high score ✩ muke (italian translation)

4.9 - not funny...just stupid

quarantanove; non divertente...solo stupido

Michael

La stanza divenne silenziosa quando la madre di Luke ebbe un contatto visivo con il figlio che lei aveva trascurato per tutti quegli anni, uno sguardo illeggibile sul suo viso. Si girò verso il preside. "Pensavo avesse detto che lui non ci sarebbe stato," Disse lei, con voce tesa. Luke apparì confuso.

"Mamma," Espirò. "Che cosa ci fai qui? Dove sei stata?"

Lei sospirò, muovendosi per prendere posto di fianco a mia madre. "Ne parleremo dopo, Luke," Gli disse lei con un lieve sorriso. Lui poté a malapena ricambiare, ancora scioccato per la sua presenza.

"Bene," Parlò il preside, battendo le sue mani tra di loro in imbarazzo per iniziare. "Signora Clifford e Signora Johnson, grazie per essere venute in così tarda serata-"

"Johnson?" Luke quasi si strozzò, e Liz gli lanciò un'occhiata che lo fece zittire immediatamente. Sapeva che gli avrebbe spiegato tutto più tardi.

"Um...comunque," Il preside si schiarì la voce, con gli occhi che andavano da Luke e sua madre e viceversa come se non fosse sicuro se continuare o meno. "É arrivato all'attenzione dei nostri pannelli di sicurezza che Luke e Michael qui presenti stavano, uh..." Il preside cambiò posizione sulla sedia ed era ovvio quanto a disagio si sentisse. "Avendo un...rapporto sessuale...a scuola."

La madre di Luke fece una risata nasale dall'altra parte della stanza, una sua mano piombò in alto per coprirsi la bocca mentre cercava di confondere la sua risata con un colpo di tosse. Luke sorrise flebilmente, ed io non potei fare a meno di sentirmi sollevato nel vedere la madre di Luke più rilassata della mia.

Per quanto riguardava lei, Jane era seduta dritta sulla sua sedia, il viso contorno in un'emozione illeggibile tra rabbia e disgusto. Sprofondai immediatamente sul mio posto, e pensando a quello che mi avrebbe aspettato dopo. Luke raggiunse lo spazio tra i nostri corpi e strinse la mia mano.

"Mi scusi, Signora Johnson, per lei questo é divertente?" Il preside balbettò quasi, gli occhi blu dell'uomo erano annebbiati dalla confusione e dall'età avanzata. "Noi prendiamo questo tipo di cose molto seriamente qui."

"Non divertente, solo...stupido," Disse la madre di Luke al preside, e il suo viso mostrò un leggero divertimento. "Voglio dire, sono adolescenti, Signor Blueth. Faranno sesso. Solo non capisco perché noi madri," Fece gesti con le mani tra lei e mia madre. "Siamo dovute a discuterne qui. Una chiamata al telefono avrebbe risolto le cose tranquillamente."

Mia madre finalmente si schiarii la gola, lanciandomi uno sguardo tagliente. "Penso che a loro dovrebbero essere assegnate conseguenze rigide."

Il Signor Blueth iniziò ad annuire in accordo mentre la madre di Luke seduta lì era quasi esterrefatta. "Sì, ma questo sta a noi adesso, come genitori. Voglio dire, sospenderli per tutto capisco. Ma mi occuperò io di mio figlio." Con questo, si alzò dalla sua sedia, stringendo di più a sé il tuo cardigan. "Quindi adesso, se me ne posso andare, vorrei ringraziarla per avermi allertata dall'altra parte del paese per questa occorrenza così orribile," Sorrise al preside sarcasticamente. "Visto che non ci sono problemi più grandi che avvengono nel mondo, dopo tutto."

Luke sembrò quasi sbalordito quando accettò la mano della madre e si alzò dal divanetto, tirandomi dietro con lui mediante le nostre mani congiunte.

Iniziai lentamente a capire da dove Luke aveva preso il suo carattere.

Mia madre mi urlò dietro mentre uscivo dall'edificio con Luke e sua mamma, dovendo correre sui tacchi per poterci raggiungere. Noi tre ci fermammo e mia madre ci si avvicinò velocemente, dalle sue orecchie quasi uscì fumo quando mi afferrò duramente per il colletto della mia maglietta. Vidi Calum uscire dalla sua macchina con la coda dell'occhio.