Nel momento in cui gli occhi di Summer incontrano quelli di Thomas, si dichiarano persi nell'oceano, così come quelli di lui.
Viaggeranno in un mondo dove non esistono momenti scontati, o parole dette per caso, ma in un posto dove gli occhi parlano...
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-Le Coincidenze Sono Il Sussurro Che Tradisce Il Legame Tra Il Possibile E L'Inevitabile.
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Nel bel mezzo della notte, il cellulare di Thomas prese insistentemente a suonare, interrompendo il suo sonno quasi profondo. Con i suoi occhi socchiusi, le pupille lucide e le palpebre pesanti, riuscì a sollevare il telefono dal comodino che aveva accanto al letto, per poter rispondere. Non aveva neanche letto chi fosse a cercarlo a quell'ora, poiché lo sospettava, e i suoi sospetti erano fondati: lui non si sbagliava.
«Thom»
«Liam cristo santo! Ti pare il momento di chiamarmi?»
«Dormivi?»
«No, contavo le pecore. Dimmi che vuoi»
«Ho bisogno di un consiglio, fratello. Ho commesso un grande errore e non so come uscirne»
«Di che parli?» Ed ecco gli allarmi di Thomas: li dove sapeva che fosse pericoloso anche solo ficcare il naso, doveva rimanere immobile dov'era, senza entrare troppo nel personale, ma si trattava di un suo amico e non poteva lasciarlo in un guaio.
«Sai, no... Che settimana prossima mi sposo»
«Eh»
«È probabile che non lo faccia»
«E la ragione?»
«Fammi finire»
«Parla»
«L'ho tradita»
Boom. Una delle cose che Thomas non poteva perdonare a nessuno, tantomeno ad un suo amico. Tradire una persona, ad ogni modo, lo considerava sempre una scelta, e quando si sbagliava, si dovevano assumere le conseguenze della propria azione, cosa che Liam aveva paura di fare.
«Sei impazzito per caso? Liam quella ragazza non se lo merita, accidenti a te! È incinta di tuo figlio» Non sopportava quello che le sue orecchie sentivano, e non avrebbe tollerato la decisione che avrebbe preso, se avesse deciso di sposarsi, ingannando quindi la sua donna.
«È successo per caso»
«Nulla succede per caso»
«Thomas, con Gretel non andava avanti da un bel pezzo, nel senso... A livello fisico, capiscimi»
