22. Parigi

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Tornare prima dalle vacanze e passare più tempo con Athena è stata un'idea fantastica

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Tornare prima dalle vacanze e passare più tempo con Athena è stata un'idea fantastica. Non mi sentivo così felice da tanto, tantissimo tempo.
Passare del tempo con lei tra le mura di casa, cucinarci la cena e mangiarla di fronte alla televisione, andare a fare compre in giro nei negozi della città e passeggiare insieme era proprio quello che mancava nella mia vita degli ultimi anni. La sensazione di casa e famiglia che solo Athena è stata capace di darmi era tutto ciò che mi mancava.

Sono rimasto male quando ha insinuato che lei non sia nulla per me e che passo del tempo con lei solo per pietà. Non potrebbe esserci nulla di più falso e voglio dimostrarglielo con piccoli gesti. Se qui c'è uno di noi due incapace di vivere senza l'altro quello sono io. Lei ha paura che io l'abbandoni nuovamente ma non ha capito che se lo facessi il mio cuore andrebbe in pezzi. Il mio amore per lei è qualcosa di insostituibile. Ogni volta che sento la sua risata il mio umore migliora, la sua voce mi scalda il cuore e il suo sguardo mi fa sciogliere completamente. Lei forse non se ne rende conto ma rinuncerei a tutto per cancellare gli otto anni che ci hanno separato. Sentire i suoi pianti la notte quando c'è un temporale, i suoi incubi, le sue paure e i suoi dubbi mi spezza ogni volta. Sapere che tutto questo è stato causato dalla nostra separazione mi distrugge.

A volte passo l'intera notte a guardare il soffitto pensando a come sarebbe magnifico riaverla tra le mie braccia di nuovo. Vorrei svegliarmi al suo fianco, stringerla a me ogni notte, poterla baciare nuovamente e farle vedere quanto la amo.

Più di una notte ho resistito alla tentazione di alzarmi e bussare alla sua porta per stringerla a me. Cosa darei per avere il coraggio di dirle che la amo ancora e che il mio amore per lei non è mai cambiato se non diventato più forte. Alla fine, però, rimango fermo nel mio letto e mi addormento con la mano sul mio cuore proprio dove il suo nome è infisso in modo indelebile sulla mia pelle e nella mia anima.

Esco dai miei pensieri e mi preparo per partire. Io e Athena partiamo in direzione Francia per farci qualche giorno di vacanza prima che Lily ci raggiunga e si unisca a noi per qualche giorno. Ho faticato a convincere Athena a farsi qualche giorno di vacanza con me e diciamo che ho dovuto mentirle. Infatti, lei non sa che Lily ci raggiungerà fra tre giorni a Parigi. Per noi due ho prenotato un tour del nord della Francia.

Ci stiamo incamminando verso la pista dove decollerà il mio aereo e decido di darle la notizia di Lily sperando che quella peste si ricordi di stare al gioco.

DECLAN: Ho una brutta notizia da darti...

ATHENA: No... ti prego sono di buon umore

DECLAN: Uhm... mi dispiace ma Lily ha avuto un imprevisto e potrà raggiungerci solo fra qualche giorno

ATHENA: Cosa? e quando è successo? Ci siamo sentite ieri ed era eccitata per partire. Cosa è successo? Niente di grave, vero? Dovremmo andare da lei...

DECLAN: Frena con le parole... sei andata talmente veloce che potresti battere un rapper

ATHENA: Sei tranquillo... non è successo nulla di grave allora

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