Otto anni fa due cuori sono andati in frantumi. Entrambi hanno perso una parte di loro e anche se le ferite sono state profonde, in fondo tengono ancora l'uno per l'altro.
Declan Sloane ha raggiunto il suo sogno ed è diventato pilota di F1 e nonost...
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Mi lascio Declan alle spalle per seguire la responsabile dell'ottima riuscita della serata fino a questo momento.
Da adesso in poi dipenderà tutto da me. Sono terrorizzata dall'idea di comparire sotto i riflettori da sola per la prima volta ma non mi tirerò indietro. Ho fatto tanta strada per arrivare qui e posso dire di essere orgogliosa di me stessa.
La partenza per la F1 mi ha cambiato completamente la vita. Non solo ho ritrovato Declan ma anche me stessa. Sono riuscita persino a superarmi e migliorare. Certo avere qualcuno al mio fianco che mi incoraggia e sostiene è stato di notevole aiuto ma credo di aver fatto molti passi avanti negli ultimi mesi.
Da dietro la tenda che divide il piccolo palco al centro della parete guardo la sala ormai gremita di gente. Finisco la scansione con la prima fila dove trovo Declan e gli altri due accompagnatori mentre ridono tra loro.
Vederlo lì mi sta facendo scaldare il cuore. È come se stessi realizzando il mio sogno per davvero. Ho già pubblicato libri e ho già partecipato a questi eventi, certamente sotto mentire spoglie, ma adesso sembra tutto più reale.
Do un'ultima occhiata al mio abito per vedere se è impeccabile e al trucco. Non che ci sia molto da controllare se non qualche sbavatura del rossetto o del mascara. Sono sempre stata una ragazza semplice e a me basta questo. Per il vestito invece ho girato molto per trovare quello perfetto. Volevo qualcosa di fresco ed elegante ma soprattutto dello stesso colore della copertina del libro.
Le parole dell'organizzatrice seguite da quelle del direttore della casa editrice entrano da un orecchio ed escono dall'altro. Ero troppo agitata e persa nei miei pensieri per dare loro retta.
Appena sento chiamare il mio nome, beh il mio pseudonimo, esco allo scoperto e per la prima volta i riflettori sono completamente su di me.
Vengo accolta da un rumorosissimo applauso che mi guida senza sosta fino a dove è sistemato il microfono.
Mi guardo intorno incredula e come se fossero legati da magneti, il mio sguardo e quello di Declan si incontrano.
I suoi occhi sono pieni di orgoglio e il suo sorriso scompare per un secondo per sussurrare un "sei fantastica". Non serve che io senta la sua voce attraverso l'udito per sentirla nella mia testa.
Faccio un respiro profondo e appena l'applauso cessa, esco il discorso che mi sono preparata.
Ho passato giorni a trovare le parole giuste anche se erano nel mio cuore sin dall'inizio.
Alla fine del discorso ho voluto rimarcare la dedica che ho scritto all'inizio. Ho provato il discorso davanti a Declan decine di volte tanto che ormai lui lo sapeva a memoria forse meglio di me ma questa parte no. La ho provata davanti allo specchio tante volte ma mai davanti a lui e non vedo l'ora di vedere la sua reazione.
ATHENA: Questo libro non avrebbe dovuto vedere la luce. A maggio questo libro era un completo disastro e l'unica cosa da fare era gettarlo via. Mi sono persa per il viale della fantasia sino a quando non mi sono trovata in quello del passato. Ho ritrovato la mia strada e con essa la persona che mi ha aiutato a ritrovarmi. Quindi grazie a tutti per il sostegno ma soprattutto grazie a lui per avermi aiutato a tornare la donna che ero un tempo.
