Otto anni fa due cuori sono andati in frantumi. Entrambi hanno perso una parte di loro e anche se le ferite sono state profonde, in fondo tengono ancora l'uno per l'altro.
Declan Sloane ha raggiunto il suo sogno ed è diventato pilota di F1 e nonost...
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Mercoledì mattina io e Athena stiamo passeggiando per Milano. La giornata è fantastica: il sole ancora caldo ci bacia mentre percorriamo le vie del centro della città. Stiamo camminando da un po' quando ci imbattiamo in una bellissima libreria. Per inerzia entro trascinando con me Athena. Proprio nel centro, vicino all'espositore con i libri più venduti della settimana, c'è un cartello. Appena lo vedo, lo indico ad Athena a cui compare un radioso sorriso. Sul cartello c'è il countdown per l'uscita del suo nuovo libro e il numero di copie già vendute in questo negozio. Il numero sfiora le cinquemila copie... solo qui a Milano...
Mi abbasso alla sua altezza e le sussurro all'orecchio
DECLAN: quanto sono orgoglioso di te raggio di sole
Arrossisce lievemente. Adoro vedere come i miei complimenti abbiano una sua reazione anche se mi piacerebbe che reimparasse a sentirli senza vergogna...
ATHENA: Spero solo che sia all'altezza delle aspettative...
DECLAN: è il tuo capolavoro migliore. Io l'ho finito in un giorno...
ATHENA: Sei un po' di parte...
DECLAN: Sono alla rilettura tre Athena... è il miglior libro che io abbia mai letto
Si nasconde tra le mie braccia mentre io le appoggio un bacio tra i capelli.
Ci mettiamo in macchina nel primo pomeriggio per andare a Monza dove abbiamo l'albergo. Questa sera la squadra ha organizzato una cena con tutti i dipendenti approfittando che anche quelli che rimangono a Maranello possano raggiungerci. Escono sempre belle cene ma andare e dover avere a che fare con Alberto dopo che è passato così poco tempo non mi va. Athena ovviamente non verrà con me anche se la cena è aperta a un accompagnatore. Capisco che sia restia e infatti per le giornate in pista mi sono procurato un biglietto per l'area vip. Sarebbe bello averla nel box ma so che non è il caso di fare certe richieste, del resto fatico io a stare nello stesso box di lui e Lidia...
Alle sette e mezza sono pronto per uscire e la mia Athena mi sta mangiando con gli occhi
DECLAN: Immagino di non essere male...
ATHENA: Perfetto
Mi scappa una risata e lei arrossisce
DECLAN: Sono tutto tuo Athena. Guarda quanto vuoi
Mi siedo vicino a lei e dopo averla presa in braccio, la appoggio sulle mie gambe
ATHENA: Ti piace proprio farmi sedere sulle tue gambe, vero?
DECLAN: Adoro stringerti a me e così sono più comodo
Sorride e appoggia la testa nell'incavo del mio collo
DECLAN: Non mi aspettare sveglia... queste cene vanno per lunghe quindi se hai sonno vai a dormire
