Verità svelate

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Ivy si stacca di colpo dal collo di Vanitas, dopo che, senza riuscire a trattenersi, aveva affondato le sue zanne e bevuto il suo sangue. La ragazza ha ancora la bocca sporca di sangue, ed è evidentemente sconvolta: che ha fatto? Perchè non è più riuscita a trattenersi? Mentre si fa queste domande Vanitas continua a fissarla, per poi passarle un dito sulle labbra. " Ora che sei come me lo dovresti aver sentito, Ivy. Il mio sangue e il tuo sono identici, e tu sai che significa, vero? ". Le chiede semplicemente, con una punta di soddisfazione. La ragazza lo guarda, con gli occhi sbarrati dalla sorpresa: è vero, è innegabile che lei e quel vampiro psicopatico abbiano lo stesso, identico sangue. " Tu sei mia sorella, Ivy Hikari. La principessa perduta di Veritas, la donna che darà alla luce il prossimo re, l'erede al trono ". Conclude il discorso lui, tenendola ben stretta a sè per paura che possa fuggire nuovamente. No, pensa. Ora che è li insieme a lui, non la lascerà mai andare via per nessuna ragione. Nè Garry Perry e nè Lukas Delacour, e ancor meno le altre grandi famiglie di Hunters lo potranno fermare, ormai è tutto stabilito e non si torna indietro. Da parte sua, Ivy cerca di divincolarsi.

" No! Non posso essere la sorella di chi assassinò brutalmente i miei genitori! Ho ancora quelle terribili immagini davanti agli occhi! ". Fa la giovane cacciatrice, sotto shock e tenendo le mani sul capo. Alla sua affermazione, Vanitas pare irritarsi ed inverte le posizioni, facendo finire la ragazza sotto di sè ed immobilizzandola per i polsi.

" Anche io ho ancora delle immagini davanti, e sai quali sono!? ". Grida, mentre Ivy trema e si pente di averlo fatto infuriare in quel modo. " Sono le immagini della morte di mia madre! L'unica donna che mi abbia mai amato, morì sotto i miei occhi per mano di quei bastardi umani! Dovresti averlo visto, bevendo il mio sangue ed acquisendo i miei ricordi! O sei così sciocca da non volerlo accettare? I Perry hanno solo avuto la punizione che meritavano, e presto l'avranno anche i Delacour! ". E' fuori di sè, e stringe così forte i polsi ad Ivy da farle male. La ragazza piange: è vero. Quando ha bevuto il sangue di Vanitas, strani ricordi si sono fatti strada in lei. Ha visto Haruka e Juliette Perry, i suoi genitori, uccidere la regina di Veritas sotto gli occhi di un bimbo dai capelli corvini, che doveva essere Vanitas. Allora è così: i suoi genitori uccisero Luna! Perchè commisero una simile atrocità? Perchè infrangere il trattato di pace? Sia a causa della tensione che del dolore alle braccia, la mora scoppia in lacrime, singhiozzando violentemente.

" Mi fai male, lasciami! ". Grida, mentre Vanitas sembra riscuotersi da quella crisi di nervi: guarda Ivy in lacrime, poi i suoi polsi che si sono arrossati e sui quali ben presto probabilmente compariranno dei lividi. Molla la presa su essi, rimanendo però ancora a cavalcioni sulla giovane. " Perchè?! Perchè se sono una Hikari sono sempre stata umana?! ". Grida in fine Ivy, incrinando una vetrata con la sola forza del pensiero. " Io non capisco, non capisco! ". Conclude la cacciatrice, per poi cercare di calmarsi ed elaborare tutte le notizie.

" Scusa... ". Mormora solamente il giovane re di Veritas, accarezzandole il braccio. " E' che... ". Non ci riesce, è inutile: vorrebbe dirle che la morte di Luna lo ha sconvolto, gli ha lasciato un segno indelebile e l'ha profondamente cambiato. Ha perso colei che gli dava amore ed affetto, ha perso la sorella ed il fratello in un colpo solo. Tutto questo, ha avuto un impatto enorme su un bimbo di soli otto anni. Questi sono i pensieri di Ivy, che riflette: forse la pazzia di Vanitas è solo dovuta a quel terribile trauma?

" Va bene... accetto le scuse, ma ora calmati ". Tenta di calmarlo lei, ma l'impresa si rivela piuttosto ardua. Dopo diverso tempo, anche Dante entra nella stanza, attirato dal baccano. Vede il suo signore piuttosto agitato, ed Ivy tra il confuso e lo spaventato. Si avvicina con cautela.

" Perdonate, Milady. Ora provo a calmarlo io ". Mormora dispiaciuto il servitore dai fiammeggianti capelli, facendo un inchino ed avvicinando cautamente Vanitas, che lo guarda alterato.

La diciottesima lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora