𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 22.

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⇝ 𝒴ℴ𝓊 𝒽𝒶𝓋ℯ 𝒶 𝓅𝓁𝒶𝒸ℯ 𝒾𝓃 𝓂𝓎 𝒽ℯ𝒶𝓇𝓉 𝓃ℴ ℴ𝓃ℯ ℯ𝓁𝓈ℯ ℯ𝓋ℯ𝓇 𝒸ℴ𝓊𝓁𝒹 𝒽𝒶𝓋ℯ

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⇝ 𝒴ℴ𝓊 𝒽𝒶𝓋ℯ 𝒶 𝓅𝓁𝒶𝒸ℯ 𝒾𝓃 𝓂𝓎 𝒽ℯ𝒶𝓇𝓉
𝓃ℴ ℴ𝓃ℯ ℯ𝓁𝓈ℯ ℯ𝓋ℯ𝓇 𝒸ℴ𝓊𝓁𝒹 𝒽𝒶𝓋ℯ. ⇜





❣️ se vi va fatemi sapere cosa pensate del capitolo con un commento.










Una piccola radio dall'aspetto datato produce della musica soffusa e rilassante, che accompagna le chiacchiere tra me e Harry.
Davanti a noi, sul tavolo in legno e posti sopra due tovaglioli di carta, due milkshake alla fragola aspettano di essere bevuti.

Parliamo del più e del meno, distraendoci a vicenda dai pensieri negativi e non – che alleggiano nelle nostre menti.

So già che dopo andremo a casa sua.
Ci siamo visti per quello.
Solo che ora non mi sento più sicura come mi sentivo l'ultima volta che lo abbiamo fatto.
Ci sono due parti di me che si contrappongono: da una parte, vorrei lasciarmi andare come ho sempre fatto e non farmi troppi problemi al riguardo, dall'altra, sento che l'unico uomo con cui vorrei condividere un gesto così intimo come andarci a letto, è proprio colui che non posso avere.

«Ti vedo pensierosa, stai bene?» nonostante tra noi non ci sia alcun tipo di rapporto affettivo, Harry è molto gentile nei miei confronti.

«Sì, certo.» forzo un sorriso.

Harry continua a fissarmi, così afferro il bicchiere di plastica e lo porto alle labbra, cercando di non far trapelare il nervosismo che provo. Finisco di bere, sotto il suo sguardo attento.

«Sembri distratta.»

«Sì, scusami... ho solo qualche pensiero per la testa.» minimizzo con un gesto della mano.

Osservo Harry tirare fuori una banconota dalla tasca e lasciarla sul tavolo.

«Non dobbiamo andare per forza da me, se non ti va più di...» si blocca nel momento in cui vediamo una cameriera passarci accanto. Non appena si allontana, riprende il discorso. «Fare sesso, puoi dirmelo tranquillamente, Amabel.»

«Harry, io...» sospiro. «Non lo so. Forse per stasera sarebbe meglio limitarci a ingerire calorie e parlare del più e del meno.»

«È per quel ragazzo di prima?»

«No, non è per nessuno.» mento.

Lui fa una risatina che mi stranisce.

«Okay, allora spero proprio che questo nessuno ne valga la pena.»

«Vorrai ancora vedermi anche se non dovessimo più anda-»

«Ehi, non devi nemmeno chiedermelo!» sorride.«Possiamo rimanere semplici amici, se ti va. Possiamo uscire ogni tanto senza fare... sai, no?»

Black as my soulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora