XLII

185 6 0
                                    

- Può dire alla corte il suo nome per intero
- Amber Lauren Heard
- Perché si trova qui ?
- Perché il mio ex marito Johnny Depp ha deciso di farmi causa per un articolo che ho scritto dove non viene citato il suo nome, ma che comunque pensa sia riferito alla sua persona

Inizia così il suo interrogatorio
Già si fa palese il tono e il modo che avrebbe usato per tutta la sua deposizione: la vittima era lei
E così prosegui, con storie strane su come Johnny avesse abusato di lei, mimiche da attrice di serie C,
Così poco credibile dal tono e dalle lacrime che non accennavano a rigare il suo viso.

- Quando e' stata la prima volta che ha subito violenza ?
- Ricordo ancora bene quel giorno. Avevo notato il suo tatuaggio " Wino Forever " e Risi e lui mi colpì improvvisamente
Pensavo stesse scherzando. Ma capì subito che lui era seriamente arrabbiato
Rimasi così sul tappeto per un po' incredula, mentre lui mi minacciava di non farlo più

Johnny ascoltava alzando un sopracciglio, e quasi sorridendo. Erano delle tali assurdità che era sconvolto. Scosse la testa piegando le labbra di lato. Sembrava così triste

- Cosa successe in Australia ?
Ne venne fuori un racconto da brividi.
Johnny l'avrebbe addirittura violentata con una bottiglia, dopo averla picchiata e umiliata.
.... Una bottiglia rotta oltre tutto

Johnny aveva il viso schifato.
Da quanto diceva Amber la violenza era stata inaudita.
- Mi teneva per il collo mentre impugnava la bottiglia rotta. Era con la schiena sul grande tavolo e vidi la sua mano scendere giù. Cercavo di guardarlo negli occhi.
Gli dicevo Johnny sono io, sono tua moglie,
Ma lui non mi vedeva. Era accecato dalla rabbia. Non era il mio Johnny, era impossibile fosse lui, non lo riconoscevo. Mi stringeva la gola mentre mi violentava con quella bottiglia rotta. Ero umiliata e avevo paura che mi uccidesse

Scosse di nuovo la testa incredulo.
Povero amore mio. Volevo abbracciarlo
Avevo il cuore che batteva a mille e la rabbia cominciava a salirmi. Non so come possa ascoltare tutte quelle bugie. Io avrei già urlato e sarei andata a prenderla a schiaffi.
Lily-Rose non era ancora scesa.
Era rimasta in camera sua
Sarà sconvolta
Sali da lei, bussai alla porta
- Posso entrare ?
Mi venne ad aprire. Era sconvolta e aveva le lacrime agli occhi.
- Tesoro
Mi salto' con le braccia al collo. Di sicuro stava guardando la diretta
Povera cucciola. La capivo benissimo. Rabbia e incredulità ma anche tanto dolore per quello che stava passando Johnny. Non era giusto.
Odiavo quella donna che raccontava di una violenza mai subita, a discapito di tutte le donne che realmente rischiavano la vita ogni giorno, con una freddezza che metteva i brividi. Le scene che venivano alla mente erano disgustose, ma a parte i singhiozzi e le tirate su col naso, il suo fazzoletto restava asciutto perché neanche una lacrima le stava scendendo sul viso.
Cambiava espressione con una facilità che dava da pensare, e cosa che notarono in molti, fu la posta a favore della fotocamera
Era una donna che aveva poco di donna
E Johnny. Johnny aveva una telecamera fissa su di se. Guardava in basso. Aveva evitato di guardarla per tutto il tempo. Si agitava sulla sedia, non la guardava ma non perdeva una parola
Così racconto' della violenza subita in un camper, dove Johnny, per gelosia, era esploso in una violenza inaudita verso la moglie e il camper stesso che riporto danni notevoli
La giudice ordino' la pausa pranzo
Un po' di respiro per quella che era stata una mattinata molto dura.
Anche se erano solo chiacchiere di una donna squilibrata, il solo pensare scene del genere era abbastanza pesante e faceva accapponare la pelle. Pensare o solo immaginare Johnny compiere quegli atti era devastante, crudele per lui, per i suoi figli e per tutti quelli che avevano creduto e credevano in lui.
- Johnny
Come al solito era partita la consueta chiamata ma dall'altra parte sentivo solo un respiro profondo e rauco
- Johnny
Niente
- Amore mio - lui amava quando lo chiamavo con quell'appellativo in italiano
- Ti ho sempre detto che sarebbe stato terrificante, - inizio' a parlare, ma aveva l'aria così stanca. Volevo essere lì per abbracciarlo forte - ma non immaginavo fosse capace di tutto questo. E' tutto assurdo, privo di ogni logica, così lontano dalla persona che sono, così crudele e cinicamente doloroso. Non posso credere che abbia detto sul serio. So benissimo che smonteremo ogni sua parola ma sono così deluso, arrabbiato. Associare quegli eventi al mio nome non e' così ...
- Johnny fermati un attimo. Cosa ti aspettavi che ti elogiasse ? Hai a che fare con Amber lo sapevi
Adesso devi stare calmo. Non devi dar da vedere che la cosa ti ha ferito. E' quello che vuole. Sta solo recitando, male oltretutto, ma e' palese come le sue parole sono state studiate a tavolino. Ha avuto due anni per creare una storia, che smonterete con le prove, ma e' una storia che, vuoi o non vuoi mette i brividi.
- E' stata davvero crudele
- Lo e' stata ma non le crederanno. E sai perché ? Ha esagerato. Tutto. Dal primo schiaffo, quando poteva ancora scappare, a tutto quello che è successo poi. Dobbiamo solo superare questi giorni difficili e poi con il controinterrogatorio tutti capiranno.
- Hai ragione. Devo solo stringere i denti e non farmi prendere dalla sorpresa quando sento queste stronzate. Dovevo aspettarmelo. Ma non fino a questo punto
- Mi ami ?
- Che domande mi fai ?
- E se mi ami allora non preoccuparti. Va a pranzo. Rilassati qualche ora. Noi ti aspettiamo qui stasera per una cena deliziosa. Tua figlia mi ha stilato una lista di piatti italiani che non vede l'ora di assaggiare. Passeremo il pomeriggio a cucinare insieme
- Non vedo l'ora che arrivi stasera. Mi hai dato la forza per affrontare il resto della giornata e conterò i minuti che mi separano da te. Dalle mie tre donne
- Tre donne - non capivo
- Sento che una bella principessa si è messa in viaggio per noi
- Una bambina ? Vuoi una bambina Johnny - sorridevo
- Non necessariamente. Voglio solo che sia bene e che viva circondato dall'amore dei suoi genitori e della sua famiglia, ma ho una strana sensazione che sia femmina
- Sarebbe stupendo
- Ti amo. E grazie anche per quello che stai facendo per Lyli rose
- Non dirmi grazie Johnny
Rimase per un po' in silenzio
- Ci vediamo stasera.
Ti amo
E chiuse la chiamata .. e già mi mancava la sua voce calda e profonda
Stasera lo avrei avuto per me. Ma prima dovevo pensare a sua figlia. Non poteva passare il pomeriggio a sentire quelle stronzate su suo padre. Dovevo tenerla occupata
- Tesoro sei pronta ?
dopo qualche secondo la senti scendere velocemente le scale.
- Eccomi. Sono così emozionata. Da dove cominciamo ?
- Pasta ? Pizza ?
- Pizza pizza. La voglio fare in mille modi possiamo
- Ma certo. Iniziamo subito

Poco dopo l'impasto  era pronta. Adesso dovevamo solo aspettare che lievitasse. Era stata un ottima idea perché avevamo la possibilità di coinvolgere anche Johnny nella cottura della pizza.
E a lui serviva una serata con la sua famiglia, unita intorno a lui,
Una sera spensierata dopo una giornata da incubo.

Johnny torno'
Lily Rose era impegnata in una videoconferenza con il suo agente.
Lo vidi arrivare e mi catapultai alla porta
- Johnny. - e gli buttai le braccia al collo.
- Amore mio
- Non vedevo l'ora che tornassi
- Anch'io. E' stata una giornata grottesca
- Non sei l'unico a pensarla così
Gli avevo già preparato un bagno caldo.
- Vieni con  me

In bagno lo aiutai a svestirsi
Lui mi respirava sul collo. Era così eccitante. Ma dovevo ricorsagli che sua figlia era a pochi metri da noi.
- Uhmm allora e' solo rinviato. Ho bisogno di te. Sei l'unico modo che conosco per rilassarmi.
- Oddio Johnny ti prego. Ti voglio anch'io, ma se mi parli così non saprò dirti di no.
- E allora non farlo - mi sussurro'

Sentimmo la porta di Lily- Rose chiudersi e i suoi passi giù per che scale.
Ci guardammo sorridendo
- Stasera non mi scappi
- E chi ha intenzione di farlo - risposi - Rilassati, ricaricati perché c'è da lavorare stasera
- Di che si tratta ?
- Oh una sorpresa. Ti aspettiamo di sotto.... Diciamo fra un ora ?
- Non so cosa avete  in mente ma va bene. Siete tre contro uno
Di nuovo il riferimento alla nostra bambina

Intanto io e Lily rose iniziammo a preparare il tutto.
- La passata di pomodoro e' qui, mozzarella, tonno, verdure ... hai qualche altra idea ?
- Che ne dici di cheddar e maionese ? O magari ananas, adoro la pizza all'ananas
- Non puoi averlo detto in presenza di una italiana. Non te lo perdono
Rise  e anch'io. Ma davvero ero convinta di quello che dicevo. Come poteva chiedermi di fare una pizza all'ananas o al cheddar
- E patatine ?
- Le patatine te le concedo
- Allora sia .. ricoperte con cheddar e maionese
- Dio
- Daii dimentichi che sono per metà francese e per metà americana
- Giusto. Dimenticavo la cucina francese -  e alzai gli occhi al cielo.

- Cosa state combinando qui ?
- Papà - e corse da lui abbracciandolo forte
Erano davvero belli insieme, di una bellezza unica, anche se lei somigliava in modo incredibile piu a Vanessa che a Johnny

Preparammo più di 10 pizze.
Tutte diverse. Alcune era classiche altre nate dalla fantasia di Lily Rose.
Johnny ebbe la splendida idea di chiamare i ragazzi della sicurezza che avevano passato con lui la giornata, mangiando solo un piccolo spuntino nella pausa pranzo durante l'udienza
Mangiarono di gusto. In realtà le tradizionali andarono a ruba
Io decisi di assaggiare qualche trancio di quelle ideate dalla ragazza. Non erano poi così male. Strane, ma nel complesso saporite
Anche Johnny mangio' di gusto
Poi passammo la serata in veranda a raccontarci storie divertenti e alcuni aneddoti avvenuti sul set o durante i viaggi.
Era davvero una squadra molto divertente
Mentre aspettavo che Johnny tornasse, dato che Lyli rose era impegnata, deciso di preparare un tiramisù
L'avevo quasi dimenticato. Era in frigo ma la serata era così piacevole che non ci avevo più pensato.
Così decisi di servirlo.
Fu un trionfo.
Alcuni lo avevano assaggiato
- Ricordo che era il mio desert preferito
Lo assaggiai a Firenze qualche anno fa
Johnny ne assaggio' un boccone poi si giro' per posare lo sguardo su di me
- Wauu e' delizioso. - commento' Sean - Johnny sei un uomo fortunato lo sai ?
- Lo so - rispose senza staccare gli occhi da me
Ma poi, poche ore dopo ero io la donna più fortunata del mondo.
E non c'è neanche da spiegare perché

Johnny Depp Il prima, durante e dopo il processoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora