𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 39.

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– Questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta

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– Questa cosa che quasi non
fu mai ancora ci tenta.



Damian.


«Dopo tutti questi anni, ancora non ti sei arresa?»

Siamo una di fronte all'altro.

Ci guardiamo fissi negli occhi.
Lei vorrebbe saltarmi addosso, lo leggo nel suo sguardo, per questo motivo presto la massima attenzione ad ogni suo movimento.

«Perché dovrei farlo, Viktor? O forse dovrei dire... Damian?»

«Perché non mi avrai mai. Per anni mi hai tenuto al guinzaglio unicamente grazie al soggiogamento, ma non ti permetterò di usarmi ancora. Cosa vuoi da me? Vuoi uccidermi? Provaci, allora!»

«È questo il punto, Viktor. Io non voglio ucciderti. Voglio solo farti soffrire come tu hai fatto con me.»

«Sei fuori di testa, Vanja, lo sei sempre stata! Hai ucciso i miei genitori e mi hai soggiogato per farmi credere di amarti. Hai fatto in modo che ci sposassimo e pensavi che non avrei mai scoperto la verità, ma ti sbagliavi.»

«Saresti ancora al mio fianco, se Melker non si fosse intromesso. Mio fratello mi ha tradita, ma come vedi, anche dopo due secoli, sono ancora qui, perché non ho intenzione di lasciarvi vivere senza di me.»

«Dicevi di amarmi, ma l'amore non è questo. Se fossi stata una vampira buona come Kyle, non mi avresti mai obbligato a sposarti. Non avresti ucciso i miei genitori per avere pieno controllo su di me!»

«Ti ho sempre amato, Viktor! Perché non lo capisci?»

«Smettila, cazzo! Sono qui, davanti a te, cosa vuoi fare, eh? Uccidermi? Ferirmi? Sei ridicola, Vanja, dovresti rassegnarti e farti una vita, lontana da me.»

Inaspettatamente, lei scoppia a ridere. Ma non una risata normale come quella di qualsiasi altra persona. Lei ride in modo malvagio, inquietante.

«Il tuo affetto per Melker, o come si fa chiamare adesso, Kyle, ti ha impedito di allontanarti da lui, in questo modo avresti potuto sparire e per me sarebbe stato impossibile trovarti. Ma voi due... così legati, talmente stupidi da sottovalutarmi. Vi ho studiati in questi mesi. Tu e la ragazza dai capelli viola, lui e quella ragazzina con le trecce... fate pena, siete la delusione di ogni vampiro.»

«Siamo innamorati, a differenza tua. Che l'amore non sai nemmeno cosa sia.»

«Potrei essere più clemente con te, ucciderti con un colpo solo, ma tu continui ad insultarmi, Damian, e questo non mi piace per niente. Cosa pensi? Di potermi sconfiggere? Sono più anziana e più forte di te.»

Black as my soulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora