Chi sei davvero?

39.

Stavo tornando a casa, il pranzo con Jacob era stato piacevole, ma adesso la mia mente pensava ad altro. Come mi sarei dovuta comportare la prossima volta? L'avrei baciato? Gli avrei chiesto spiegazioni? In ogni modo, era stata la mattinata più bella della mia vita. Non riescivo a credere che anche lui provava i miei stessi sentimenti, e non riuscivo a credere che sia successo davvero.

Girai la chiave e trovai Melissa e Kylian sul divano, intenti a guardare un reality show molto famoso in Francia.
"Sono tornata" urlai, non sapevo se dire loro tutto oppure aspettare.
"Signorina, so che è stata una mattina importante, vero?" mi domandò Kylian ridendo.
"P-perchè?" chiesi, andando un po' in panico. "Perché? Andiamo... negli spogliatoi c'è stato il delirio quando abbiamo saputo" cosa? che intendeva?
"Perché? Quale delirio?" chiesi confusa.
"Hai pomiciato con Neymar nel corridoio del campo, ti sembra poco?" entrambi mi rivolsero un occhiata maliziosa.
Quelle immagini rifiorirono nella mia mente e le mie labbra si unirono in un sorriso. "Sta sorridendo!" esclamò Melissa indicando la mia faccia, che resi subito seria. "Non è vero" cercai di non ridere, ma la situazione era troppo imbarazzante.

Mi catapultai sul divano a gambe incrociate. "È stato bellissimo" iniziai. "Stavo correndo per andare a pranzo con un mio collega, ero abbastanza di fretta e..." Kylian mi interruppe.
"Sappiamo già la storia. Te l'ho detto, Neymar ci ha raccontato tutto per filo e per segno. Tutti aspettavamo questo momento" sorrise e sapevo che c'era dell'altro. "Ci ha detto anche come gemevi sotto i suoi tocchi"
Arrosii e cambiai argomento. "In che senso tutti aspettavano questo momento?" chiesi corrurando le sopracciglia.
"Sapevamo da settimane che a lui piacevi" mi rispose e subito un altro sorriso mi comparve in volto. Caspita, era una cosa seria allora.
"Come mi dovrò comportare la prossima volta?" domandai, visto che erano molto amici. "Se posso darti un consiglio, porta quel Jacob. È impazzito quando lo ha visto oggi" rise.
Avrei fatto come mi aveva detto lui.

Io:
Ehi Jacob, volevo ringraziarti per il pranzo.
Sabato pomeriggio sei libero?

Jacob:
Ehi, non c'è di che.
Sabato pomeriggio non ho impegni, perché?

Io:
Ti andrebbe di venire al campo a vedere gli allenamenti del PSG?
E se te lo starai chiedendo, sì puoi venire. Hai la mia autorizzazione

Jacob:
Me lo chiedi pure! Certo

Io:
Allora sabato pomeriggio alle 17:00 vienimi a prendere, okay?
Ti mando l'indirizzo.

Jacob:
Va bene Ely

Sapevo quanto gli piacesse il calcio e la squadra quindi, oltre che servire per i miei scopi, gli avrei fatto anche un regalo. Gli avrei parlato della situazione, dicendogli che doveva comportarsi come amico/fidanzato. Insomma, farlo morire di gelosia.

23 giugno- mi sarei tatuata questa data. Il mio primo bacio 'serio' con Neymar e dopo la mia delusione. Per tutta la giornata stetti nel mio mondo, ancora il quel corridoio con Neymar a pochi millimetri da me. La sua maglietta attaccata al petto per il sudore, i suoi capelli scompigliati, i brividi che provocarono le mie mani sul suo collo. Cazzo, ero davvero innamorata.

Spazio autrice
Ciao ragazzi e ragazze, come state? io insomma, ho un po' di influenza ma è un bene perché ho più tempo per dedicare alla storia e a voi.
Come reagirà Neymar quando vedrà Jacob ed Elizabeth insieme?
Manderà tutto all'aria con il ricordo del bellissimo momento impresso in mente, oppure lotterà per lei?
Lo scoprirete solo leggendo.
Vi amo❤️