In un luogo del tutto sconosciuto, nello stesso istante.
Una porta apparentemente molto pesante viene aperta da un uomo, le cui sembianze non sono tuttavia visibili: questi infatti indossa un cappuccio per celare la propria identità ed un lungo mantello nero, che impedisce di scorgerne anche il vestiario e di capire quindi se sia nobile o meno. Si ferma una volta entrato, chinandosi in segno di rispetto e facendo così intendere che nella sala non è decisamente solo. " Mio signore, giungo a darvi notizie sulla missione che mi avete affidato ". Sentenzia risoluto, mentre qualcuno che fino a quel momento è rimasto totalmente in ombra gli fa cenno di parlare, rimanendo seduto su un trono o una sedia o ancora, una poltrona elegante: purtroppo non è possibile distinguere di cosa si tratti, a causa delle tenebre che avvolgono l'intera sala. " Ho importanti informazioni, e non solo sulla questione che vi sta a cuore. Ho notizie anche dai Clan della Luna Viola e quelli della Luna Argento, penso che sarete molto interessato a ciò che ho da dire... ". Mormora, mentre finalmente qualcuno prende parola, probabilmente l'uomo di fronte a lui.
" Allora, che aspetti? Non farmi perdere altro tempo e parla, ti ho convocato apposta. Non certo per fare una chiacchierata ". Sentenzia perentorio. L'uomo in ginocchio pare esitare qualche istante, come se il solo parlare gli facesse paura. In seguito chiude gli occhi, facendo un respiro profondo e finalmente decidendosi a prendere parola.
" Castiel Landcaster e Strauss Rosa Rossa, a quanto sembrerebbe hanno rifiutato l'alleanza con il Clan della Luna Rossa. Hanno detto di non voler entrare in questa situazione e che i loro regni non saranno coinvolti in ciò che sta per accadere ". Ammette, mentre sul viso in ombra dell'altro compare un lieve ghigno: è come se si aspettasse di sentire quelle parole.
" Che sciocchi: questo rifiuto costerà loro delle gravi conseguenze, ne sono sicuro ". Sentenzia l'uomo misterioso, mentre l'altro rimane ancora in silenzio come se fosse in attesa del permesso, per poter proferire parola. " E per l'altra questione? ". Chiede poi, recuperando maggior interesse mentre colui che gli rimane inchinato di fronte annuisce e, di lì a poco, riprende parola.
" Si: ho importanti notizie anche su quelle persone. Notizie che forse, potrebbero non piacervi ". Sussurra il compare, quasi intimorito di far infuriare colui che, improvvisamente, manda in frantumi una vetrata solamente con un lievissimo sbalzo del suo potere.
" Parla ". Sentenzia risoluto. L'altro uomo inizia così a parlare mentre, ad ogni sua parola, il potere del suo interlocutore aumenta d'intensità, a dismisura.
" Ebbene... ". Fa, per poi iniziare il proprio discorso e pregando che il suo signore non disintegri anche lui, dopo che gli avrà comunicato ciò che ha da dire.
Una volta che il misterioso uomo incappucciato ha lasciato la sala, una persona misteriosa esce dall'ombra in cui era rimasto, o rimasta fino a quel momento. Porta una mano accanto al cuore e fa un lieve inchino, percependo l'ira dell'uomo che ancora è seduto e che ha distrutto un'altra vetrata con il solo sguardo. " Mio signore, davvero le cose stanno così? ". Chiede, mentre l'altro si accorge della sua presenza e fa un cenno affermativo con il capo.
" Si: le informazioni sono sicure al cento per cento, le cose stanno davvero così ". Sentenzia, mentre colui che si è rivelato essere un altro uomo lo osserva attentamente. " Pare che il clan della Luna Rossa si stia muovendo rapidamente, e non solo: anche le altre notizie... ". Si blocca di scatto, alzandosi finalmente e raggiungendo l'altro, che mantiene lo sguardo basso in segno di rispetto.
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La diciottesima luna
VampireIvy è una giovane ragazza, figlia di due Hunters molto famosi. Dopo il brutale assassinio dei suoi genitori da parte di Vanitas, il così detto re bambino e sovrano di Veritas, la ragazza vive insieme al fratello Garry, ed entrambi hanno un solo scop...