⇝ ℐ𝓉'𝓈 𝓎ℴ𝓊,
𝒷ℯ𝒶𝒸𝓊𝓈ℯ 𝓃ℴ ℴ𝓃ℯ ℯ𝓁𝓈ℯ
𝓂𝒶𝓀ℯ𝓈 𝓈ℯ𝓃𝓈ℯ.⇜Sono al quarto drink.
Sarah ha convinto il barista a servirci da bere e mentirei se dicessi che al momento riesco a vedere la sua figura nitidamente. La vedo sfocata ma nonostante questo continuo a bere, perché voglio smettere di pensare, di farmi le solite paranoie.
Voglio solo divertirmi come se non ci fosse un domani.E, cazzo, sono così fortunata ad avere Sarah nella mia vita che a volte mi domando se mi merito davvero un'amica come lei.
Se non fosse per lei a quest'ora sarei qui da sola o più probabilmente sarei a casa ad annoiarmi.
«Questo è offerto dal barista.» mi fa sapere la rossa, passandomi un altro bicchiere.
Mando giù tutto d'un sorso.
«Però direi per ora basta bere. Hai già bevuto abbastanza.» dice. Dave appare dietro di lei e le circonda la vita con le braccia. Le lascia dei baci sul collo e all'improvviso mi sento di troppo.
«Vado a ballare.» la avverto.
Lei sta per dire qualcosa ma Dave la ferma con un lungo bacio.
Vado in pista e mi muovo, dimeno i fianchi, muovo il corpo in modo armonioso e sensuale.
Sono così ubriaca, però, che finisco per sbaglio addosso ad una ragazza, la quale mi guarda male. Poi un ragazzo che non conosco mi offre la sua bottiglia di birra e se non fossi ubriaca non lo farei, ma lo sono, quindi bevo un po' di quella birra, appoggiando le labbra dove le ha appoggiate prima uno sconosciuto. Domani me ne pentirò, ma ora non mi interessa di niente.Continuo a ballare, parlo con gente sconosciuta, mi scatto pure una foto con due ragazze ubriache come me, poi si avvicina un ragazzo dai capelli rasati e mi sorride. Si vede che è ubriaco e mi cinge i fianchi.
«Perché una bella ragazza come te balla da sola?» domanda.
«Cosa?!» urlo.
«Ho detto: perché una bella ragazza come te balla da sola?» urla a sua volta.
Rido senza motivo. «Ora ballo con te.» dico.
Lui sorride.
Mi cinge i fianchi e mi attira a sé. Sento il suo alito che sa di whisky e fumo e sposto la testa per sfuggire a quell'odore troppo forte.
Sto ballando con uno sconosciuto e non mi sento minimamente a disagio. È incredibile quello che riesce a fare l'alcol ad una persona.
Continuo a muovermi insieme allo sconosciuto,
finche non esagera e inizia a palparmi il sedere.
Io al momento non dico niente, sono troppo ubriaca per capire bene cosa sta succedendo. Il tipo inizia a baciarmi il collo e inizialmente rido perché mi fa il solletico, poi mi rendo conto che non sono così convinta di lasciarmi toccare in questo modo da uno sconosciuto. Sto per dire qualcosa, ma vengo preceduta da qualcuno che all'improvviso spinge via il ragazzo da me.
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Black as my soul
Vampire«𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞, 𝐀𝐦𝐚𝐛𝐞𝐥. 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐟𝐨𝐭𝐭𝐮𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐚𝐝𝐞𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐚𝐥 𝐬𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐞...