Johnny Depp Il prima, durante e dopo il processo

XL

Tornammo a casa qualche ora dopo.
Restammo per molto tempo in silenzio a guardare dall'alto la città che sembrava scivolare verso il mare. Johnny era sereno, ma un velo di tristezza aleggiava sul suo bel viso.
- A che pensi ?
Rullo' una sigaretta, poi la accese e la fumo' tendo la mano sinistra fuori dal finestrino aperto.
- Penso che sarebbe bello vivere qui.
- Lo pensi davvero ?
- Si. La pace, la serenità che ti da questo posto e' qualcosa di raro e unico. Forse solo il villaggio e l'isola possono competere
- E' chiaro come tu voglia vivere in anonimo.
- Lo e' sempre stato. Non volevo la fama. Ma neanche la fame e quindi sono entrato in questo circolo che poi mi ha strappato le cose semplici della vita. Non voglio essere egoista. C'è chi si taglierebbe una mano per essere me, ma viverlo poi e' un'altra cosa. Solo dopo molti anni ti rendi conto che non hai vissuto ma sei un sopravvissuto, che alle volte forse sarebbe stato meglio non esagerare, che volutamente mi sono fatto prendere la mano. Più ci entravo e più diventava difficile uscirne fino a quando, alla fine, ti ritrovi con i piedi pesanti e non riesci a mettere neanche un passo per liberarti. E questi ultimi 6 anni sono stati i peggiori in assoluto .
- Pensi che passerà mai ?
- Forse, col tempo tutti dimenticheranno quel Johnny Depp
- Io non vorrei mai dimenticare chi mi ha fatto sorridere, sognare e piangere. Pensi davvero che la gente ti dimenticherà ? I fan ti amano così tanto che non succederà. E ti dico di più, credo, per tua sfortuna, che sarà sempre peggio. Fai tesoro di questo amore Johnny.
- Ho quasi 59 anni. Alla mia età vuoi solo la pace, goderti la famiglia, i tuoi hobby, i tuoi amori. Vuoi questo silenzio, questi paesaggi, tutto quello che stiamo vivendo, senza interferenze, senza chiacchiere di chi si propone di sapere tutto della tua vita e di capire il perché di ogni mossa che fai.
- E' un prezzo alto da pagare
- Troppo, troppo che alle volte mi sento di abbandonare tutto. Ritirarmi.
- Vuoi dire finire qui ?
- Gettare la spugna e godersi quel che c'è
Risi, più di nervosismo che per divertimento
- Non sei il tipo che fa questi discorsi. Hai un futuro meraviglioso che ti attende, che ci attende. Hai un matrimonio fra pochi giorni, una causa da vincere, un tour, un film e ancora un altro tour e poi passeremo il più bel Natale della nostra vita insieme alla nostra patata. Questi sono i progetti del Johnny che conosco e che amo, tutto il resto non conta
- E se un giorno ti dovessi stancare di questa vita ? Se un giorno desiderassi tu la pace ? Avere tempo da passare con me, un viaggio, una domenica a letto senza sveglia, se un giorno desiderassi andare al centro commerciale con tuo marito ? In un bar per un caffè, se volessi che ti venissi a prendere dal parrucchiere o magari, andassimo a prendere il nostro bambino al nido?
- Farei tutto con l'uomo che ho deciso di avere affianco per il resto della vita. Lo seguirei per mezzo mondo per sentirlo suonare, per sentire quella voce fantastica. Poi nelle pause potremmo passare le domeniche a letto, andare al centro commerciale, crescere insieme il nostro bambino. Basta volerlo e si può avere tutto. Imparerai a non avere paura della gente. Anzi, più ti si vede in giro più darai l'impressione di essere un non divo. La gente alle volte reagisce così perché sa che capita una volta nella vita di incontrare Johnny Depp. Rendi questa cosa una normalità, quasi una routine e vedrai che sarai libero.
Mi fisso' per un minuto buono. Sapevo ormai, che stava pensando a quello che gli avevo detto. Sapevamo che era la verità e che era il modo giusto di affrontare il futuro.

Gli squillo' il telefono.
- Ben - disse mostrandomi la schermata
- Si Ben
...................................,
- In realtà stiamo più che bene. Rientreremo fra un po'. Vai a letto. A domani.
- Si preoccupa per te
- Mi conosce da 25 anni. Conosce benissimo i miei ritmi, i miei gusti, ah si sopratutto per quanto riguarda gli abiti da sposa
Ecco ci siamo. Aspettavo questo momento da tutto il pomeriggio.
- Non capisco cosa intendi
- Lo sai benissimo. Ben mi ha descritto l'abito che hai scelto e da come ne parlava non era affatto contento, in più hai pagato di tasca tua, quando lui era lì appositamente.
- Non e' contento dell'abito che ho scelto ?
Scosse la testa
- Tu lo sarai. Forse ha Ben ha gusti diversi
- Non mi prendere in giro. Non è di gusti che stiamo parlando e lo sai
- Ti fidi di me ?
- Mi fido e lo sai ma - sorride nervoso - ma ... non sarà troppo ... non sarai troppo scoperta vero ?
- Chi può mai dirlo
Grano' gli occhi e risi divertita della sua espressione
- Oddio
Johnny e la sua gelosia ...
Non ossessione
Ma gelosia, pura, semplice gelosia
Lo adoravo. Mi faceva sentire importante.
Qualcosa di suo
La sua donna