericolo Camille non era nei suoi pensieri, ma certo era il contrario e questo continuo cercarlo mi irritava. Era il suo avvocato d'accordo ma alle volte esagerava e non la sopportavo.
Ne continuammo a parlare a letto quella sera - Che hai ? - mi chiese - Pensavo alla nostra discussione di poco fa - Era una discussione ? A me sembrava che fossimo d'accordo, eri anzi molto accondiscendente - Johnny pensa se fosse il contrario. Se il mio avvocato, uomo, mi accarezzasse in quel modo, tu come la metteresti S'incupi. Era risaputo fosse geloso. Non aveva pensato a una eventualità del genere. Forse solo in quel momento si rese conto. - Non voglio pensarci. Nessuno può toccarti all'infuori di me. - E' la stesa cosa che provo io. - gli presi le mani - queste sono mie, e devono toccare solo me, - poggiandole sul mio seno- questa bocca - leccai le labbra - e' solo mia. Queste spalle - mi misi a cavalcioni su di lui - servono solo a me. - Dio mio - e inarcò la testa all'indietro sul cuscino - Questi capelli posso accarezzarli solo io - e glieli strattonai provocando un suo lamento - spero di essere stata chiara - e scesi lasciandolo li sul materasso a pancia in su, mentre mi guardava incredulo - Cosa fai ? - Mi addormento - scherzai - Dopo questo ? Scordatelo !!! E in incollo' al cuscino con un bacio mentre mi stava sopra e spingeva contro il mio pube Non mi passo' neanche dopo quella seconda " strigliata" e ore dopo stavo ancora rimuginandoci sopra mentre lui dormiva al mio fianco
