Alleanza inattesa

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Cinque anni prima, Villa Perry.

Garry si trascina a fatica verso il padre, ormai morente dopo l'attacco subito. Riesce ad afferrare la sua mano e, seppur a stento la afferra: pur non essendo stato coinvolto nel combattimento infatti, il suo corpo non pare più volersi reggere in piedi a causa del forte shock subito: è riuscito a mettere in salvo la sorellina, ma le parole del loro aggressore riecheggiano nella sua mente come una pesante condanna: si rivedranno. Un giorno si rivedranno e finalmente, disputeranno il loro scontro decisivo. E di una cosa l'erede dei Perry è sicuro: quello sarà il giorno in cui il clan della Luna Blu perderà il suo massimo esponente, perché lui lo ucciderà con le sue stesse mani. D'altro canto Haruka si accorge dell'arrivo del figlio, così apre appena gli occhi seppur oramai molto debole: perde ancora sangue dalla bocca e naturalmente dalle ferite inferte da Vanitas. Poco più in là anche sua moglie Juliette giace a terra, probabilmente priva di vita. Il giovane sente le lacrime scendere dai propri occhi, occhi che seppur abbiano ancora una giovane età hanno assistito all'inferno in una sola notte. " Dov'è... Ivy? ". Chiede il patriarca dei Perry. Garry muove la bocca tremando ancora, per poi riuscire a proferire parola.

" E' in salvo, padre: Ivy è al sicuro, non vi dovete agitare per questo. Ora... ora chiameremo qualcuno, chiameremo i Delacour e... e vi cureranno! Sicuramente! O i Knight! In fin dei conti... ". Ma Haruka tossisce sangue mentre cerca di mettersi seduto.

" Tuo zio non ci aiuterebbe mai, sai bene che mi odia. E comunque arriverebbe troppo tardi... ". Un forte dolore lo fa nuovamente cadere steso a terra, Garry dal canto suo cerca di sorreggerlo mentre la sua giacca si macchia del sangue paterno.

" Padre! Che cosa devo fare!? Che cosa posso fare per voi e per la mamma?! ". Chiede, pur essendo ben conscio che purtroppo, sua madre è già morta. L'uomo lo guarda riuscendo persino a fare un lieve sorriso, malgrado la circostanza. Alza a fatica una mano ed accarezza il viso del figlio, macchiandolo tuttavia di sangue dato che, in precedenza, la sua mano era posta sulla ferita all'addome.

" Devi promettermi che proteggerai Ivy al costo della tua vita, figliolo. Devi promettermi che preserverai la tua vita, che non compirai azioni avventate e che che seguirai i miei insegnamenti. Devi promettermi che tu ed Ivy resterete sempre uniti e porterete avanti la casata Perry, rimanendo sempre giusti e leali. E devi promettere che starai in guardia: Ivy è in pericolo... ". Mormora, per poi proseguire di lì a poco tempo una volta ripreso un po' di fiato: è come se ad ogni parola il suo ossigeno fosse prosciugato. " Devi promettermelo, ti supplico: proteggila dalla sua stessa famiglia ". Sussurra, il ragazzo d'altra parte non riesce a comprendere le parole paterne.

" Padre, ma cosa dite? Chi... ". Fa per proseguire ma, sentendosi prossimo alla morte e non volendo sprecare nemmeno un istante e volendo allo stesso tempo dire tutto ciò che deve a Garry, Haruka lo interrompe per poi proseguire.

" Non dirmi che non lo hai capito, quella notte di dieci anni fa in cui io e tua madre rientrammo con una bimba piccola tra le braccia. Non dirmi che non hai percepito chi era, perché non credo che sia così: anche se eri un bimbo, devi aver fiutato qualcosa... ". Sussurra semplicemente il bruno, chiudendo gli occhi un momento come a voler recuperare le forze e mentre, per un momento, il ricordo di quando lui e Juliette portarono a casa con loro Ivy si fa strada in lui. Le lacrime cadono incontrollate dagli occhi di Garry, mentre shoccato scuote il capo.

" Sangue Hikari... ". Sussurra solamente, mentre Haruka annuisce debolmente.

La diciottesima lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora