Otto anni fa due cuori sono andati in frantumi. Entrambi hanno perso una parte di loro e anche se le ferite sono state profonde, in fondo tengono ancora l'uno per l'altro.
Declan Sloane ha raggiunto il suo sogno ed è diventato pilota di F1 e nonost...
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La mattina dopo il sole splende come se per tutta la notte un temporale non avesse perturbato l'intera zona.
Dopo qualche minuto, sento che Athena sta iniziando a muoversi. Appena è abbastanza sveglia, si mette seduta e mi guarda dritto negli occhi.
Sul suo volto non c'è il solito sorriso.
ATHENA: Era da tanto che non succedeva...
DECLAN: l'unica cosa di cui mi preoccupo è che tu stia bene.
ATHENA: è stupido... dovrei aver superato la paura...
DECLAN: Io sono qui e ti terrò la mano a ogni passo. Non ti scoraggiare... hai già fatto molta strada raggio di sole.
Quella stessa sera torniamo a Londra. Per strada Athena ha ricevuto una telefonata da un suo ex collega che vedendo il suo curriculum arrivare alla casa editrice per cui lavora l'ha chiamata immediatamente. I due si sono dati appuntamento per la mattina seguente e Athena ne sembrava felice. Tutti i suoi curriculum sono stati cestinati dai giornali. L'idea di mandarli alle case editrici è stata mia. Lei non ci aveva pensato anche se secondo me sarebbe stato un ambiente più adatto a lei fin dall'inizio.
La mattina dopo rimango in ansia per tutto il tempo che lei è fuori. Una parte di me vuole che lei trovi lavoro come vuole però l'altra vorrebbe portarsela dietro a tutte le gare.
Appena sento l'ascensore salire, mi accomodo nel mio studio cercando di apparire il più calmo possibile.
ATHENA: Declan... sono a casa
Mi urla dall'ingresso
DECLAN: nello studio
Appena mi raggiunge noto immediatamente il suo smagliante sorriso
DECLAN: È andato bene?
ATHENA: Assolutamente... mi hanno assunta. Grazie per avermi dato l'indicazione per la strada corretta. È il mio lavoro dei sogni. Praticamente devo scovare e leggere libri di nuovi talenti. In più devo aiutarli nel loro percorso per diventare scrittori
DECLAN: Sembri davvero entusiasta
ATHENA: oh lo sono... in più loro sono disposti a pubblicare il mio prossimo libro
E si perché la casa editrice con cui pubblica vorrebbe che lei continuasse a scrivere romanzi come quelli attuali mentre lei vorrebbe sperimentare qualcosa di diverso.
Sono contento per lei e il solo pensiero di prima mi fa sentire una brutta persona. Sono troppo egoista quando si tratta di lei...
ATHENA: E vuoi sapere quale è la parte migliore?
DECLAN: Alto stipendio?
ATHENA: No... che a parte le prime due settimane in cui devo conoscere l'ambiente e l'azienda, posso lavorare da remoto...
