Johnny Depp Il prima, durante e dopo il processo

XXXVII

- Mamma dobbiamo trovare il modo di dirlo a papà. Non ha preso bene del matrimonio se sapesse del bambino potrebbe avere un infarto
- Ti prego non dire così
Mi voltai, seguendo lo sguardo di mia madre.
Io davo le spalle alla porta a vetri che dava in veranda.
Papà era seduto sulla poltroncina, le gambe allungate e con una mano si reggeva il capo.
Johnny era davanti a lui, fermo, abbastanza preoccupato ma immobile.
Guardo' nella nostra direzione e alzo' le spalle.
Io e mia madre ci guardammo sconvolte
- Credo sia meglio raggiungerli

Dio mio
- Gli hai detto del bambino ?
- Tanto vale dirgli tutto subito. Progettava cose strane come lasciarti, un bel piano che però non mi ha convinto.
- Johnny ti prego non scherzare, ma sta bene ?
- Credo di si, vero signore ?
Ma papà lo fulmino' con lo sguardo
- Sta bene ! Non mi ha neppure sparato quindi l' ha presa relativamente bene
- Potrei ancora farlo
- Papà smettila. Non dire sciocchezze
- Adesso mi procuro una pistola, un solo colpo
- Papà !!!
Quindi Johnny gli aveva detto del bambino.
E' questo era il risultato
Da una parte mi sentivo sollevata che ci avesse pensato lui, dall'altra ero imbarazzata e anche dispiaciuta per la sua reazione, ma lo capivo. Il mio papino che tanto amavo.
- Johnny vieni ti preparo un caffè - meno male che c'era mamma che risolveva sempre tutto.
- Con piacere
Si avvicinò al mio orecchio prima di seguirla in cucina
- Mi ama già .. anche se può sembrare il contrario
Trattenni un sorriso per rispetto a mio padre.

Una volta soli, mi accomodai al suo fianco.
Papà si ricompose, assumendo una posizione più consona. Sembrava davvero gli stesse per venire un coccolone.
- Papà
- Come hai potuto ? Dopo tutto quello che hai passato con Andrew.
- Ti prego non paragonare quell'uomo orrendo a Johnny.
- Non dovrei ?
- Assolutamente no. Johnny e' innocente. Non ha mai alzato un dito su quella donna, ne su nessun altra.
- Quindi il mondo si sbaglia.
- Alla grande papà e mi dispiace che proprio tu, che mi hai insegnato a non avere pregiudizi, a non condannare prima di conoscere la verità, sia stato il primo a condannarlo.
La verità verrà fuori credimi. Johnny e' innocente.
- Tu come lo sai ?
- Perché lo conosco papà. E' una brava persona e presto ti renderai conto che e' una congiura contro di lui. Amber Heard dice il falso. Non era lei la vittima ma Johnny. Eppure non ha mai alzato un dito contro di lei. Le prove parleranno per Johnny.
Papà ti prego dacci un'occasione. Voglio la mia occasione per essere felice. Voglio che tu e la mamma facciate parte della nostra vita e della vita del nostro bambino.
- Diventerai mamma. Io non ci posso credere, sei la mia bambina
- Sarò sempre la tua bambina papà, ti amerò per sempre e sempre più, nessuno potrai mai cambiare questa realtà. Per questo ti prego, provaci, dagli fiducia. Non ti deluderà.
Ha bisogno del nostro sostegno. Saranno settimane dure ma lui riuscirà a ripulire la sua immagine. E' innocente.
- Ma lo sposerai prima del verdetto ? Ti ha costretto a scegliere quella data ?
- L'ho scelta io papà. E' una data importante. Amava immensamente sua madre nonostante tutto.
Lo vedevo pian piano cedere.
- Ti porterò all'altare. Ti perderò' per la seconda volta.
- Non perderà una figlia signore, ma se posso permettermi, acquisterà un figlio
Non lo avevo sentito arrivare. Il mio cuore ebbe un sussulto. Ci teneva davvero, entrambi avevamo bisogno della loro benedizione, del loro appoggio, del sostegno che solo una famiglia può darti. Potevamo decidere di sposarci comunque, qualsiasi fosse stata la reazione di mio padre e di mia madre, ma sarebbe stato come partire con un velo di tristezza e con un angoscia che era incompatibile con la vita che stavamo per iniziare. Volevano essere una famiglia unita, unita dal rispetto, dall'amore e dalla fiducia.
Papà sospiro'.
Guardo' per un attimo mia madre.
Mamma annui piegando leggermente la testa di lato.
- Se fai soffrire mia figlia te la vedrai con me Depp, e a quel punto riuscirò a procurarmi un arma e metterò fine alla tua vita.
- Signore, le prometto che semmai sua figlia soffrisse a causa mia, userò io stesso quell'arma su me stesso, perché la vita senza sua figlia e senza il nostro bambino non avrebbe senso.
Papà si guardava intorno, cercando l'aiuto di non so chi, scuotendo la testa e stringendo le mascelle
Poi poso' lo sguardo fisso su Johnny
- E va bene. Ti concedo la mano di mia figlia
Cacciai un urlo e saltai al collo di Johnny che sorrise felice.
- ...... ma ricordati quello che ci siamo detti
- Non la deluderò
- Lo spero
Saltai al collo di mio padre. Lo sbaciucchiai tutto. Guance, labbra, naso, occhi
Lui mi scatto' un bacio sulle tempie
- Spero solo  che ti sia felice bimba mia.
- Lo sarò papà grazie - e gli baciai ancora le labbra.
- Mamma - mi voltai verso di lei e la raggiunsi di corsa abbraciandola
- Amore mio !
Johnny si avvicinò a mio padre
- Grazie signore. - e allungò' una mano verso di lui
Papà rispose, era un patto d'onore fra due uomini, due papà che amavano la propria figlia
Poi attiro' Johnny a se e si abbracciarono
Sono sicura che papà gli disse qualcosa perché Johnny scoppio' a ridere, mentre lui resto' serio
- E' stato chiaro signore.