Dopo la vittoria numero otto di fila e della stagione di Declan è arrivata finalmente la pausa estiva. Adoro il mio nuovo incarico e nonostante viaggi per il mondo con il mio migliore amico in un jet privato e alloggi in alberghi di lusso, sono distrutta. Non ero abituata a tanti sballottamenti e sono praticamente drenata da ogni forza.
Per quanto riguarda il lavoro ho un bel mese di ferie che sono certa che passerò a Londra per cercarmi una nuova casa e a finire gli ultimi preparativi per il mio libro. La presentazione è programmata per metà settembre che coincide con un periodo di pausa della F1 visto che si trova in mezzo alle due gare in Italia e Singapore. Mancano gli ultimi ritocchi come la dedica e la copertina definitiva.
A proposito del mio libro, in Ungheria Declan ha gettato un occhio al mio computer e ha visto che non stavo scrivendo un articolo ma un racconto. I suoi occhi si sono illuminati e ha iniziato a chiedermi se scrivessi ancora, cosa scrivessi e se avessi mai pensato a pubblicare. Mi sono sentita male a mentirgli ma non ero pronta a rivelargli la verità e quindi ho evitato il discorso dicendo che era solo una novella breve. Ovviamente lui non ha insistito perché sa che se fossi stata pronta a fargliela leggere lo avrei fatto.
Appena atterrata a Londra ho ricevuto la telefonata della signora da cui avrei dovuto stare e a quanto pare ha dato la camera a sua nipote. Pensavo di andare in albergo ma Declan ha insistito e quindi sto sistemando le mie cose in una delle sue quattro camere degli ospiti.
Lui partirà per due settimane di vacanza a Ibiza con Nico fra due giorni per poi tornare sul continente dove ha intenzione di passare qualche giorno con Lily. Alla loro vacanza sono stata invitata anche io e non vedo l'ora di passare cinque giorni con la mia sorellina.
La mattina dopo, l'odore di pancake entra nel mio naso svegliandomi. Ancora mezza assonata vedo in cucina dove Declan sta sistemando la colazione sul tavolo.
DECLAN: Buongiorno raggio di sole
Sposta la sedia indicandomi di sedermi come un perfetto gentleman
ATHENA: non vuoi una mano in cucina?
DECLAN: stai lì
Porta due piatti, le posate e due tazze fumanti di caffè. Per ultimo porta un piatto con sette strati di pancake impilati decorati con cioccolato, panna e fragole. A concludere il tutto è una candelina gialla.
DECLAN: Buon compleanno raggio di sole
Dopo aver preso il mio viso nelle sue mani mi accarezza la guancia con il pollice per poi darmi un bacio tra i capelli
ATHENA: era da tanto che non festeggiavo il mio compleanno
DECLAN: adesso lo festeggeremo di nuovo tutti e due
Ci abbracciamo e io mi lascio completamente andare tra le sue braccia. Da quando lui è tornato nella mia vita il mio umore è migliorato tantissimo. Certo a volte penso a come vorrei qualcosa di più che un'amicizia ma poi mi accontento perché non averlo è un'idea che non riesco nemmeno a pensare.
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La nostra strada
عاطفيةOtto anni fa due cuori sono andati in frantumi. Entrambi hanno perso una parte di loro e anche se le ferite sono state profonde, in fondo tengono ancora l'uno per l'altro. Declan Sloane ha raggiunto il suo sogno ed è diventato pilota di F1 e nonost...