12. Testa altrove

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Dopo il GP del Canada che ho ovviamente vinto posso rilassarmi un attimo e godermi qualche giorno di riposo

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Dopo il GP del Canada che ho ovviamente vinto posso rilassarmi un attimo e godermi qualche giorno di riposo.

Solitamente per preparare la gara di casa, passavo più tempo possibile a Londra per stare a Silverstone il meno tempo possibile. Negli anni ho inventato innumerevoli scuse per arrivare il giovedì sera, compreso l'anno scorso quando ho inventato un raffreddore.

Le cose però cambiano e infatti eccomi qui sul divano del soggiorno a casa di Athena che aspetto che mi raggiunga con gli snack per la nostra maratona di film.

Mancano ancora giorni al primo evento programmato per il weekend di gara ma io sono qui a godermi l'aria di casa. Perché si qui mi sento di nuovo a casa...

Vedo però che per lei è dura stare qui quindi cerco tutti i modi per distrarla e credo di starci riuscendo abbastanza bene visto il bellissimo sorriso che le illumina tutto il suo volto.

ATHENA: Declan... sei perso nella tua testa?

Mi accorgo che sta muovendo la sua mano davanti ai miei occhi quindi la prendo tra le mie e le poso un bacio sulle nocche

DECLAN: Pensavo

ATHENA: Qualcosa che ti turba?

DECLAN: Sì... cioè no... ma sì

Mi guarda incuriosita e quindi continuo

DECLAN: Prima di rincontrarti, con Nico abbiamo parlato del fatto di condividere questa vita con qualcuno. Pensavo che fosse una cosa stupida ma poi mi sono reso conto di quanto lui avesse ragione

ATHENA: E vorresti qualcuno che venisse con te?

DECLAN: In realtà c'è o almeno ci sarà ancora per un po'... il problema è che mi sono abituato ad averti intorno e non so se riesco più a fare a meno della tua presenza. La pausa estiva si sta avvicinando e starai con me ancora per qualche gara

ATHENA: Oh... beh senza di te non sono molto convinta che quest'incarico mi sarebbe piaciuto

Mi stringe a lei e io non posso fare altro che rispondere al suo abbraccio

ATHENA: Oh comunque rimarrò sino alla fine della stagione... poi si vedrà

DECLAN: A te piace questo lavoro?

ATHENA: io lo adoro e spero che Robert non rivoglia più il suo posto. E poi letteralmente posso vedere il mondo con la persona più importante della mia vita

Le sue parole mi hanno fatto esplodere il cuore di gioia... si può morire per le troppa felicità? Spero di no perché altrimenti dovrei già organizzare il mio funerale...

Finalmente arriva il sabato e non sono mai stato così entusiasta della gara di casa.

La mia unica nuovola nera è che Athena non è nel paddock. Ha avuto non so quale impegno improvviso a Londra e il giornale ha mandato qui un sostituto.

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