Morso d'amore

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Sono trascorsi ormai diversi giorni dagli ultimi eventi e, almeno per ora, a Veritas sembrerebbe essere tutto calmo e tranquillo. Nessun vampiro ha attaccato gli umani e viceversa, dopo la tregua stabilita per fermare Vincent le cose sembrano essere migliorate e non solo: anche tra i due giovani eredi di Re Kaname e della Regina Luna le cose sembrerebbero essere notevolmente cambiate.

" L'ho odiato profondamente, la mia missione era ucciderlo. Mi ha rapita e torturata, ha cercato di stuprarmi, eppure... ". La giovane dalla chioma corvina continua a riflettere, sorpresa dalla piega presa dalla situazione. " ... ora il mio cuore batte all'impazzata, non riesco a calmarlo. Anzi, non solo ora: succede da un po' di tempo e sempre quando sono vicina a lui. Sono arrivata ad accettare di concedermi a lui e credo che il motivo sia uno solo... ". I pensieri della Principessa sono interrotti da una voce: quella di colui che le sta affianco e cammina con noncuranza per le strade di Veritas, sorprendendo gli stessi sudditi: alcuni si scansano intimoriti, alcuni altri lo osservano curiosi: non avevano mai visto il Re camminare per le vie del regno, men che meno in compagnia femminile.

" Guarda, è la Principessa... ". Sussurra un'anziana, mentre il marito annuisce.

" E' vero: sembra che abbia ufficialmente fatto ritorno a Veritas. In molti lo speravano, che fosse ancora viva dopo l'attacco subito dalla famiglia reale tanti anni fa... ". Risponde l'anziano, facendo arrossire la fanciulla dalla chioma corvina che stringe lievemente il manico dell'ombrello che usa per riparare la sua delicata pelle dal sole. Da parte sua Vanitas la osserva qualche istante per poi decidersi a prendere parola di lì a poco.

" Tutti ti adorano ". Fa, mentre lei esce immediatamente dai propri pensieri e punta lo sguardo su di lui. " Si: speravano tutti nel tuo ritorno, ed ora che sei qui guarda come sono felici. Ti guardano tutti con ammirazione e rispetto, sanno che sei la futura regina ". Fa nuovamente, mentre lei avvampa come un semaforo e, presa dalla concitazione improvvisa del momento inciampa e quasi finisce a terra. Si è già preparata a fare una pessima figura davanti al popolo, ma le sue aspettative vengono per fortuna disattese: una presa salda ma decisa sui suoi fianchi le evita una brutta caduta, facendola al tempo stesso arrossire vistosamente. " Stai bene, Ivy? ". Le chiede solamente colui che l'ha afferrata, che altri non è che suo fratello. La ragazza lo guarda rossa in viso, mentre alcune persone osservano alla scena increduli: il re sembrerebbe davvero essere cambiato e tutto ciò parrebbe essere dovuto alla vicinanza della Principessa. La corvina annuisce mentre lui la tiene ancora per qualche istante stretta a sé, per poi lasciarla libera di tornare a camminare.

" S... si. Sto bene, ti ringrazio... ". Mormora solamente lei: a dire il vero pensa, non è inciampata casualmente. La testa ha iniziato a girarle e lei si è sentita indebolita improvvisamente, tuttavia non le pare il caso di rivelare questo dettaglio. Di lì a poco i fratelli Hikari riprendono il loro cammino, guardandosi intorno come fosse la prima volta che passano per quelle vie.

" Sono nato e vissuto a Veritas, ma non mi sono mai reso conto di quanto il mio regno fosse bello... ". Sussurra solamente il giovane Re, sorprendendo la ragazza: sembra davvero essere totalmente diverso dallo psicopatico che l'ha rapita, possibile che la sua vicinanza abbia davvero cambiato così tanto il cinico re bambino? Sta per dire qualcosa, ma improvvisamente due bambini tagliano loro la strada mentre, distrattamente, rincorrono un pallone. Purtroppo Ivy se ne accorge troppo tardi e finisce per scontrarsi con i piccoli, uno dei quali finisce a terra.

" Oh no! Piccolo, mi dispiace... ". Mormora la corvina, ma non appena si avvicina sente qualcosa di strano in sé: i suoi occhi si tingono di un blu intenso mentre la gola inizia prepotentemente a dolere. " Maledizione... ". Sibila la donna, notando come cadendo a terra il bambino si sia ferito al ginocchio, dal quale ora esce sangue. Il piccolo osserva spaventato gli occhi di lei, che sembrerebbe pronta ad azzannarlo ed a cibarsi del suo sangue: è come se stesse perdendo ogni controllo, come avesse dimenticato che chi ha di fronte è solo un bambino.

La diciottesima lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora